Dopo 53 giorni di mare, Olivier de Kersauson deve ricominciare
da zero. Le scarse medie dei giorni scorsi, causate da una situazione meteo
sfavorevole, hanno compromesso il vantaggio (arrivato nell'oceano indiano
australe anche a 3 giorni) che Geronimo aveva sul record di Orange nel Trofeo
Jules Verne. Alle 09:00 UTC di oggi, 54esimo giorno di navigazione, il trimarano
del bretone si trovava a 45 miglia dall'Equatore, il massimo parallelo terrestre
che sarà superato quindi proprio nelle prime ore del pomeriggio. A questo stesso
punto, però, Geronimo ha una cinquantina di miglia di ritardo dal passaggio
record di Peyron con Orange. Geronimo attraverserà l'Equatore su una longitudine
decisamente più occidentale di quanto fatto da Orange. A questo sarà decisivo il
passaggio attraverso la zona di convergenza equatoriale, la celebre e temuta
zona delle calme equatoriali, per poi spiccare al più presto il volo verso
Ouessant. Il tempo da battere è di 64 giorni e 8 ore. |