|
 Ancora un appuntamento di primissimo piano per la
Marina di Scarlino e il locale Club Nautico. Da venerdì 4 a domenica 6 maggio,
infatti, è la volta del circuito italiano Volvo Cup che vede protagoniste le
imbarcazioni da regata delle classi Melges 24 e Laser SB3, ovvero i due monotipi
più veloci ed eccitanti del momento. Si tratta di imbarcazioni tutte uguali tra
loro che disputano regate in tempo reale altamente spettacolari. Entrambe le
imbarcazioni sono molto veloci e sfruttano al massimo gli enormi e colorati
gennaker per le andature con il vento in poppa, fino a raggiungere velocità che
sfiorano i 20 nodi, un’enormità per barche lunghe rispettivamente appena 7,3 e
6,2 metri.
La Volvo Cup è un circuito italiano, già iniziato in marzo ad Alassio, che dopo
la tappa di Scarlino proseguirà a Gaeta, Bari e Tortole (Lago di Garda). Vi
prendono parte oltre sessanta equipaggi (ognuno composto da 5 persone per la
classe Melges 24 e da 3 persone per la classe Laser SB3) provenienti da tutta
Italia e anche dall’estero. Team altamente competitivi che spesso annoverano
velisti professionisti, con un ricco passato nelle classi olimpiche e in Coppa
America. Una regata da non perdere, proprio per le caratteristiche tecniche di
queste imbarcazioni che nei venti freschi della Maremma hanno uno dei loro campi
di regata ideali. La scelta della Marina di Scarlino, con la sua buona offerta
logistica, lo splendore del territorio e l’ottima qualità del campo di regata, è
una conferma delle enormi potenzialità del porto toscano nel settore della
grande vela agonistica. Un evento che porterà in Maremma oltre 500 persone
provenienti da tutta Italia e dal centro Europa.
La classe Melges 24, lanciata una dozzina d’anni fa dal cantiere Melges di Zenda
(Wisconsin, Usa) sta vivendo in Italia un vero e proprio boom con decine di
equipaggi di ottimo livello che riescono anche a imporsi a livello
internazionale. Ricordiamo che l’Italia ha vinto il titolo Mondiale di questa
classe con Giorgio Zuccoli, Flavio Favini (timoniere di Mascalzone Latino nella
Coppa America in corso a Valencia) e Nicola Celon, campione in carica. Un
risultato difficilissimo da raggiungere, visto che al Campionato del Mondo di
questa classe partecipa ogni anno un centinaio d’imbarcazioni da tutto il mondo.
Tra i vincitori del titolo iridato nei Melges 24 figura anche James Spithill,
attuale timoniere di quella Luna Rossa che sta ottimamente regalando in questi
giorni nella Louis Vuitton Cup di Valencia. Saranno circa 50 gli equipaggi in
regata alla Marina di Scarlino con quasi tutti i migliori team italiani.
La classe Laser SB3 è un monotipo prodotto dal cantiere inglese Performance che
sta iniziando ad avere una buona diffusione nelle acque italiane. Lungo 6,2
metri ospita un equipaggio di 3 persone ed è altamente spettacolare. Una dozzina
gli equipaggi in regata a Scarlino per regate che si annunciano assai
combattute. Le evoluzioni di queste barche potranno essere comodamente osservate
dalla diga foranea della Marina di Scarlino, uno spettacolo da non perdere per
gli appassionati e i curiosi che avranno così modo di avvicinarsi a una regata
velica di alto contenuto tecnico.
Dopo il divertimento e i piaceri della crociera espressi dalla Veleggiata non
competitiva dello scorso week end, la Marina di Scarlino torna quindi alla
grande vela agonistica esprimendo una volta di più una vocazione sportiva
confermata dal favore con cui le più diverse classi e i velisti da tutto il
mondo rispondono agli eventi organizzati dal Club Nautico Scarlino. |
