Mercoledì 22 marzo,
alle ore 13, il primo segnale d’avviso agli equipaggi in acqua darà il via alla
“Expert Olympic Garda 2006”, la regata velica Isaf grado 2 organizzata dalla
Fraglia Vela Riva e dalla Fraglia Vela Malcesine che seleziona gli equipaggi
olimpici in previsione delle prossime Olimpiadi estive di Pechino 2008.
In gara imbarcazioni delle classi olimpiche 470 maschile e femminile, i
velocissimi skiff 49er, la classe dei Lasar Standard e quella dei Laser Radial,
i Tornado, le Star, gli Yngling, i Finn e la nuova classe olimpica delle tavole
a vela, il Neil Pryde RSX, sia maschile sia femminile.
330 gli scritti di 27 nazioni: Croazia, Repubblica Cèca, Inghilterra, Germania,
Ungheria, naturalmente una folta rappresentanza italiana (106 equipaggi
rappresentati in tutte le classi), Polonia, Russia, Slovenia, Svizzera, Turchia,
Ucraina, Francia, Grecia, Austria, Olanda, Belgio, Irlanda, Estonia,
Lussemburgo, Svezia, Stati Uniti, Principato di Monaco, Latvia, Finlandia,
Danimarca e Spagna.
A presiedere la Giuria Internazionale è stato chiamato il Presidente della
federazione Italiana Vela Sergio Gaibisso, mentre P.R.O. (Principal Race Officer)
è lo spagnolo Ion Echave. Cinque i campi di regata tracciati nel Garda trentino
e sul Garda veronese a cura dei due sodalizi velici che ospitano,
rispettivamente, le classi 470, 49er, Yngling, Laser Standard e Laser Radial
alati alla Fraglia Vela Riva, mentre Tornado, Star, Finn e le tavole a vela RSX
alla Fraglia Vela Malcesine.
Nuovo il sistema di punteggio che l’Isaf ha adottato per le selezioni olimpiche:
dopo il numero di regate previsto per ciascuna classe, i migliori dieci
classificati si confrontano in una regata finale chiamata “Grand finale” dove il
punteggio viene così attribuito: al primo due punti, al secondo quattro, al
terzo sei e così via fino al decimo. Dall’undicesimo posto in poi rimane tutto
invariato con il punteggio acquisito in precedenza. Questo per rendere più
“combattiva” la lotta finale per il podio, dando la possibilità al secondo
classificato (prima della Grand finale” in caso di uno o due punti di distacco),
di poter recuperare sul primo piazzato giocandosi un’ulteriore possibilità di
vittoria.
Dopo le esperienze di Melbourne 2005 e Miami a gennaio 2006, l’Expert Olympic
Garda 2066 sarà la settimana olimpica dove l’esperienza accumulata nelle due
precedenti si consoliderà maggiormente. Il lago Garda trentino e il Garda
veronese in particolare, dunque, campi di regata uniti al fine di permettere il
cammino degli equipaggi olimpici verso Pechino 2008 nelle migliori condizioni
possibili. |