Riva del Garda, martedì 11 aprile 2006 - Settecento è un gran bel numero
di timonieri, a conferma che anche questa edizione del tradizionale Meeting
Optimist di pasqua organizzato dalla Fraglia Vela Riva sarà un successo. Domani,
mercoledì 12 aprile, tutti i partecipanti accompagnati dai loro coach, genitori,
parenti o amici (si stimano circa 2.500 presenze totali) sfileranno per le vie
di Riva del Garda fino alla piazza del Municipio, dove le autorità, neo senatore
eletto e primo cittadino di Riva Claudio Molinari in primis, porgeranno il
benvenuto.
La sfida in acqua per Cadetti (150 timonieri, nati nel 1995, ‘96 e ‘97) e
Juniores (550, nati negli anni 1991, ‘92, ‘93 e 1994) avrà inizio alle ore 13 di
giovedì 13 aprile, quando il Comitato di regata darà il primo segnale d’avviso.
Gli Juniores regateranno divisi in sei flotte contraddistinte da altrettanti
colori, i Cadetti in una regata a flotta unica sui campi di regata predisposti
nel Garda trentino dall’organizzazione della Fraglia. Sette le regate previste
dal Bando per i timonieri più piccoli, i Cadetti, dieci, invece, quelle in
programma per gli Juniores.
Lunedì 17 aprile, tra i primi sedici classificati, sia maschi sia femmine,
Cadetti e Juniores, sarà organizzata una sfida di Match Race. Tra le nazioni
partecipanti, gli Stati Uniti, gli Emirati Arabi Uniti, Tunisia, Turchia,
Finlandia, Inghilterra, Svezia, Svizzera, il fortissimo squadrone danese, molte
dall’Est Europa e anche qualcuna dal continente asiatico. Numerosa, infine, la
presenza italiana, con un centinaio circa di timonieri in rappresentanza di
quasi tutti i circoli velici azzurri. La chiusura ufficiale domenica 16 aprile
con festa al Palameeting (vicino al Palazzo dei Congressi di Riva, di fronte la
sede Fraglia) e l’estrazione tra i partecipanti dei numerosi premi offerti dagli
sponsor del Meeting.
Riva del Garda, giovedì 13 aprile 2006 - Un inizio migliore, sinceramente, non
si poteva aspettare: vento (Ora da sud inizialmente sui 4 metri, salita fino
alla punta massima di otto nel tardo pomeriggio), sole e temperature
accettabili, infatti, hanno fatto da cornice alla prima giornata in acqua dei
piccoli timonieri giunti sul Garda trentino alla ricerca di una tra le più
prestigiose affermazioni che la classe Optimist conceda loro, “il Meeting di
Riva del Garda”.
Lo spettacolo delle quasi settecento vele sui due campi di regata posizionati in
acqua dall’organizzazione della Fraglia Vela Riva, è stato unico. Così come il
lavoro del Comitato e dei giudici chiamati alle partenze ed agli arrivi è stato
“massacrante”. Tenere a bada tutti, infatti, è un’impresa titanica, ma con
Luciano Giacomi a dirigere “l’orchestra” non c’è da scherzare, perché con uno
come lui, già giudice alla Coppa America, anche i bambini sanno che non si
scherza.
Per ora, visto che si regata a flotta e che queste sono le prime “schermaglie”
in acqua, si registrano due nette vittorie del greco Giorgios Kavas, seguito
dagli azzurri Marco D’Arcangelo (4.2) e Francesco Briuccia (3.6) tra i Cadetti
(i più piccoli), mentre tra i più grandicelli, gli Juniores, si sono messi in
evidenza tre azzurri: Matteo Ramian (C.N. Albenga) è primo grazie a due vittorie
nella sua batteria, Lorenzo Zampiccoli (C.Vela Arco) è secondo (2.2.) e Ruggero
Tita (C.V.Toscolano Maderno, 5.1) terzo dopo un quinto posto ed una vittoria nel
suo raggruppamento alla seconda regata. Primi Cadetti locali Rico Vincenzi (10.7
- C.V.Torbole), sesto, e Marco Benini (6.18 - Fraglia Vela Riva) nono assoluto.
Domani, con la meteo che (dalle previsioni) si manterrà come oggi, sono previste
le altre regate del Bando. Sette, lo ricordiamo, per i Cadetti, dieci per gli
Juniores. La manifestazione si chiuderà lunedì con la disputa del Match Race tra
i primi sedici classificati, sia maschi sia femmine. A seguire le premiazioni in
Terrazza Fraglia.
Riva del Garda, venerdì 14 aprile 2006 - Due vittorie parziali per
Poropat nella terza e quarta regata, una per Dubbini nella quinta e i colori
azzurri si stagliano nel cielo del lago di Garda trentino, azzurro intenso anche
oggi grazie ad un’altra bella giornata di sole e vento che i 670 partecipanti a
quest’edizione del Meeting Internazionale classe Optimist hanno messo in
archivio. Il podio provvisorio degli Juniores, dunque, è quasi tutto italiano
con Poropat primo (4.5.1.1.5.5) e Dubbini secondo (6.3.3.10.1.3), mentre terzo è
il danese Svendsen. Ruggero Tita (C.V. Toscolano Maderno), ieri terzo, scivola
al quinto posto provvisorio. Seguono altri azzurri nell’ordine: Davide Bianchini
(S.C.Garda Salò) è settimo, Davide Vignone (C.N. Albenga) ottavo e Caputo
Roberta (C.R.Vela Italia), prima donna, è nona assoluta. Male Lorenzo Zampiccoli,
alfiere del vicino Circolo Vela Arco ieri secondo, perché penalizzato dalla
Giuria per essere stato sorpreso a “pompare”, manovra proibita dalle regole.
Zampiccoli decideva di ritirarsi e non finire la prova, chiudendo poi 14° e 45°
nelle altre due. Ora è al 24° posto provvisorio.
Tre le prove disputate oggi dagli Juniores per sei complessive valide portate a
termine, due, invece, quelle che sono riusciti a concludere i Cadetti per
quattro totali. Ricordiamo che il Bando ne prevede dieci per gli Juniores e
sette per i Cadetti, ma ci sono buone speranze che anche domani, nonostante la
meteo sia meno favorevole di oggi (è previsto cielo coperto nel pomeriggio), il
Comitato di Regata riesca a farne disputare almeno altre tre ad entrambe le
categorie.
Tra i Cadetti, dicevamo, due regate valide (la seconda conclusa dopo le 17) per
la classifica provvisoria come segue:
1. Giorgios Kavas (GRE - 1.1.35.1 ), 2. Marco Benini (ITA - C.V. Castiglionese -
6.17.2.13), 3. Francesco Papa ( ITA - 25.4.5.30). Prima donna la polacca
Barwinska, 12° assoluta, mentre la prima donna italiana è Tea Stefani della
Società Velica Barcola Grignano, 17°.
Riva del Garda, sabato 15 aprile 2006 - Col rientro in porto verso le
16.30 degli Juniores, ed altre tre regate valide alle spalle, anche quest’edizione
del Meeting Optimist di Pasqua si sta avviando felicemente verso la sua
conclusione. Alle 15.30 e dopo due regate valide portate a termine, anche i più
piccoli skipper partecipanti al meeting avevano raggiunto l’approdo in Fraglia
buttandosi a capofitto su cioccolata calda, yoghurt e pizza. Il Meeting è anche
questo, per fortuna, e qui alla Fraglia Vela Riva sanno bene cosa far trovare
pronto al termine di una giornata trascorsa in acqua.
Oggi il sole è scomparso ben presto dal cielo, oscurato da una cappa di nuvole
che verso le 16.30 hanno scaricato qualche goccia di pioggia sul Garda trentino.
Poco importa però, perché il lavoro del Comitato di Regata si è potuto svolgere
egualmente grazie all’Ora, il vento da sud che soffia sul più grande lago
italiano, e che anche oggi ha dato il suo generoso contributo quale “motore”
della vela sportiva. Dopo le inevitabili verifiche, la Giuria presieduta
dall’inossidabile Luciano Giacomi ha reso nota la classifica provvisoria. Il
podio dei Cadetti, ormai, appare cosa fatta per il greco Giorgios Kavas (5 punti
di penalità contro i 26 del secondo classificato, Benini), perché è assai
improbabile che domani nell’ultima regata possa ottenere un piazzamento tanto
alto (in gioco c’è uno scarto solo, e lui al momento scarta una 35° posizione)
da fargli perdere il primo scalino del podio. Tutto aperto, invece, tra gli
Juniores: la lotta, però, appare cosa a due tra Dubbini e Poropat.
Juniores, classifica parziale dopo nove regate (due scarti): 1. Dubbini (ITA -
C.V.Toscolano Maderno - 6.3.3.9.1.3.9.1..1), 2. Poropat (ITA - S.V.Barcola
Grignano - 4.5.1.1.5.5.5.2.4), 3. Mathias Svendsen (DEN - 9.1.1.3.bfd.4.69.4.7),
.. 6. Roberta Caputo (ITA - C.R.Vela Italia - 10.7.20.10.3.7.1.4.46).
Cadetti, classifica parziale dopo sei regate (uno scarto): 1. Kavas (GRE -
1.1.35.1.1.1), 2. Marco Benini (ITA - C.Velico Castiglionese - 6.17.2.13.3.2),
3. Massimo Attinà (ITA - Soc. Canottieri Marsala - 2.21.52.3.7.9), 4. Rico
Vincenzi (ITA - C.V. Torbole - 10.7.6.dnf.8.13). Prima donna la polacca
Barwinska (12°), prima azzurra Carlotta Omari (18° - S.V.Barcola Grignano).
Da quest’edizione, un nuovo trofeo challenge si aggiunge agli ambiti
riconoscimenti che saranno assegnati al termine del Meeting Internazionale: si
tratta dell’Euro Sails Optimist Trophy. Ideato dalla veleria Euro Sails di
Capezzano Pianore, l’Euro Sails Optimist Trophy sarà assegnato ogni anno al
Circolo d’appartenenza dei primi tre Cadetti classificati.
Riva del Garda, domenica 16 aprile 2006 - Come nei più bei trhiller
d’azione, anche questa 24° edizione del Meeting Optimist di Pasqua si chiude
all’insegna del classico colpo di scena: Marco Benini, azzurro portacolori del
Circolo Velico Castiglionese, dopo aver protestato alla Giuria la vittoria nella
quinta prova di ieri del rivale greco Giorgios Kavas, vittoria che lo
posizionava al primo posto della classifica provvisoria, si vedeva accolto il
suo reclamo che penalizzava Kavas con una squalifica posizionando così, di
fatto, l’azzurro al primo posto. Il greco, in partenza, aveva messo una mano
sull’optimist di Benini, di fatto stoppandolo.
Usciti in acqua oggi alle 11 per cercare di disputare l’ultima regata prevista
dal Bando, la cappa portata dalla perturbazione atlantica sul lago di Garda non
ha permesso l’innesco dell’Ora, il vento da sud che soffia sul lago, lasciando
al Comitato di Regata dopo tre ore l’unica decisione possibile, il rientro in
porto. Kavas, però, difficilmente avrebbe potuto rifarsi nell’ultima regata
contro Benini, perché i punti di penalità in classifica erano 25 contro 39, e
solo una clamorosa debacle di Benini avrebbe rimesso il greco sul primo gradino
del podio. Tutto immutato, invece, tra gli Juniores, con la classifica
provvisoria di ieri confermata valida dopo nove regate portate a termine, per la
vittoria di Leonardo Dubbini davanti ad Augusto Poropat ed al danese Svendsen.
Prima donna Cadetta si è classificata la polacca Agata Barwinska, 12°, prima
donna Juniores la danese Anne Marie Rindom, quarta assoluta. Le prime azzurre,
rispettivamente, sono state Carlotta Omari, 18°, Società Velica Barcola Grignano,
e Roberta Caputo, 6°, Circolo Remo Vela Italia. 1° Circolo classificato Società
Canottieri Marsala.
Juniores, classifica ufficiale dopo nove regate (due scarti): 1. Dubbini (ITA -
C.V.Toscolano Maderno - 6.3.3.9.1.3.9.1.1), 2. Poropat (ITA - S.V.Barcola
Grignano - 4.5.1.1.5.5.5.2.4), 3. Mathias Svendsen (DEN - 9.1.1.3.bfd.4.69.4.7),
.. 6. Roberta Caputo (ITA - C.R.Vela Italia - 10.7.20.10.3.7.1.4.46).
Cadetti, classifica ufficiale dopo sei regate (uno scarto): 1. Marco Benini (ITA
- C.Velico Castiglionese - 6.17.2.13.3.2), 2. Kavas (GRE - 1.1.35.1.dsq.1), 3.
Massimo Attinà (ITA - Soc. Canottieri Marsala - 2.21.52.3.6.9), 4. Rico Vincenzi
(ITA - C.V. Torbole - 10.7.6.dnf.7.13).
Riva del Garda, lunedì 17 aprile 2006 - Oggi, lunedì di Pasquetta, è
toccato a presidente della Giuria Luciano Giacomi dirigere l’appassionante Match
Race che si è svolto a margine del Meeting Internazionale della classe Optimist,
concluso ufficialmente ieri sulle acque del Garda trentino per la vittoria di
Marco Benini nella categoria Cadetti e di Leonardo Dubbini in quella degli
Juniores.
Si è imposto, alla fine dei Round Robin (ben trentadue) in cui tutti si sono
misurati contro tutti, il germanico Julian Autenrieth, dimostrando buone qualità
anche in questo tipo di regata che caratterizza la Coppa America, sfida mondiale
dove uno combatte contro l’altro sull’unico campo di regata sotto l’attento
occhio del Comitato, della Giuria e degli “Umpire” i giudici internazionali
come, appunto, l’esperto Giacomi. Vivace, combattuta fino all’ultimo bordo ed
entusiasmante il duello tra l’italiano ed il tedesco (21° in classifica generale
al Meeting, classe Juniores) mentre l’Ora andava esaurendo la sua spinta sul
campo di regata.
Oggi sul Garda trentino non è stata una giornata bella, però al contrario di
ieri, dove il vento è stato l’unico assente, l’Ora ha iniziato a soffiare
abbastanza regolare verso mezzogiorno, è calata un po’ costringendo il Comitato
a spostare il campo di regata, ma poi ha permesso la disputa di tutte le fasi di
qualificazione, semifinali e finali.
Ha vinto, come detto, il giovane skipper germanico contro il vincitore del
Meeting Leonardo Dubbini, mentre il polacco Staniul ha avuto la meglio
dell’altro italiano rimasto a disputarsi le finale di consolazione, Matteo
Ramian del Circolo Nautico Albenga. Da notare che Staniul si era classificato
decimo assoluto e Ramian undicesimo, una classifica rispettata anche oggi in
questi Match Race che hanno concluso, degnamente, la 24^ edizione di questo
Meeting Internazionale classe Optimist. |