Si è conclusa la settimana di Hyeres in Francia, uno degli appuntamenti tradizionali del circuito della vela olimpica internazionale. Oltre 1000 concorrenti da 42 nazioni e condizioni meteo dure e difficili hanno reso emozionante la manifestazione. Nonostante la assenze illustri (Alessandra Sensini e Luca Devoti, le due medaglie azzurre di Sydney, hanno scelto altri programmi di preparazione per la stagione, e la classe Star non corre a Hyeres), è stato buono nel complesso il bilancio della squadra italiana.
Migliore piazzamento dei velisti azzurri a Hyeres 2003 è il 5° posto dei fratelli Pietro e Gianfranco Sibello nella classe 49er, vinta dagli ucraini Rodion-Leonchuk. Due primi, due secondi e un terzo tra i piazzamenti di giornata della coppia azzurra che ha già qualificato la classe per Atene 2004. Gli altri italiani: 30° D'Amico-Bella, 37° Mazzotti-Ivaldi, 50° vacondio-Gabbi.
Ottimo anche il 7° posto conquistato da Larissa Nevierov nella classe Europa, vinta dalla norvegese Siren Sundby. Premiata la regolarità della timoniera triestina, che ha colto anche due secondi di manche. Le altre azzurre: 56° Angela Mastalli, 79° Fabiola Magnaghi, 90° Francesca Komatar, 94° Sveva Carraro.
Nella classe Tornado positivo, vinta dall'olandese Booth, piazzamento al 13° posto finale per Montefusco-Rizzi, con 14° per Sonino-Bruni, 17° per Marcolini-Bianchi e 30° per Mura-Remagnino.
Nella classe femminile Yngling, vinta dalle tedesche Schuman-Buelle-Lippert, un altro buon piazzamento è arrivato con il 12° posto delle giovani Conti-Marenzi-Baroni. Le altre italiane: 18° Calligarsi-Sifanno-Carcasole e 20° Monina-Bezzi-Giudice.
Un po' sottotono le prestazioni di due equipaggi della squadra azzurra: nella classe Laser, vinta dal finlandese Suomalainen, Diego Negri non è andato oltre il 42° posto, mentre nella classe 470 M, che ha visto il successo degli svedesi Molund-Andersson, Zandonà-Trani hanno chiuso al 18°, con 24° Fonda-Zucchetti, 68° Di Lorenzo-Di Lorenzo e 77° Buchberger-Bracci. Nel Finn vittoria del belga Godefroid davanti al fuoriclasse inglese Ainslie, con l'unico azzurro, il giovane Iacopo Tacchino, al 50° posto finale. Nel 470 F vittoria delle greche Bekatoru-Tsoulfa, staccate le azzurre: 45° Magistro-Cecconi e 47° Aloy-Cutolo. Laser 1.Suneson (Swe); 41.Negri; 110.Poggi
49er 1.Luka-Leonchuk (Ukr); 6.Sibello; 29.D'Amico; 40.Mazzotti
Tornado 1.Booth (Ned); 11.Montefusco-Rizzi; 20.Sonino-Bruni;
21.Marcolini-Bianchi; 32.Mura-Remagnino
Europa 1.Sundby (Nor); 9.Nevierov; 56.Mastalli; 79.Magnaghi
470 M 1.Molund (Swe); 16.Zandonà: 28.Fonda; 68.Di Lorenzo; 78.Buchberger
470 F 1.bekatorou (Gre); 44.Aloj; 45.Magistro
Yngling 1.Schuemann (Ger); 13.Conti; 18.Calligaris; 19.Monina
Finn 1.Ainslie (Gbr); 50.Tacchino
Mistral M 1.Tobin (Nzl)
Mistral F 1.Yin (Chn) |