Da venerdì 9 a domenica 11 giugno scorsi si è disputato il campionato tedesco
open della classe snipe organizzato, come da diversi anni, dall’Associazione
Velica Trentina di Caldonazzo.
La regata è la seconda del Trofeo Gardasnipe 2006 e ha visto ben 55 barche sulla
linea di partenza provenienti, oltre che da Germania e Italia dal Belgio, dalla
Polonia e dal Brasile. 6 le prove disputate sulle 7 in programma.
Venerdì 9 si scende in acqua nel pomeriggio e il vento stenta a entrare, ma
verso le 15 danno la partenza della prima prova con un vento da sud /sud ovest
alquanto ballerino sui 3-5 m/s. Nonostante una prima bolina non molto lunga, fin
dalla partenza la forte signora brasiliana Bibi Juetz da molti anni ai vertici
delle classifiche snipe internazionali, con a prua Breno Bianchi, a suon di
virate su ogni scarso (e sono molti), bordeggiando con molta maestria per andare
a cercare l'aria, vince con autorevolezza la prima prova seguita da Stefano
Longhi e Alessandra Papa e da Gabriele Bernardis e Stefano Pontalti. L'aria
aumenta e danno la partenza della seconda prova, sempre su percorso olimpico,
che verrà tenuto per tutte le regate disputate. Vincono Emmanuel Hens con a prua
il forte snipista italiano Enrico Michel. Questo equipaggio (un vero e proprio
dream team) andrà a vincere anche la terza prova di venerdì, disputata sul tardi
con un bel vento teso e parecchio rafficato che raggiunge gli 8-10 m/s sotto
raffica.
Fin dalle prime regate gli equipaggi belgi si distinguono per la loro bravura,
tenuti a bada solo dai locali Bernardis /Pontalti che, nonostante non regatino
più con l'assiduità degli anni passati non sbagliano un bordo e riescono sempre
a chiudere nelle prime posizioni.
3 belle regate disputate venerdì pomeriggio molto combattute anche nella parte
bassa della classifica dove i locali "fancazzisti" si danno grande battaglia. La
lotta fra gli equipaggi tedeschi che si contendono il titolo di campione
nazionale è fondamentalmente fra Herbert Hoerterich / Marco Pisetta e Gunter/
Peter Hautmann, a seguire la timoniera Margit Hautmann con a prua il marito
Gerhard.
Al rientro a terra l'ormai rinomata ospitalità della Velica Trentina coadiuvata
da un cortese ed efficiente staff ci offre un'ottima cena a base di carne alla
griglia e polenta.
Sabato l'aria stenta a entrare, scendiamo in acqua con un po' di ritardo sulla
tabella di marcia e il vento da sud si fa attendere parecchio e sembra proprio
non voler entrare. Verso le 18 finalmente il comitato riesce a posizionare il
campo e darci la partenza. Il vento non è molto, sui 3-5 m/s sufficiente
comunque a farci regatare. Sempre difficile capire il bordeggio migliore, i
salti di vento se non colti rapidamente fanno perdere (o guadagnare) molte
posizioni e dopo un richiamo generale riusciamo a terminare la prima prova che
vede nuovamente nelle prime posizioni l'equipaggio Hens / Michel seguito dai
coniugi belgi Van Cawenbergh e da Dario Bruni e Sonia Bonomi. Anche se è tardi
riusciamo a disputare una seconda prova, dove il vento aumenta un po' e ci
consente di portare a casa la 5a prova che prevede quindi già uno scarto. Hens/Michel
oramai sono quasi irraggiungibili, hanno vinto 4 delle 5 prove disputate,
secondi provvisoriamente Juetz/Bianchi terzi Bernardis/Pontalti. Gli altri
equipaggi che seguono sono distanziati da pochissimi punti, domenica quindi si
prevedono regate molto combattute dato che la classifica è ancora molto aperta.
Arrivati a terra oramai al tramonto ci attendono due enormi porchette che sono
state pazientemente arrostite fin dal mattino dai cuochi della Velica. Prima
però gli amici polacchi offrono, come ormai da tradizione, la loro ottima birra
a tutti, regatanti e amici.
Finita la cena si parte con la degustazione delle grappe e di formaggi e lardo
accompagnati da miele e quindi si libera la terrazza da tavoli e sedie per dare
il via alle danze, che continueranno fino a notte inoltrata.
Domenica ci sarebbero da disputare ancora 2 prove, ma il vento che soffia fin
dal mattino all'ora di scendere in acqua cala e il comitato riesce a posizionare
il campo con un po' di ritardo. Quando ci danno la partenza però c'è un bel
vento da sud abbastanza steso su 5-7 m/s che consente di disputare una bella
regata. Alcuni equipaggi forzano la partenza ma la giuria non dà il richiamo
generale, quindi continuiamo la bolina visto che la barca giuria segnala solo il
richiamo individuale.
Alcuni buchi di vento nella prima poppa creano qualche difficoltà, il vento
salta e non è facile scegliere il bordeggio, ma la vittoria sarebbe sempre di
Hens/Michel, se non fossero OCS, secondi chiudono i triestini Fabio e Daniela
Rochelli, al terzo posto Longhi /Papa.
Appena qualche minuto prima delle 16:30, tempo massimo per la partenza delle
regate di domenica riescono da darci la partenza della 7 prova, ma in molti
forzano e il comitato è costretto ad un richiamo generale. Peccato non aver
potuto disputare la 7a prova per mancanza di tempo, ma chi conosce il campo di
regata sa bene che a Caldonazzo il vento sale tardi e dobbiamo quindi
accontentarci di aver disputato 6 regate.
La classifica con uno scarto vede vincere con un considerevole distacco Hens /Michel
seguiti da Bernardis Pontalti del Cus di Trento e dai Brasiliani Juetz/Bianchi.
Altri 2 equipaggi belgi nei primi 10 classificati e 6 italiani. Il primo
equipaggio polacco chiude al 15 posto mentre la classifica fra i quattro
equipaggi tedeschi vede vincitori Herbert Hoerterich e Marco Pisetta seguiti da
Gunter e Peter Hautmann e da Margit e Gerhard Hautmann.
Emmanuel Hens vince anche coppa Mittel Europea che viene assegnata al primo
equipaggio classificato proveniente da più di 1000 km di distanza e la
Caldonazzo Challenge Cup che vince il primo assoluto.
Mentre attendiamo la discussione delle proteste e la classifica definitiva e ci
si prepara a tornare a casa viene organizzata una simpatica lotteria con premi
offerti dalla SCIRA tedesca a tutti i regatanti. Il campione tedesco in carica
non può sottrarsi dal venire "dolcemente" sollevato da una folta schiera di
amici italiani per il tradizionale bagno in acqua.
Salutiamo gli amici venuti da lontano per partecipare alla regata che lascia a
tutti un bellissimo ricordo non solo per le battaglie in acqua ma anche per il
bel clima di divertimento e amicizia che tradizionalmente unisce i regatanti
della classe snipe.
Prossimo appuntamento per il Trofeo Gardasnipe il 24 e 25 giugno a Malcesine
dove la Fraglia Vela organizza una regata nazionale valida anche per la
qualificazione al campionato Europeo della classe snipe. |