23 maggio
Nell'incomparabile bellezza della terrazza dell'hotel Caesar Augustus di
Anacapri, ospiti di Paolo Signorini socio fondatore del Circolo Italia,
mercoledì sera la manifestazione si apre con il tradizionale briefing di
timonieri e skipper con i presidenti della Giuria, Carlo Rolandi, e del Comitato
di Regata, Giovanni Jannucci. Interventi degli skipper delle barche di maggiori
dimensioni, combattuti fra la voglia di cimentarsi su più tecnici - ma anche ben
più faticosi per gli equipaggi - percorsi "a bastone" ovvero in più
scenografiche regate costiere fra le isole del golfo di Napoli. Risolta
salomonicamente la questione con la proposta di svolgere le une e le altre
regate, e rinfrancati da previsioni meteo incoraggianti, gli equipaggi si danno
appuntamento per l'indomani mattina per l'inizio delle regate.
24 maggio.
La tradizionale accoglienza mattutina offre caffè e cornetti agli equipaggi
ancora intorpiditi dalla vita notturna caprese . poco vento e partenza rimandata
in attesa del promesso ponentino. All'ora di pranzo finalmente il vento atteso
si stende e i Big Boats sono i primi a partire per una regata costiera verso una
boa fra Ischia e Procida: una lunga bolina che vede i tre maxi Open Season
(Wally 94' inglese), My Song (R/P 85' di Loro Piana) e Roma (80' di Faruffini)
allungarsi sugli altri ma finire poi in calma in prossimità della boa. Alle loro
spalle i russi di Synergy (TP 52') coglievano l'opportunità di aggirare la zona
di calma che intrappolava i maxi e, con un felice bordo verso Ischia, riuscivano
a precedere il gruppo dei loro più grandi avversari.
Le altre classi si misuravano su un percorso a bastone con tre boline e tre
poppe di ca. 9 miglia. Una regata molto tecnica, in cui le difficoltà di
bordeggio erano accentuate dalla presenza di vento più forte sul lato destro del
percorso, zona tradizionalmente meno frequentata dagli equipaggi che con venti
sud-occidentali preferiscono di solito un lungo bordo mure a destra verso
l'isola di Capri. Nel raggruppamento IMS-A Il Pifferaio Magico di Mortari
conduceva una splendida regata che lo vedeva trionfare con quasi 5 minuti sul
secondo, successo doppiato anche nella classifica IRC. Ben più combattuta la
regata nel raggruppamento B dove i tre First 36.7 Equipe, Le Coq Hardi ed E'
Meglio di No si alternavano al comando con distacchi minimi; finiva infine per
vincere Equipe di Tesorone, sia in IMS che in IRC.
Le regate terminano giusto in tempo prima che un temporale sulla costa
sorrentina non faccia calare completamente il vento, impedendo così al comitato
di regata di poter far disputare una seconda prova di giornata.
A terra l'ormai consueto appuntamento, molto apprezzato al ritorno dalle regate,
con il pasta party offerto da Ferrarelle.
25 maggio
Le previsioni meteo di scirocco sono confermate e il comitato di regata, deciso
a far disputare due prove, posiziona il campo nell'incomparabile bellezza delle
bocche di Capri, di fronta a Punta della Campanella. La decisione si rivelerà
felice: due belle regate con vento di 8-12 nodi che si affievolirà solo
all'arrivo delle imbarcazioni di dimensioni minori.
Anche le Big Boats sono attese oggi alla loro regata a bastone su un percorso
più lungo, con gli organizzatori che riescono comunque a posizionare la boa di
bolina in un fondale di centinaia di metri.
La partenza vede la flotta prediligere il lungo bordo mure a destra verso la
Punta della Campanella, scelta che si dimostra vincente in quasi tutte le
boline, anche quando nel pomeriggio alcune raffiche di vento più meridionale
sembrano anticipare una rotazione del vento verso sud-ovest.
Sono ancora una volta i russi di Synergy ad imporsi nella regata della flotta
dei Big Boats, ma la vittoria è questa volta ben più sofferta con le prime
quattro barche racchiuse solo in un minuto! Affascinanti gli incroci ravvicinati
fra i tre yachts di dimensioni maggiori che in bolina manovrano con agilità
impressionanti e con velocità inarrivabili per il resto della flotta. Memorabile
al riguardo l'arrivo al lasco dei tre maxi, lanciati ad oltre 15 nodi, che
sfrecciano in prossimità della boa di poppa dove la flotta di "nani" del
raggruppamento B è intenta a completare il secondo giro.
Nella prima regata del giorno vittoria di misura in IMS, gruppo A, di Dr.
Faustroll di Visco, mentre Il Pifferaio Magico di Mortari suggellava la giornata
con la vittoria nell'altra regata. Chestress di Ghislanzoni e lo stesso Il
Pifferaio Magico si aggiudicavano invece le regate in classifica IRC.
Nel gruppo B-IMS le vittorie di giornata andavano invece a E' Meglio di No di
Vaglieco e a Bonheur di Tesorone dopo regate molto accese decise sul filo di
lana con distacchi a volte di pochi secondi. Molto agonismo a mare e molte
proteste a terra che sconvolgono la classifica: Le Coq Hardi viene squalificato
per una manovra azzardata nella prima prova del giorno e perde così il
primato in classifica generale. Il suo accusatore, Blue Wave di Pezzullo, viene
trovato non in regola dai controlli di stazza successivi alla regata e
squalificato da tutte le prove del giorno, perdendo così il terzo posto nella
classifica generale.
La sera cena di gala offerta dallo sponsor Loro Piana agli armatori al Capri
Palace e poi la festa per tutti gli equipaggi all'Anema e Core fino a tarda
notte.
26 maggio
Dopo la meravigliosa serata precedente, la mattina successiva non pochi sono a
sperare in un rinvio della partenza . e tanto tuonò che piovve: nonostante un
fugace ponente di circa 14 nodi faccia sperare a molti in una regata con vento,
la calma ha poi la meglio. Sotto un cielo grigio, inusitato per la stagione e la
località, la flotta ha inutilmente atteso l'arrivo della brezza, costringendo il
comitato di regata ad annullare la prova e a rimandare tutti in porto.
Nonostante il tempo non incoraggiante, la giornata ha però un ospite d'eccezione
a bordo di My Song, il Reichel Pugh 85 di Pierluigi Loro Piana: l'americano Ted
Turner, magnate delle telecomunicazioni e fondatore della CNN, vincitore della
Coppa America nel 1977 al timone di Courageous e uno degli ultimi gentleman
driver prima che avesse inizio l'"era" di Dennis Conner.
Con sole tre regate disputate la classifica finale non ha pertanto previsto
alcuno scarto, ma la vittoria ha premiato i migliori e i più regolari. Synergy,
il TP 52 di Alexei Nikolaev si aggiudica il Trofeo Progetto Italia, riservato al
primo classificato nella classe Big Boats sia nelle regate di Capri che nella
combinata tra la regata d'altura e le regate di Capri, oltre che la Coppa
Senatore Andrea Matarazzo e la Vela d'Oro, riservati al vincitore della 53°
Regata dei Tre Golfi. Synergy vince anche il Trofeo Loro Piana per il primo
classificato Big Boats nelle regate di Capri.
Pifferaio Magico di Piero Mortari è Campione Nazionale del Tirreno 2007 per gli
IMS Gruppo A e Bonheur di Giuseppe Tesorone è Campione Nazionale del Tirreno
2007 per gli IMS Gruppo B. Entrambi si aggiudicano la Coppa TIM.
In IRC le vittorie vanno invece a Chestress di Ghislanzoni dello Y.C. Italiano
nel gruppo A e a Bonheur nel gruppo B.
La premiazione della Settimana dei Tre Golfi si svolge nel tardo pomeriggio in
banchina, davanti al grande villaggio regata Telecom che durante tutta la
manifestazione è stato sempre affollato di regatanti, che tutti i giorni si sono
collegati a Internet con il sistema Wi-fi Telecom Italia.
Anche quest'anno la Settimana dei Tre Golfi è stata affiancata da grandi
partner: Telecom Progetto Italia, TIM e Loro Piana, sponsor della
manifestazione. Official supplier è Ferrarelle. New entry del 2007 la Banca
Popolare di Ancona. |