Grande agonismo al Match Race di Grado
3, organizzato nel week end scorso dal Club Nautico Scarlino. I 10 equipaggi,
provenienti da 5 paesi, hanno dato vita a match molto tirati, ottimamente
gestiti dal comitato di regata diretto da Franca Venè e da Carlo Tosi e
arbitrati dagli umpire guidati dal torinese Piero Occhetto, in ottime condizioni
meteomarine con un vento da Sud tra gli 8 e i 12 nodi, sia sabato che domenica.
Condizioni ideali per la pratica dell'uno contro uno. L’organizzazione ha
ricevuto l’apprezzamento dei concorrenti stranieri, che hanno detto di essersi
trovati benissimo nelle acque della Maremma, sia come condizioni climatiche in
pieno inverno che come qualità del Comitato di Regata.
Dopo un round robin completo (45 match, 15 voli), con una dozzina di ore di
regate suddivise in due giorni, si è giunti alla situazione di assoluta parità
con l'italiano Jacopo Pasini, il francese Littoz Baritel e il monegasco Gianluca
Perris tutti a 8 vittorie e 1 sconfitta. Per di più ognuno dei tre aveva perso
un match contro uno degli altri due, per cui si è dovuto far ricorso al
regolamento di regata per risolvere la parità, visto che il tempo limite non
consentiva di disputare semifinali e finali. Vincitore è stato dichiarato quindi
l'equipaggio del giovane ravennate Jacopo Pasini, campione italiano in carica e
numero 24 al mondo, uno dei migliori talenti italiani nella disciplina dell'uno
contro uno. Secondo il quotato francese Littoz Baritel, numero 23 mondiale, e
terzo il monegasco Gianluca Perris, numero 25. Quarto posto per l'inglese Robbie
Allam (5-4) e quinto per il barese Simone Ferrarese (5 vinte e 4 perse), numero
45 al mondo e altro giovane talento che sta facendo bene in questa disciplina.
Seguono Michel Perris (Mon, 4-5), Roberto Pardini (4-5), Tino Ellegast (Ger,
2-7), e i locali Francesco Serena (1-8) e Giovanni Barbieri (0-9).
“Con questo match race”, ha detto il Presidente del CNS Guido Spadolini,
“apriamo un’altra intensa stagione di regate, in cui ci prefiggiamo di lanciare
sempre di più la nostra struttura, sia a terra che in acqua. La qualità di
questa regata è stata evidente, un grado 3 che ha mostrato come questi equipaggi
siano di alto livello. Il completamento del Real Estate e del centro
commerciale, attesi a fine primavera, ci consentiranno di completare un’offerta
già solida nel settore dell’organizzazione degli eventi sportivi, del Marina e
del cantiere Yacht Service”.
La stagione prosegue a breve, con un altro match race di grado 4, previsto per
il 31 gennaio e primo febbraio, e con l’inizio del Campionato Invernale per
Derive, riservato alle classi Finn, Snipe e Sunfish, per il week end del 7 e 8
febbraio. La Marina di Scarlino e il Club Nautico sono sempre più osservati
speciali della rinnovata Federazione Italiana Vela, che proprio qui organizzerà
importanti raduni nel mese di marzo per le squadre nazionali Optimist. |