La velista e surfista azzurra Alessandra Sensini ha conquistato a
Takapuna Beach (Auckland, Nuova Zelanda) il titolo mondiale del windsurf
olimpico classe RSX, battendo 78 concorrenti da 26 nazioni. La regata decisiva
si è svolta nel cuore notte scorsa (ora italiana): Medal Race a punteggio doppio
tra le prime 10 atlete in classifica, con vento forte di 16-20 nodi e raffiche a
25. Alessandra Sensini ha vinto la prova proprio davanti alla kiwi Barbara
Kendall, l’amica-rivale storica, battuta in casa.
. La regata decisiva
Pubblico sulla spiaggia di Takapuna nel giorno di festa e che ha affollato anche
le rampe costruite su molte spiagge della baia di Auckland proprio per favorire
gli sport d’acqua e la partecipazione del pubblico. Partenza lanciata di
Alessandra Sensini che è già in testa con buon margine alla prima boa. Alle sua
spalle la Kendall è costretta a rimontare, si batte e recupera dal 4° posto fino
a superare anche la spagnola Manchon e all’arrivo giunge alle spalle della
Sensini con un ritardo di 12 secondi. Alessandra trionfa nella Medal Race e
conquista così un mondiale storico (come sono sempre i titoli iridati delle
classi olimpiche) e significativo a pochi mesi dalle Olimpiadi di Pechino (Qingdao)
2008.
Alessandra: "A pochi istanti dalla partenza, mentre la marcavo, ho perso di
vista Barbara. Dov’è? A quel punto mi sono detta: va bene così, vuol dire che
farò la regata come so fare, senza pensare alla mia avversaria. Alla prima boa
avevo già un vantaggio rassicurante".
Barbara: "Ho sbagliato la partenza, purtroppo. Da quel momento è stata tutta una
rincorsa, ma nelle condizioni di oggi riprendere una surfista come Alessandra
era difficilissimo, lo posso capire bene perché io e lei siamo tecnicamente
molto simili".
. Alessandra Sensini vince il suo undicesimo titolo mondiale,
il quarto di una classe olimpica, con soli 2 punti di vantaggio su Barbara
Kendall, una sorta di sua gemella sportiva: stessa età, stesso talento infinito,
simili caratteristiche tecniche e fisiche. Su 10 regate la Sensini ha
conquistato 5 vittorie di manche, non uscendo mai dalle prime dieci posizioni,
nonostante le condizioni di vento sempre leggero o medio, soprattutto irregolare
con molti salti e cambi di direzione, tipico del Golfo di Hauraki ben noto dai
tempi della Coppa America.
Al terzo posto del podio la giovane spagnola Marina Alabau si conferma tra le
migliori atlete degli ultimi anni: fu seconda a Torbole nel 2006 alle spalle di
Alessandra in un emozionante finale, e sarà un osso duro anche all’Olimpiade.
E’ il quarto titolo iridato per Alessandra Sensini nel windsurf olimpico, dopo
quelli del 2000 e del 2004 (classe Mistral) e di Torbole 2006 (il primo con la
nuova tavola olimpica RSX. Anche in questo primato, Alessandra eguaglia Barbara
Kendall.
. La dichiarazione del presidente FIV Sergio Gaibisso
"Da una straordinaria atleta come Alessandra abbiamo avuto ancora un
risultato storico e una grande gioia. Questa mattina ho ricevuto le graditissima
telefonata del presidente del CONI Gianni Petrucci, che si è congratulato con la
nostra atleta. Voglio ringraziare il presidente Petrucci e tutta la preparazione
olimpica del CONI, a titolo personale e a nome di tutta la Federvela: il
rapporto di stretta collaborazione e il supporto del CONI per i nostri sforzi è
per noi di enorme importanza. Spero che possiamo sempre ripagare gli amici del
CONI con risultati e soddisfazioni come quella odierna regalataci da Alessandra". |