Gaeta, 5 maggio 2006 - Si è celebrata una festa, ieri, nelle acque del
Golfo di Gaeta. Sensazionale lo spettacolo offerto dalle due manifestazioni
veliche, l’XI Trofeo Punta Stendardo e il XIV Campionato di distretto Star che
hanno preso il via nella tarda mattina per terminare, la prima giornata di
regate, nel pomeriggio.
Si è trattato di due prove in entrambi i casi che hanno segnato già una prima
classifica provvisoria per le diverse categorie in gara.
Nello specchio d’acqua antistante la rada di Gaeta, con un vento dai novanta
gradi che ha soffiato con un’intensità massima di dieci metri, quaranta barche
hanno disputato due regate, valide per il Trofeo Punta Stendardo, su un percorso
a bastone di tre boline, tre poppe e un traversino per tagliare il traguardo.
Due le categorie in gara, Ims e Irc, e altrettanti le classi. Dopo una falsa
partenza che ha indotto il comitato giuria ad un richiamo generale le due regate
si sono disputate senza problemi. La classifica provvisoria categoria Ims,
classe 1 vede in testa Alba Blu, seguita da Pifferaio Magico e Shivas Racer.
Sempre categoria Ims, classe 3, prima a tagliare il traguardo è stata Abalaxi,
seconda Falco, terza Sexy. Nella categoria Irc, classe 1, a guidare la flotta è
stata Alba Blu, seguita da Malù e Vahine’s. Classe 3, categoria Irc, invece, a
tagliare il traguardo è stata Bonaventura, al secondo posto Sly Fox, terza
Globulo Rosso.
Tra Punta Stendardo e Monte d’Argento, invece è stato allestito il campo di
regata a bastone per le Star. Dopo quattro salti di vento che hanno provocato
quattro false partenze e la necessità di spostare il campo di regata, le
ventinove barche in gara sono riuscite a disputare la prima prova. Una prima
regata con vento dai 110 gradi che è variato dai 4 ai 6 metri di intensità. Ad
aggiudicarsi il primo posto sono stati Flavio Marassi e Etienne Huter,
equipaggio svizzero; secondi Diego Negri e Luigi Viale della sezione vela della
Guardia di Finanza di Gaeta, terzi Pier Paolo Cristofari e Paolo Fulvio. Nella
seconda prova con un vento teso che ha soffiato dai 90 gradi di intensità dai 7
agli 8 metri ad aggiudicarsi il primato sono stati Luca Simeone e Nando
Colaninno, secondi Paolo Semeraro e Giancarlo Del Col, terzi Maurice O’Connell
ed Ed Peel. La classifica provvisoria vede in testa a pari merito Flavio Marazzi
e Diego Negri, ma mentre Diego Negri ha così conquistato un ottimo risultato per
la leadership del Campionato di distretto riservato ai soli equipaggi italiani,
Marrazzi è in corsa per il Trofeo “Flavio Gioia”.
Gaeta, 6 maggio 2006 - Ieri, la flotta di barche che si stanno
contendendo il podio del Trofeo Punta Stendardo e del campionato di Distretto
Star a Gaeta hanno preso il largo presto. Alle 11 gli equipaggi erano già tutti
in acqua seppure verso due direzioni diverse, le imbarcazioni di altura in corsa
per il Trofeo si dirigevano verso monte d’Argento a Minturno, le Star invece
oltre Punta Stendardo a largo di Gaeta. E’ stato il sole e un vento fioco ad
accompagnare gli equipaggi verso i rispettivi campi di regata per la seconda
giornata di prove.
Diverse, poi, le condizioni che si sono prospettate per le due manifestazioni
sportive. Le quaranta barche in gara per il Trofeo Punta Stendardo, infatti,
molto presto hanno visto fare capolino un vento che è variato dai 4 ai 5 metri
di intensità proveniente dai 190/200 gradi, mentre le imbarcazioni in lizza per
il Campionato di distretto Star hanno dovuto aspettare un po’ prima che un vento
dai 230 gradi si presentasse all’appello con un’intensità di 3 metri.
I giudici incaricati di soprassedere alle gare d’altura hanno potuto avviare i
lavori non appena allestito il campo di regata e assistere ad una prima prova
estremamente accesa tra gli equipaggi che hanno dimostrato grande aggressività e
determinazione nella conquista della testa della flotta. Stessa verve ha animato
anche la seconda regata. Al termine delle due prove è stato possibile stilare
una classifica generale provvisoria per le due categorie in gara, Ims e Irc. In
testa all’Ims classe1, Shivas Racer, seguita da il Pifferaio Magico e Nautilus
QQ7. A guidare la classifica dell’Ims classe 3, invece, Abacaxi, seguita da Sexy
e Falco. Nella categoria Icr classe 1, al primo posto Shivas Racer, al secondo
Vahine’s, al terzo Nautilus QQ7. Primo nell’Icr classe 3, Bonaventura davanti a
Sly Fox e Globulo Rosso.
Grande spirito agonistico anche tra i concorrenti del Campionato di Distretto
Star che nella prima prova della giornata ha visto Paolo Semeraro e Giancarlo
Del Col in testa alla flotta, seguiti da Giulio Gatti e Manuele Laporta e da
Diego Negri e Luigi Viali. La seconda regata, con un vento che è cresciuto fino
a raggiungere i 5/ 6 metri di intensità e si è spostato dai 230 ai 250 gradi, se
la sono aggiudicata Flavio Marazzi e Etienne Huter, secondi Maurice O’Connell e
Ed Peel, terzi Diego Negri e Luigi Viali. Nell’ultima prova della giornata, con
un vento di 6 metri di intensità dai 270 gradi è stato l’equipaggio O’Connell/Peel
a tagliare per primo il traguardo, seguito da Negri/Viali e da Cristofori/Fulvio.
Allo stato attuale la classifica provvisoria generale vede in testa la coppia
Negri/Viali seguiti da Marazzi/ Huter, i quali non possono ambire al Campionato
di Distretto riservato ai soli italiani in gara. Mentre a ostacolare la corsa al
podio dell’olimpionico delle Fiamme Gialle, Negri, due equipaggi eccellenti,
Semeraro/Del Col e Cristofori/Fulvio. Oggi le barche scenderanno sul campo di
regata per le gare decisive.
Gaeta, 8 maggio 2006 - Il Golfo di Gaeta ha vinto ancora una volta. Un
primato con il quale la rada pontina non si è aggiudicata una coppa, ma la
consapevolezza dei circa settanta equipaggi intervenuti per il Trofeo Punta
Stendardo e il Campionato di Distretto Star che il piccolo golfo è in grado di
offrire invidiabili condizioni di vento. Ed è proprio per queste sue
caratteristiche che, nelle tre giornate di gare, le Star hanno disputato ben sei
regate, mentre le barche di altura cinque.
Ieri la giornata conclusiva, nella quale è stata sostenuta un’unica prova per
lasciare ai regatanti il tempo di prepararsi per tornare a casa, ma soprattutto
partecipare alla festa di premiazione.
Ad aggiudicarsi la regata della giornata sulla classe olimpica, la Star, con un
vento dai 235 gradi e un’intensità che è cresciuta dai 4 ai 6 metri, sono stati
i padroni di casa, Luca Simeone e Nando Colaninno. Una vittoria che ha permesso
ai due velisti di portarsi in vetta alla classifica generale e chiudere il
Campionato con un eccezionale quarto posto. La leadership, però, è stata
conquistata dall’olimpionico delle Fiamme Gialle di Gaeta, Diego Negri in barca
con il prodiere Luigi Viali. Al secondo posto Paolo Semeraro e Giancarlo Del
Col, terzi Pier Paolo Cristofori e Paolo Fulvio.
Le barche in corsa per il Trofeo ieri hanno, invece, dovuto fare i conti con un
salto di vento dai 250 ai 225 gradi e un’intensità che è variata dai 3 fino ai 7
metri. Si è trattato di condizioni che hanno richiesto alcune modifiche al campo
di regata, ma non hanno impedito che i lavori si svolgessero come previsto.
La classifica generale del Trofeo Punta Stendardo ha assegnato il primo posto,
categoria Ims classe 1, a il Pifferaio Magico, seguito da Shivas Racer e
Nautilus QQ7. Nell’Ims classe 3, il podio è andato ad Abacaxi, seconda Sexy,
terza Blue Wave. Nella categoria Icr classe 1 Nautilus QQ7 ha conquistato la
leadership, davanti a Shivas Racer e Sberressa. Nell’Icr classe 3 è stata
Bonventura a conquistare il primato seguita da Sly Fox e Globulo Rosso. |