Decisamente positivo il bilancio finale del Campionato
Europeo UFO 22 che si disputato a Luino negli ultimi giorni di aprile: infatti
gli organizzatori dell'Associazione Velica Alto Verbano hanno potuto completare
regolarmente il programma previsto. Nei tre giorni della manifestazione la
flotta di una quarantina di monotipi schierati sulla linea di partenza ha dato
vita a una serie di sette prove, tutte quelle previste, combattute e di elevato
livello tecnico.
Al vertice della classifica del campionato continentale? si confermato un
equipaggio del lago Maggiore: infatti la vittoria andata a Gullisara
l'imbarcazione dell'armatore bustese Giuseppe Comerio (AVAV) che cinque anni fa
a S. Marinella aveva primeggiato su tutti.
Come sempre l?armatore bustese ha affidato la barra del timone ad Alessandro
Durante in equipaggio con Giovanni Ferrari, Carlo Parola e Francesca Pavan.
Nelle prime sei prove il team di Gullisara ha collezionato una serie di
eccellenti risultati ? tre primi, un secondo, un quarto e un decimo - che gli
hanno permesso di aggiudicarsi il titolo con un giorno di anticipo e che gli
hanno anche consentito il lusso di non prendere nemmeno il via nella prova
conclusiva.
La prima giornata il campo di regata stato posato nel canalone di Maccagno e le
tre prove disputate si sono rivelate particolarmente impegnative soprattutto a
causa dei temporali che incombevano sulle montagne che circondano il lago; il
secondo giorno, con condizioni meteo pi?bili le tre regate venivano disputate
pi?ud, all?incirca davanti a Germignaga, mentre il terzo giorno la regata che
concludeva veniva disputata proprio davanti a Luino offrendo un notevole
spettacolo a chi dal lungolago si trovava a seguire le vicende dei concorrenti.
Purtroppo uno dei team pi?reditati come avversario di Gullisara e anch'esso
favorito per la vittoria finale non riuscito a fare meglio di un sofferto ottavo
posto: il luinese Enrico Negri (portacolori del Circolo Nautico Calduin
equipaggio con il legnanese Giovanni Longiave e il maccagnese Paolo Cordiglia)
alla barra di Alcea, pur con una serie di eccellenti risultati di manche ? due
primi, un secondo e due terzi- perdeva ogni chance di leadership della
classifica dopo due squalifiche per partenza anticipata.
Primo equipaggio verbanese risultato poi quello di Pulverit guidato dal bustese
Ezio Braga (AVAV in equipaggio con Stefano Parodi e Giuseppe Pellegrini) che ha
ottenuto il sesto posto della classifica finale (parziali 8-12-3-8-7-OCS,
peggior risultato scartato-17) alle spalle di quattro equipaggi del lago di
Garda che hanno ottenuto rispettivamente il secondo posto, Ciuffette di Giuseppe
Cavalli, il terzo, Dumbo di Giovanni Debiasi, il quarto Pintomultimedia di
Giovanni Bonzio e il quinto , Happy Fly di Paolo Masserdotti.
Il Campionato Europeo UFO 22 era anche valido quale seconda prova della Coppa
Alcea 2006-Campionato Italo Svizzero della classe: dopo la prima prova disputata
sul lago d'Iseo all'inizio di aprile al comando ora di trova Alcea di Enrico
Negri. |