Sono cominciate con una severa sconfitta e molti
rimpianti le semifinali della Louis Vuitton Cup per Luna Rossa. La barca di
Francesco De Angelis è stata battuta per 47” da One World, pur avendo avuto in
più occasioni la possibilità di ribaltare la situazione. La regata, corsa con
vento tra i 15 e i 20 nodi, è stata entusiasmante. Rod Davis è partito
benissimo, con quasi una lunghezza di vantaggio appena sottovento al rivale.
James Spithill (il timoniere di One World, che ha come skipper Peter Gilmour)
ha capitalizzato al massimo il fatto di trovarsi dal lato della prima
oscillazione del vento e ha recuperato subito. One World, pur non sembrando
particolarmente veloce (o almeno più non di Luna Rossa) ha sfruttato il lato
destro del campo come da manuale ed è arrivato in boa con soli 10” di
vantaggio.
In poppa, Luna Rossa ha piuttosto agevolmente
rullato il rivale ma quando si è trovato a manovrare alla boa il suo
equipaggio, sin qui tra i migliori (se non il migliore) ha infilato il primo
di una insolitamente lunga serie di errori. Lo spinnaker è sceso in anticipo e
malamente e, strambando per la boa, il tangone ha rischiato di rompersi.
Uscita comunque in testa per la seconda bolina, Luna Rossa ha
incomprensibilmente lasciato il lato destro e favorevole del percorso che
aveva guadagnato consentendo il sorpasso a One World. Non sembrava
particolarmente grave e infatti in poppa di nuovo Luna Rossa ha attaccato e
superato il rivale. Nella bagarre successiva però nuovo errore dell’equipaggio
(a qualche centinaio di metri dalla boa) e tangone stavolta spezzato sul
serio.
Per One World un altro sorpasso e un paio di
minuti dopo si rompe anche lo spinnaker. La regata sembrava conclusa, o almeno
davano l’impressione di crederlo a bordo di Luna Rossa, perché la bolina
successiva risultava disastrosa, con una ulteriore sostanziosa perdita di
terreno, stavolta di 52”. Peccato, perché al momento dell’ultima issata di
spinnaker One World combinava un pasticcio rompendo subito la vela e
impiegando troppo tempo e a sostituirla. Luna Rossa però era ormai lontana per
poterne approfittare. Nell’altra semifinale Alinghi ha battuto Oracle Bmw per
1’11”. La regata non ha avuto storia, Oracle ha dato qualche preoccupazione al
rivale solo in partenza. Poi Coutts e Butterworth non hanno fatto errori,
indovinando tutti i salti di vento e non lasciando una sola possibilità a
Oracle Bmw che esce ridimensionato dalla sfida. Mercoledì però è già tempo di
rivincite, le previsioni, per quel che valgono qui, parlano di vento appena
più debole della regata del debutto. |