La bellissima cornice del Golfo di Gaeta ha
fatto da sfondo ai Campionati Nazionali Unificati 2006 - Classi Hobie Cat 16 –
disputati nelle acque antistanti la location del “Centro Velico Vindicio” di
Formia (LT). Ben 48 equipaggi e decine tra accompagnatori e assistenti, si sono
trasferiti nella nota località laziale per contendersi, nell’appuntamento
culminante del Calendario 2006, i titoli di Campioni Italiani delle Classi HC 16
OPEN – Master e HC 16 SPI (Youth).
Tra gli iscritti, provenienti da tutta Italia, il forte e titolato timoniere
romano Matteo NICOLUCCI, atleta del “Centro Canottieri Tevere Remo”, attualmente
impegnato con il catamarano Olimpico Tornado nella campagna di avvicinamento a
Pechino 2008. A prua il fedelissimo Filippo ZUMBO.
La nuova formula dei Campionati Italiani Unificati Hobie Cat, prevista dalla
Associazione Internazionale di Classe ha visto, per la prima volta in Italia,
gli equipaggi impegnati su cinque giornate consecutive a conferma della notevole
diffusione della barca e dinamicità agonistica della Associazione Italiana di
Classe.
Nelle prime due giornate si sono disputate le prove valide per il primo
Campionato Italiano Hobie Cat 16 Master e per quello riservato alla preziosa
Classe giovanile HC 16 SPI (Youth). A concludere il nutrito programma, le attese
tre giornate riservate ai Campionati Italiani HC 16, che da questo anno si sono
svolti nella formula OPEN.
Classe HOBIE CAT 16 OPEN – Prove valide 5 delle 9 previste
Le condizioni meteo marine non ottimali, caratterizzate da vento debole e
irregolare hanno comunque consentito lo svolgimento dei Campionati in un campo
di regata non facile da interpretare nel consueto percorso a bastone e gate alla
boa di poppa.
Nella giornata di esordio vengono disputate le tre prove previste caratterizzate
dal vento debole dai 4/6 Kt e onda. A regolare la classifica provvisoria con
buoni piazzamenti, proprio il forte equipaggio Nicolucci–Zumbo (2–14-3),
tallonato da un’altro Team romano Pecorini-Ermetes (5-10-5) e dai locali
Laj-Bellotti (3-17-1).
Nella seconda giornata vengono disputate solo due prove in condizioni di vento
più sostenuto -11/16 Kt . Mattatore assoluto il Team gardesano Mazzola-Mazzola
che si aggiudica entrambe le prove seguito dagli altri equipaggi più forti della
Classe.
Il vento, o meglio la perturbazione, detta la classifica definitiva e non
consente di disputare altre prove nella giornata conclusiva tra la frustrazione
di alcuni team in cerca di piazzamenti e costretti a terra per ore da una
incessante pioggia.
Sono quindi sufficienti 5 prove all’equipaggio romano Nicolucci-Zumbo (2- 14
-3-3-6) per salire sul gradino più alto del podio e assicurarsi per la terza
volta il titolo di Campione Italiano della Classe Hobie Cat 16 dopo quelli
conquistati nel 2003 e 2005. Con questo terzo successo il team romano eguaglia,
con tre titoli conquistati, il primato della Classe Hobie Cat 16 detenuto dal
timoniere fiorentino Marco Bianchi.
Giunge secondo il Team locale Laj-Bellotti (3- 17-1-9-3); terzi i sardi
Ciabatti-Dessi (OCS-4-2-10-4). Un po’ attardati alcuni specialisti della Classe
che non sono riusciti ad interpretare ed essere costanti in quello che è
risultato, un po’ a sorpresa, un difficile campo di regata.
Classe HC 16 SPI (Youth) - prove valide 5 delle 6 previste
Ancora significativa la presenza dei giovani team con l’uso dello Spinnaker, in
coerenza sia con la Classe Internazionale (IHCA), che con i recenti programmi
agonistici della Federazione Italiana Vela (FIV) che la collocano di diritto tra
le Classi di interesse Federale.
Nella giovane classe HOBIE CAT 16 SPI vince a sorpresa l’equipaggio
Gentili-Degli Uberti (1-2-1-4-6). Giunge solo secondo e dopo una dibattuta
protesta, il forte Team Veneto Bissaro-Cesari (2-7-2-1-3). Terzo classificato un
equipaggio tutto femminile del Lago di Como Sicouri-Sicouri (4-6-3-5-1), già
Campione Italiano di specialità nel 2005.
Classe HOBIE 16 - MASTER – prove valide 6 delle 6 previste
Nella classe MASTER, costituita da veterani della Associazione, vince il Team
sardo Loy-Paglietti (2-1-3-2-1-6) della Lega Navale di Cagliari; sul secondo
gradino del podio si piazza il team Clemente-Belli (1-3-2-1-5-7); giungono terzi
DeToro-Marchetti (5-2-1-4-3-5). |