Grande vela oggi a La Marina di Scarlino per la prima giornata dell'Etruria Cup
Melges 24, valida come prima tappa del circuito nazionale Volvo Cup.
L'imponente flotta di 65 barche, in rappresentanza di ben 10 nazioni, ha
disputato due prove, nonostante le difficili condizioni meteo, con un leggero
vento da Mezzogiorno-Libeccio sui 5 nodi, condizioni ben interpretate dal
comitato di regata guidato da Carlo Tosi e Filippo Soffici.
La prima prova è stata vinta da Alfa Spider di Edoardo Pavesio, con al timone il
triestino Lorenzo Benussi (tattico il portoghese Ugo Rocha, bronzo olimpico
nella classe 470). A bordo, con il ruolo di prodiere, regatava anche Claudia
Tosi, velista follonichese già campionessa italiana ed europea della classe
giovanile Optimist che ha dato un valido contributo nelle acque del golfo di
casa. Al secondo posto Uka Uka di Lorenzo Santini con il triestino Lorenzo
Bressani al timone e al terzo l'equipaggio inglese Team Barbarians di Jamie Lea.
La seconda prova è partita con il vento in calando ed è stata accorciata al
termine della seconda bolina. Flavio Favini, ex timoniere di Mascalzone Latino
nella scorsa Coppa America di Valencia, ha compiuto un capolavoro sul suo Blu
Moon vincendo con un vantaggio enorme per una regata monotipo. Con lui il
tattico Tommaso Chieffi, il tailer Stefano Rizzi, l'armatore ticinese Franco
Rossini e l'ex azzurra di 470 Federica Salvà. Al secondo posto un outsider,
Marco Schirato su Big Bamboo e al terzo Alina Helly Hansen di Maurizio Abbà con
Luca Valerio al timone.
Dopo due prove, quindi, a guidare la classifica è proprio Flavio Favini
(5-1) davanti a Gabriele Benussi (1-8) e ai norvegesi di Terra Eiendomsmeglii
del timoniere Oyivind Peder Jahre.
Domani si replica, con partenza alle ore 11. In programma tre prove.
Le previsioni meteo parlano di Libeccio forte, ma le ottime condizioni del Golfo
della Marina di Scarlino dovrebbero consentire di regatare per un altro grande
spettacolo nelle acque della Maremma. |