E' partita alle 15, ora locale, le quattro del mattino in Europa, la quarta
tappa del Global Challenge 2004/05, il giro del mondo contro i venti e le
correnti dominanti. Dopo aver completato le procedure doganali, gli ultimi
preparativi tecnici, il completamento delle cambuse e i saluti a amici e
parenti, le dodici imbarcazioni uguali partecipanti alla regata hanno lasciato
lo spettacolare porto di Sydney alla volta di Cape Town, in Sud Africa.
Fra di loro anche VAIO, con un equipaggio internazionale guidato
dallo skipper italiano Amedeo Sorrentino. La tappa si presenta come una delle
più impegnative, al pari della seconda con il passaggio di Capo Horn, e lunghe
con le sue oltre 6.200 miglia di navigazione. I velisti del Global Challenge
dovranno lasciare, come definito dalle istruzioni di regata, la Tasmania e tutti
gli scogli nonché la Maatsuyker Island a destra. La successiva ³boa di percorso²
sarà il Waypoint Bravo posto a circa 4.000 miglia di distanza a 47 gradi sud e
72 gradi est, poco più a nord delle sperdute isole Kerguelen, nell¹Oceano
Indiano meridionale.
Secondo quanto comunicato dall¹organizzazione del Global Challenge la partenza è
stata particolarmente spettacolare, con numerose imbarcazioni di spettatori, e
con i team molto vicini l¹uno all¹altro che navigavano con i colorati spinnaker
a riva.
Questo l¹ordine delle barche sulla linea di partenza:
1. Team Stelmar
2. BP Explorer
3. VAIO
4. Me to You
5. Spirit of Sark
6. Barclays Adventurer
7. Pindar
8. Samsung
9. Imagine It. Done.
10. SAIC La Jolla
11. BG SPIRIT
12. Team Save the Children
Secondo gli ultimi aggiornamenti la flotta si è divisa in due gruppi, uno ha
mantenuto una rotta più costiera e vicina alla linea ideale, mentre l'altro è
più al largo e distante da tale linea. Tuttavia i distacchi sono minimi, con
otto imbarcazioni distanziate da un solo miglio l'una dall'altra. |