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 E' la prima volta che la Classe Contender effettua uno zonale in questa
località, una delle più prestigiose della vela nazionale, e dobbiamo ringraziare
la disponibilità del Circolo Vela Anzio Tirrenia per averci ospitato durante le
regate invernali consentendoci inoltre di lasciare le barche per la regata di
domenica e il Vircolo Vela Roma che ha organizzato la regata.
Già da sabato un gruppetto di regatanti si trasferiva ad Anzio per provare il
campo, ospitati poi nella foresteria del Circolo Vela Roma con la serata
trascorsa in allegria ma che metteva fuori gioco Manno vittima di una
indigestione (presterà poi la sua barca a Ristori).
Come al solito siamo stati sfortunati con il tempo, pioggia la mattina, cielo
coperto, vento quasi assente da SE con mare formato, insomma le peggiori
condizioni possibili.
Altra delusione la partecipazione: alla fine eravamo solo 9, probabilmente a
causa della pioggia mattutina che ha scoraggiato chi doveva partire da Roma.
Le regate:
Si parte per la prima prova con una bava quasi inesistente di vento, con la boa
posta a 130°, pochi minuti dopo la partenza il vento salta di 50° mettendosi a
180°.Fine della regata: chi era sopravento è davanti e chi è sottovento si trova
indietro, (i fireball partiti 5 minuti prima arriveranno tutti dietro) ma il
Comitato non ferma la regata né sposta la boa di bolina!! Si fanno così due
triangoli e un bastone senza fare bordeggio di bolina = la corsa dei somari.
Vince Ristori partito dal lato
della barca Comitato, seguito da Usai partito un po' più sottovento, terzo
Baronio, partito anche lui in barca più sottovento ancora, quarto io partito
verso la boa e dopo aver aver girato la prima boa penultimo (dietro di me Raul -
partito in boa), seguono Landò, Cartolano, Cesaroni.
Nella seconda prova, il vento si stabilizza e rinfresca un poco, si riesce anche
ad agganciare il trapezio nella posizione del gufetto (piedi sul bottazzo e
ginocchia in bocca), la regata è più combattuta dove Ristori ed io ci
controlliamo sulla destra del campo, Usai libero da controllo si tiene più a
sinistra e si infila primo in boa seguito dal nostro duo, quarto Landò (partito
molto bene e veloce - io gli sono scaduto dietro dopo la partenza e ho dovuto
virare andando a DX).
Passo Usai nei laschi, poi lui tocca la boa e cede la seconda posizione a
Ristori. La regata continua così: io a marcare Carlo, lui a tentare di
attaccarmi con un occhio su Usai, seguono Landò, e dietro gli altri (Baronio si
ritira).
Finale: Ristori (1-2) Poddighe (4-1) Usai (2-3) Landò (5-4) seguono altri 5
timonieri. |
