LE MISURE DELLO SCAFO
Sono navi (fuori tutto) quelle con lunghezza maggiori di 24m. Le navi
vengono dette maggiori quando superano i 50 metri, mentre sotto i 50 sono
navi da diporto. Il Dislocamento di un'imbarcazione è il suo peso in
tonnellate. La Stazza è il suo volume in tonnellate di stazza, che
equivalgono a 2,832 m². Delle navi a motore sono imbarcazioni quelle fino a
7,5m, mentre per le imbarcazioni a Vela quelle inferiori ai 10m, o anche con
il motore ausiliario di potenza inferiore ai 40,8 CV. Ricordiamo che nel
caso di presenza di entrambi i sistemi propulsivi, vela e motore, prevale la
vela, quindi si parlerà di un'imbarcazione a vela.
LE LUNGHEZZE
Esistono due tipi di lunghezza, poi riportate nei documenti, quella fuori
tutto, e la lunghezza al galleggiamento. La lunghezza fuori tutto è la
lunghezza estrema dell'imbarcazione ma non comprende parti della nave come
bompressi (pennone di prua) o passerelle di poppa. La lunghezza al
galleggiamento è misurata lungo la linea di galleggiamento dello scafo, che
sostanzialmente non varia di molto a seconda delle condizioni.
LE LARGHEZZE
La larghezza dello scafo è quella misurata nella parte più larga dello
scafo, solitamente quella centrale. La parte della barca dalla sezione
maestra a poppa si chiama Poppavia, verso prua similmente Pruavia. La linea
longitudinale divide lo scafo nella mezzeria di dritta e di sinistra.
LE ALTEZZE
La "parete" della barca è chiamata murata o fiancata. Tutto quello che
vediamo al di sopra della linea di galleggiamento è chiamato Opera Morta,
cioè tutto il bordo libero, l'altezza delle murate. La Marca di bordo libero
che forse qualcuno ha sentito nominare interessa invece solo le navi. Tutto
quello che ci è nascosto e sta sotto la linea di galleggiamento è l'opera
Viva, o Carena. E’ detta anche bagnasciuga.
PESCAGGIO (IMMERSIONE)
E' quello spazio dalla linea di galleggiamento fino alla parte più profonda
della Chiglia o Pinna dello scafo.
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