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 Una "very winter regatta" questa edizione della
manifestazione ISAF grade 3 che si è svolta ad Imperia organizzata dal Porto
Maurizio Yacht Club e dalla LNI sezione di Imperia dall’8 all’11 dicembre. Il
vero protagonista di questi due giorni è stato il freddo vento da Nord Est.
Venerdì velocità media 12 m/sec con raffiche di 15-17 m/sec, che ha impedito
ogni tentativo di uscire in mare. Sabato (media 10 m/sec con raffiche a 15
m/sec) ha concesso a 470 e Laser di portare a compimento due prove, costellate
da scuffie e danni fisici e materiali.
Nathalie Testa, per la prima volta a prua di Elisabetta Saccheggiani, è dovuta
ricorrere all’assistenza prontamente accorsa per sbarcare in preda a dolori
fortissimi alle ginocchia. I Laser, che avevano il campo più sotto costa, si
sono beccati raffiche che provenivano da un’altra direzione rispetto al vento
medio. I 470 avevano le onde corte e rabbiose da padroneggiare. E soprattutto
freddo poiché il vento veniva direttamente dalle cime innevate. Insomma regate
da sopravvivenza, come ben se ne sono accorti i pochi 420 che hanno voluto
scendere in acqua a provare.
Domenica il Grecale soffiava in media a 12,5 m/sec con raffiche di 17-18 m/sec e
pertanto saggiamente il Comitato decideva di non far scendere le barche in mare.
In definitiva 2 prove con un bel numero di scuffie e ritiri, nessuna prova per i
420 e per L’Equipe.
Nel 470 Femminile (solo 4 dei 16 equipaggi partenti hanno portato a termine le 2
prove) una dimostrazione di potenza e un bel 1° posto a Giulia Conti e Giovanna
Micol (CV Toscolano Maderno)(2-1) davanti alle svizzere Rol – Thilo (1-2) e alle
francesi D’Ortoli – Le Morvan (5-3).
La classifica del 470 Maschile (31 partenti con solo 11 concorrenti che hanno
portato a termine le 2 prove) vede in testa gli inglesi Gimson – Bithell (1-2)
seguiti dai connazionali McGovern – Mapplebeck (3-3). Al 3° posto Giulio
Desiderato e Alessandro Saettone (YC Italiano)(2-8), mentre gli inglesi Luke –
Twig, primi nella seconda manche ma OCS nella prima, si sono dovuti accontentare
dell’11° posto.
Nei Laser Standard (solo 4 dei 24 partenti non hanno terminato le due prove) è
Michele Regolo della Guardia di Finanza che domina in entrambi le prove davanti
al francese Tayne (2-2) ed a Roberto Ostuni (C Interforze Vela)(4-3).
Nel Laser Radial sono tre i concorrenti degli 8 partenti che non terminano le
due prove, i primi tre della prima prova sono RAF nella seconda, vince Lidia
Noto (CC Roggero di Lauria)(4-2) davanti a Bianca Tartufoli (CV Portocivitanova)(OCS-1). |
