Tutto pronto per l'inizio della finale della Louis
Vuitton Cup tra Alinghi SUI 64 (21-3 il record fin'ora) e Oracle USA 76 (20-8)
che desigerà lo sfidante ufficiale alla XXXI Coppa America, la cui prima regata
è prevista per il 15 febbraio. La prima delle nove prove della finale LVC è
prevista per le 13:15 dell'11 gennaio, ovvero alle 01:15 ora italiana della
notte tra venerdì e sabato prossimi.
IL CALENDARIO
11 gennaio regata 1
12 gennaio regata 2
13 gennaio regata 3
14 gennaio off
15 gennaio regata 4
16 gennaio regata 5
17 gennaio regata 6*
18 gennaio off
19 gennaio regata 7*
20 gennaio regata 8*
21 gennaio regata 9*
* se necessarie
Vince chi ottiene per primo 5 successi
Diretta televisiva su RAIDUE a partire dalle ore 01:00
L'attenzione generale è per le soluzioni tecniche ideate dai vari progettisti di
Oracle, Alinghi e Team New Zealand.
TEAM NEW ZEALAND
Timoniere Dean Barker
Entrambe le imbarcazioni mostrate dal Team hanno una falsa carena, intersecata
dal timone, che serve ad aumentare la lunghezza dinamica al galleggiamento.
L'albero è posizionato come quello di Alinghi. La forma del timone ricorda
quella di un foil. Una delle due barche ha un boma a forma trapezoidale.
Entrambe le barche hanno un bulbo molto lungo con alette disposte al centro e in
basso. Uno dei due bulbi ha anche il fondo piatto.
ALINGHI
Timoniere Russell Coutts
L'albero è circa 50 cm a prua della chiglia. Le alette del bulbo sono collocate
circa a metà tra il centro e la base del bulbo. Il timone è molto lungo. Il
bulbo copre l'80% del peso totale dell'imbarcazione. La randa ha un accentuato
roach in alto, grazie a una stecca che funge quasi da picco.
ORACLE
Timoniere Peter Holmberg e Chris Dickson
Le alette del bulbo sono collocate alla fine dello stesso. L'albero è appena a
rpuavia del la chiglia. La lama della chiglia è rastremata. Forma del bulbo
tradizionale. L'angolo del dritto di prua è più graduale rispetto a quello di
Alinghi. |