Si apre la stagione velica estiva del Circolo Nautico “Amici della Vela” di
Cervia. Sabato 22 e domenica 23 aprile prossimi, gli appassionati potranno
assistere al Trofeo Alto Adriatico, la manifestazione “storica” del Circolo
cervese, che da oltre vent’anni si svolge nelle acque antistanti la località
balneare della riviera romagnola. Il Trofeo è un memorial in ricordo di Marco
Ercolani, per più di 30 anni presente al Circolo Nautico
Si tratta di una regata internazionale, con equipaggi provenienti anche da
Germania ed Austria. In genere sono quattro le classi di imbarcazioni
partecipanti: Flying Dutchman e Snipe, dove si gareggia in coppia, Contender e
Dinghy, dove invece si affrontano singoli velisti. Ma quest’anno, a causa di un
accavallamento di date, le Snipe e le Contender non potranno gareggiare insieme.
Per questo, novità dell’edizione 2006, il 22 e 23 aprile si sfideranno i Flying
Dutchman, Snipe e Finn (new entry di questa regata), mentre il 29 e 30 aprile
prossimi gareggeranno Contender e Dinghy in una regata chiamata “Nazionale
Contender e Dinghy”.
La Flying Dutchman è considerata la Formula 1 del mare, un tempo era anche
inserita nella classe olimpica, ma ora non più, insieme al Contender è
denominata barca acrobatica per i “numeri” che è in grado di fare solcando le
acque.
Il Dinghy, altra classe singola, è stato disegnato nel 1913 dall’inglese Gorge
Cockshott ma non è considerata solo una barca da regata, centinaia infatti sono
gli armatori in Italia che lo utilizzano per il semplice diporto a vela e che,
in assenza di vento, lo conducono anche a remi ed a motore.
Il Finn quest’anno ha compiuto 57 anni. Da oltre mezzo secolo questa splendida
deriva ha una straordinaria importanza per la vela mondiale, sia come diffusa
deriva da regata di club, sia come leggendaria classe Olimpica e fucina dove si
sono formati alcuni dei maggiori velisti sulla scena mondiale. Ma il Finn non è
solo leggenda Olimpica - un traguardo che pochi raggiungono ma che tutti i
velisti sognano e dai cui sviluppi tutti possono imparare e progredire. Andare
in Finn vuol dire anche sviluppare il carattere, la tenacia, la perseveranza
necessarie per raggiungere un traguardo e scopi ambiziosi.
La competizione abbinata al disegno della barca rende lo Snipe la Classe dove
puoi lavorare sulla tattica. C’è inoltre un impareggiabile cameratismo che
mantiene le cose nella giusta prospettiva. Lo Snipe è una vera barca one-design.
L’enfasi è sulla tattica, poiché le velocità tra le barche sono molto simili. Lo
Snipe è una barca altamente tecnica, altamente sensibile, pochissimo costosa. |