12 marzo 2007 - Ventiquattrore ancora e sarà dato il via alla settimana
velica “Expert Eurolymp 2007”, evento Isaf di Grado 2 organizzato congiuntamente
dalla Fraglia Vela Riva e Fraglia Vela Malcesine. Sotto l’egida della
Federazione Italiana Vela, qui rappresentata dal suo massimo esponente il
presidente Sergio Gaibisso, domani mattina alle ore 11 sarà dato il via alla
prima serie di regate che si concluderanno domenica 18 marzo con la
proclamazione degli equipaggi vincenti nella “Grandfinale.”
Ricordiamo che il sistema di punteggio per l’Eurolymp, evento valido ai fini
delle selezioni olimpiche, è quello adottato dall’’Isaf, la Federazione mondiale
della vela, che dopo il numero di regate previsto per ciascuna classe contempla
che i migliori dieci classificati si confrontino in una regata finale chiamata
“Grand finale”. Qui sono attribuiti al primo classificato due punti, al secondo
quattro, al terzo sei e così via fino al decimo. Dall’undicesimo posto in poi
rimane tutto invariato.
Già dallo scorso fine settimana gli equipaggi sono arrivati nelle due sedi
nautiche previste di Riva del Garda e Malcesine allo scopo di preparare la barca
per la regata. Numerose le vele in acqua in questi giorni che precedono l’Eurolymp,
dislocate nelle due sedi come segue: 470 (uomini e donne), Finn e Laser
(Standard e Radial) a Riva del Garda, Tornado, Star, Neil Pryde RS:X (le tavole
a vela, uomini e donne) e 49ER presso la sede della Fraglia Vela di Malcesine.
Non ci sono equipaggi per la classe olimpica femminile Yngling.
Entro domani mattina alle ore 10 gli equipaggi hanno tempo per completare le
operazioni di registrazione e partecipazione alla regata, dopodiché la Giuria
internazionale presieduta dallo spagnolo Ion Echave chiamerà tutti in acqua per
le operazioni preliminari che precedono lo start della prima prova. Start, lo
ricordiamo, previsto con il primo segnale in acqua alle ore 11, sempre vento
(Ora, il vento da sud si spera) permettendo.
Sui sei campi di regata previsti, dunque, da domani a domenica il lago di Garda
trentino e veronese torna a colorarsi con le vele di oltre 350 imbarcazioni che
aspirano ad un posto nelle nazionali delle rispettive nazioni per le prossime
Olimpiadi di Pechino 2008.
14 marzo 2007 - Tre le prove disputate dai 470 maschili, dove dietro la
coppia azzurra si trovano i bielorussi Desukevich-Logunov e gli sloveni
Hmeljak-Nevecny. La coppia Fonda-Ledri è quarta, quella formata da
Capodanno-Giordano quinta.
Tra le donne, sempre 470, l’equipaggio sloveno formato da Vesna Dekleva e Klara
Maucec ha vinto tutte e tre le prove davanti alle azzurre Giulia Conti -
Giovanna Micol (tre secondi posti per loro), mentre al terzo posto è ancora la
Slovenia a sventolare il suo vessillo con la coppia Teja e Alja Cerne.
Una belga, Evi Van Acker, è in testa dopo quattro prove nei Laser Radial davanti
alla bielorussa Tatiana Drozdovskaja e alla spagnola Alicia Cebrian, mentre la
prima azzurra Fabiola Magnaghi occupa il sesto posto provvisorio.
Uno skipper sloveno, Vasilij Zbogar, condue tra i Laser Standard dopo due
regate, seguito dall’olandese Rutger Van Schaardenburg e dall’inglese Mark
Powell, terzo. Giacomo Bottoli, primo italiano, si trova al quinto posto.
Nella classe “regina” delle derive olimpiche, la Star, Diego Negri e Luigi Viale
(Guardia di Finanza) fanno capire subito che cosa vogliono da questa regata, la
vittoria. Come quella ottenuta oggi nella prima ed unica prova perché sul campo
di Malcesine l’Ora, il vento da sud, ha permesso solo la conclusione di una
regata. Dietro di loro un’altra coppia azzurra, Simeone-Landolfi (C.N. Gaeta) ed
all’equipaggio russo Chevstov-Ermashov. Santoni-Lambertenghi, la coppia “di
casa”, ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione.
Nei Tornado sventola ancora l’azzurro italiano, perché Vincenzo Sorrentino e
Giorgio Colombo, rispettivamente timoniere e prodiere in forza alla Marina
Militare, piazzando la vittoria davanti agli svizzeri Rudin-Gloor, secondi
davanti agli azzurri Gianmarco e Filippo Togni del locale Circolo Vela Arco.
Restando in tema di derive veloci ecco i 49ER, i velocissimi skiff australiani
entrati a far parte delle derive olimpiche pochi anni fa. Daniele Poli e Matteo
Gritti, grazie a due secondi ed un primo posto nella terza regata occupano il
gradino provvisorio più alto del podio, seguono Giuseppe Angilella - Pietro
Zucchetti e i croati Kostov-Cupac.
In ultima analisi i Finn: Gasper Vincec, sloveno, con due terzi ed un primo
posto è primo davanti al croato Marin Misura (6.5.1) ed all’olandese Wietze
Zetzema (2.9.2). Primo italiano Riccardo Cordovani, settimo. (16.2.7). Domani
seconda giornata di regate come da programma.
15 marzo 2007 - E’ stata ancora grande vela. L’Ora del lago di Garda oggi
ha soffiato sui sei campi di regata allestiti tra la parte trentina e quella
veronese permettendo a tutte le classi olimpiche di incrementare il numero di
prove valide. Sei per i 470 uomini dove la leadership della coppia azzurra
Zandonà-Trani prosegue incontrastata grazie a quattro vittorie complessive su
sei regate. Nelle altre due si erano classificati al secondo e quinto posto.
1. Zandonà-Trani (ITA - 2.5.1.1.1.1), 2. Hmeljak-Nevecny (SLO - 6.2.5.2.2.2), 3.
Desukevich-Logunov (BLR - 7.1.3.3.3.8). La classifica tiene conto di uno scarto.
Nei 470 donne le slovene Dekleva-Maucec precedono di tre punti (9 contro 6) le
azzurre Giulia Conti - Giovanna Micol, oggi prime nella prima regata di
giornata, la quarta del programma, terze e poi seconde nelle altre due. Al terzo
posto è ancora Slovenia con l’equipaggio formato da Teja e Alja Cerne.
1. Dekleva-Maucec (SLO - 1.1.1.2.5.1), 2. Conti-Micol (ITA - 2.2.2.1.3.2), 3.
Cerne-Cerne (SLO - 3.4.4.5.1.3). Anche qui è applicato da oggi uno scarto.
Sloveno è anche lo skipper al comando nella classe Laser Standard, Vasilij
Zbogar, che scartando un ottavo posto colto nella quinta regata, ultima di oggi,
si trova al comando con sei punti di penalità. Dietro ad un solo punto c’è
l’olandese De Haas e poi l’inglese Powell, terzo con otto punti. La lotta per il
podio è più che mai aperta, e l’azzurro Giacomo Bottoli, oggi sesto provvisorio
con 11 punti può sempre puntare ai primi posti.
1. Zbogar (SLO - 2.1.1.2.8), 2. De Haas (NED - 1.13.2.3.1), 3. Powell (GBR -
2.1.3.5.2)
La belga Evi Van Acker prosegue a suon di primi posti la sua regata, vince tutte
e tre le prove odierne, scarta un primo posto e comanda con cinque punti di
penalità davanti alla bielorussa Tatiana Drozdovskaja, seconda con 15 punti. Al
terzo posto si trova la polacca Katarzyna Szotynska a quota 22 punti di
penalità. Prima azzurra Fabiola Magnaghi, quinta provvisoria.
1. Van Acker (BEL - 1.1.1.1.1.1), 2. Drozdovskaja (BLR - 3.7.3.4.5.3), 3.
Szotynska (POL - 4.2.9.5.2.10)
Il singolo Finn per ora assiste un altro skipper sloveno, Gasper Vincec, seguito
dal croato Marin Misura e dall’olandese Wietze Zetzema. Per trovare un italiano
bisogna andare all’ottavo posto dove è momentaneamente classificato Riccardo
Cordovani.
1. Vincec (SLO - 3.1.3.1.2.1), 2. Misura (CRO - 6.5.1.2.1.5), 3. Zetzema (NED -
2.9.2.4.10.3)
Tra gli skiff 49ER Giuseppe Angilella e Pietro Zucchetti difendono il primo
posto dagli assalti dell’altra coppia azzurra formata da Daniele Poli e Matteo
Gritti, mentre terzi sono i croati Goran e Ivan Ivankovic, penalizzati però da
non aver concluso per guasto la quinta prova.
1. Angilella-Zucchetti (ITA - 4.3.2.3.1.2), Poli-Gritti (ITA - 2.2.1.5.2.6), 3.
Ivankovic-Ivankovic (CRO - 5.1.7.1.dnf.1)
E veniamo alle Star, dove il neozelandese Pepper Hamish, skipper in coppa con
Brad Nichol è in testa davanti agli azzurri Simeone-Landolfi. Terzi i germanici
Rotermind-Huber.
1. Pepper-Nichol (NZL - 9.1.1.6.2), 2. Simeone-Landolfi (ITA - 2.3.3.5.ocs), 3.
Rotermund-Huber (GER – 7.7.dnf.1.1)
Nelle tavole a vela, finalmente in acqua e competitive, dopo quattro prove tra
gli uomini comanda l’ungherese Aron Gadorfalvi, al secondo posto c’è l’azzurro
Riccardo Belli Dell’Isca, al terzo il greco Ioannis Chrysochou.
1. Gadorfalvi (HUN - 1.1.1.4), 2. Belli Dell’Isca (ITA - 2.2.2.5), Chrysochou (GRE
- 4.3.5.6)
Laura Linares precede, tra le donne, Martina Fisco, e per finire andiamo alla
classe Tornado dove imperano i colori azzurri. Primi Sorrentino-Colombo, secondi
Gianmarco e Filippo Togni e terzi Nicolucci-Beverino.
17 marzo 2007 - “Troppe classi, troppo interesse disperso in giro”
esclama Gabrio Zandonà, mentre Andrea Trani ascolta ed annuisce “qui all’Eurolymp
va sempre bene. Il lago di Garda è un bacino ideale perché dalle sponde la gente
può assistere comodamente. Quest’anno si sta anche bene viste le temperature, ma
le edizioni scorse faceva più freddo.” Cosa si potrebbe fare, allora, secondo
voi per accendere maggior interesse attorno alla vela che non sia solo Coppa
America?” Limitare in qualche modo l’espansione di regate d’interesse
internazionale a classi ben precise, le derive olimpiche in primo luogo,
altrimenti finirà che la vela subirà qualche drastico taglio anche alle
Olimpiadi. Anche sostenere di più da parte delle Federazioni nazionali ed
internazionali gli sforzi economici che organizzazioni come la vostra fa.”
Ad Andrea Trani, invece, chiediamo del livello della regata. “Qui ci sono
equipaggi validi, qualcuno di competitivo manca, ma gli sloveni ci stanno dando
filo da torcere. Loro sono bravi, poi c’è anche qualcun altro come i bielorussi
che sono terzi altrettanto validi. Noi facciamo la nostra parte, perché qui sul
Garda è sempre impegnativo regatare, anche se non trovi equipaggi pronti alla
morte pur di batterti. Tuttavia non è che si può dormire sugli allori, sia
chiaro. E allora andiamo avanti.”
Oggi usciti alle 11 dal porto della Fraglia Vela le derive olimpiche hanno
regatato fino alle 15 ultimando tutto il programma preparatorio alla Medal Race.
STAR 1. Pepper-Nichol (NZL), 2. Negri-Viale (ITA), 3. Barovier-Colaninno (ITA),
4. Santoni-Lambertenghi (ITA),
RS:X M 1. Gadorfalvi (HUN), 2. Belli Dell’Isca (ITA), 3. Chrysochou (GRE);
RS:X W 1. Linares (ITA), 2. Fisco (ITA);
TORNADO 1. Sorrentino-Colombo (ITA), 2. Togni-Togni (ITA), 3. Saponara-Misso (ITA);
49ER 1. Angilella-Zucchetti (ITA), 2. Ivankovic-Ivankovic (CRO), 3. Kostov-Cupac
(CRO);
470M 1. Zandonà-Trani (ITA), 2. Hmeljak-Nevecny (SLO), 3. Dusekevich-Logunov (BLR);
470W 1. Dekleva-Maucec (SLO), 2. Conti-Micol (ITA), 3. Cerne-Cerne (SLO);
FINN 1. Vincec (SLO), 2. Misura (CRO), 3. Railey (USA);
LASER STANDARD 1. De Haas (NED), 2. Zbogar (SLO - Bronzo ad Atene 2004), 3. Van
Schaardenburg (NED);
LASER RADIAL 1. Van Acker (BEL), 2. Szotynska (POL), 3. Drozdovskaja (BLR).
Domani la giornata finale con inizio alle 8.30 per la “Medal Race” dove tutto si
può rimescolare. I primi dieci classificati di ogni classe regateranno per
l’attribuzione di due punti al primo, quattro al secondo, sei al terzo e così
via al fine di rendere più spettacolare e combattuta la lotta per i primi tre
gradini del podio.
18 marzo 2007 - Giulia Conti e Giovanna Micol non credono a quello che è
successo, e la Micol dichiara: “oggi con il vento da nord siamo state le più
veloci nel secondo lato di bolina, poi nell’andatura di poppa abbiamo
controllato il vantaggio accumulato sulla slovena e.. siamo riuscite a tagliare
il traguardo. La fortuna, poi, ci ha aiutato perché il vento è calato e nessuna
delle altre è riuscita ad arrivare entro il tempo limite. Questa è la Medal
Race!” Sorride sorniona anche Giulia Conti: “diciamo che dopo aver strappato lo
spinnaker l’altro ieri ed aver regatato senza, oggi la fortuna ci ha dato una
mano pareggiando i.. conti!” Klara Maucec risponde a denti stretti: “complimenti
a Giulia, oggi non è che ha vinto lei perché conosce meglio le condizioni del
Garda. Tutte conosciamo il lago e il fatto che il vento da nord a quell’ora può
cessare. E’ stata molto brava e si è meritata la vittoria.” Vera sportività,
dunque, per una che fino ad oggi aveva vinto quasi tutte le prove del programma.
Nei 470M Gabrio Zandonà ed Andrea Trani incassano una meritata vittoria. “Adesso
che è finita ed abbiamo vinto tiriamo il classico sospiro di sollievo. Devo dire
che il Garda è sempre un luogo dove regatiamo più che volentieri, ma ora è tempo
di pensare a Palma di Maiorca e al prossimo impegno con il Trofeo Principessa
Sofia. Comunque qui si sta sempre alla grande!”
Karlo Hmeljak e Mitja Nevecny nonostante il secondo posto sprizzano egualmente
felicità da tutti i pori. E’ Karlo che prende la parola: “arrivare dietro Gabrio
ed Andrea dopo che abbiamo ripreso a regatare assieme da poco tempo è il
massimo. Loro due sono più avanti nella preparazione e si vede, noi eravamo
fermi da un anno per problemi di studio. Ritrovarci, salire in barca per l’EXPERT
Olympic Garda e arrivare secondi vale il primo posto. Le Olimpiadi? Sì, chiaro
che pensiamo a Pechino, ma ora dobbiamo recuperare il tempo perduto e darci
dentro se vogliamo arrivare a quel traguardo. Per ora pensiamo ai mondiali di
Cascais, poi si vedrà.”
A Malcesine Vincenzo Sorrentino tira in secca il suo Tornado aiutato da Giorgio
Colombo. Dirà: “Giorgio ha appena recuperato da un infortunio alla mano destra,
qui era la prima volta che metteva piede sulla barca dopo quello che gli è
successo. C’era un po’ di logica preoccupazione, ma è andato tutto bene, siamo
soddisfatti della vittoria. Ciò anche perché io ho potuto continuare gli
allenamenti grazie all’aiuto del Capo della Marina Militare Paolo Fava, il quale
ha sostituito egregiamente Giorgio in questo periodo invernale di allenamento.
Un grazie va al nostro sponsor BWAY che non ci ha mai abbandonato. Partiamo più
tranquilli per l’europeo di Palma di Maiorca tra due settimane, ma desidero
esprimere tutta la mia gratitudine a questa organizzazione, sempre perfetta. Qui
sul Garda, ormai, ci sentiamo a casa nostra.”
Ion Echave, P.R.O (Principal Race Officer) dell’Eurolymp dice. “è stato fatto un
grande lavoro. I complimenti alla Fraglia Vela Riva e Malcesine per la
professionalità dimostrata, come sempre, in questo importante appuntamento.”
Di seguito vi riportiamo i primi tre classificati della Medal Race per ogni
classe: (le classifiche complete si trovano già on line nel sito web della
Fraglia all’indirizzo www.fragliavelariva.it )
STAR 1. Pepper-Nichol (NZL), 2. Barovier-Colaninno (ITA), 3. Negri-Viale (ITA);
RS:X M 1. Gadorfalvi (HUN), 2. Belli Dell’Isca (ITA), 3. Esposito (ITA);
TORNADO 1. Sorrentino-Colombo (ITA), 2. Saponara-Misso (ITA), 3. Togni-Togni (ITA);
49ER 1. Angilella-Zucchetti (ITA), 2. Poli-Gritti (ITA), 3. Kostov-Cupac (CRO);
470M 1. Zandonà-Trani (ITA), 2. Hmeljak-Nevecny (SLO), 3. Dusekevich-Logunov (BLR);
470W 1. Conti-Micol (ITA), 2. Dekleva-Maucec (SLO), 3. Cerne-Cerne (SLO);
FINN 1. Vincec (SLO), 2. Railey (USA), 3. Misura (CRO), … 9. Poggi (ITA);
LASER STANDARD 1. De Haas (NED), 2. Zbogar (SLO - Bronzo ad Atene 2004), 3.
Mihelic (CRO);
LASER RADIAL 1. Van Acker (BEL), 2. Szotynska (POL), 3. Drozdovskaja (BLR), 4.
Magnaghi (ITA). |