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 Il progetto di una nuova Deriva nazionale FIV, destinata a diventare la barca scuola del nuovo millennio per tutti i circoli
velici italiani, è in dirittura d'arrivo. Il successo dell'iniziativa federale è
testimoniato dalla grande partecipazione al concorso indetto tra i progettisti
nautici italiani: nonostante i tempi stretti tra il lancio della gara e la
consegna dei progetti, ben 15 disegni sono giunti alla FIV di Genova.
La Federazione Italiana Vela ha nominato una Commissione che in questi giorni ha
esaminato a Genova gli elaborati. La Commissione è presieduta dal vicepresidente
FIV Gianfranco Busatti ed è composta dagli esperti di design velico Sergio
Abrami, Maurizio Cossutti e Paolo Luciani, dal consigliere federale e architetto
Giuseppe Milanesi, e da Nicola Sironi, già progettista dello studio Vallicelli e
attualmente delegato italiano all'Offshore Racing Council. Il segretario della
Commissione è Alessandro Bandel, ingegnere e progettista nonché responsabile EDP
della FIV. I lavori della Commissione iniziati venerdi 18 pomeriggio, si sono
estesi all'intera giornata di sabato 19, per concludersi nella tardissima
serata.
Dalle risultanze ancora non ufficiali dei lavori della commissione risulta che
la stessa ha provveduto all'esame generale dei 15 progetti ricevuti, tutti
nell'anonimato sull'identità dei progettisti, ammettendone 5 ad un successivo
esame finale. Gli elaborati respinti erano privi dei requisiti tecnici o delle
caratteristiche previste dal bando federale. Dopo un approfondito esame, la
commissione ha infine stilato una classifica e stabilito di indicare alla
Presidenza federale un progetto considerato il migliore.
In attesa delle decisioni del prossimo consiglio di presidenza (in programma
giovedi 24 a Genova) negli ambienti della Federvela si conta sul fatto che il
progetto scelto abbia la forza di mettere in pratica lo spirito dell'iniziativa:
la creazione di un nuovo tipo di barca scuola dal design moderno e
tecnologicamente avanzata, di 5 metri e mezzo, destinata a giovani e adulti, per
corsi di vela in equipaggio, volti a creare lo spirito di squadra, e destinate a
un utilizzo anche per circuiti di regate tra club. Una delle caratteristiche
della nuova barca federale sarà il prezzo contenuto (entro i 5000 euro), grazie
a sinergie con cantieri e sponsor, per garantire il massimo della diffusione e
quindi dell'efficacia come strumento di grande promozione della vela. |
