Nove atleti under 15 e under 17 della classe Techno 293 hanno preso parte
all'edizione 2006 della Med-Cup che si è svolta a Marsiglia, presso lo Yachting
Club Pointe Rouge da venerdì 24 a domenica 26 febbraio. Come tradizione, questo
appuntamento di fine inverno in terra francese costituisce un importante banco
di prova per verificare la preparazione della nostra flotta a poco più di un
mese dal debutto della stagione agonistica nazionale, in un confronto con una
delle migliori scuole europee.
Trentasei i partecipanti nella classe Techno 293, nove italiani e ventisette
appartenenti alla zona sud della Francia. Non mancavano nomi conosciuti, prima
fra tutti Sybille Bosch, campionessa francese in carica e vice campionessa del
mondo a Sopot, che ha concluso al primo posto a pari punti con Guido Carli. La
giuria ha applicato la nuova regola che dirime le parità tenendo presente il
miglior scarto. Se invece fosse ancora valso il confronto diretto fra i due, il
risultato sarebbe stato favorevole a Guido che ha conseguito tre primi contro i
due di Bosch.
Le condizioni meteo sono state veramente inusuali per la baia di Marsiglia.
Tutte le regate sono state corse in condizioni minime e alcune prove sono state
interrotte proprio per la mancanza di vento. La prima prova del primo giorno è
stata annullata alla fine del primo lasco (boa 2), dopo che il passaggio di boa
1 registrava i nostri Guido Carli e Marzia Marinai in netto vantaggio su tutta
la flotta. L'unica prova di giornata ha comunque visto Carli tagliare per primo
il traguardo davanti a Bosch e Federico Spanò.
Il giorno successivo sono state portate a termine tre prove, ma ne sono state
annullate altre due al primo lato di bolina. Sybille Bosch inanellava due
vittorie contro una di Carli, con Spanò due volte in posizione d'onore.
La prima prova della domenica (l’unica in programma con il bastone) ha subito
una riduzione e un cambio di boa: in questa occasione l’unico che ha compreso i
segnali a terra ed è riuscito a sfruttare l’occasione è stato Guido che
all’ultimo lato ha superato Bosch. Spanò, a sua volta, si è aggiudicato la sesta
e ultima prova della regata.
Le classifiche finali, suddivise in categorie cadetti (under 17) e Minim (under
15) testimoniano il valore della nostra flotta. Tra i cadetti, classifica che
naturalmente al vertice ricalca quella assoluta, Guido Carli è secondo e
Federico Spanò terzo, con Marzia Marinai ottima quinta e Lorenzo Sabatini di
Pescara al nono posto.
Nella categoria Minim al vertice quattro italiani, con Giorgio De Vita primo,
Manfredi Misuraca secondo, Caterina Farchione terza e Bruno Spanò quarto, mentre
il campione nazionale Aloha, Davide La Vela, ha terminato sesto. Posizioni
davvero eccellenti anche a livello globale, dato che i cinque under 15 si sono
inseriti tra il settimo e il diciassettesimo posto nella generale.
Da Marsiglia quindi scaturisce un'iniezione di fiducia, che certifica
l'importanza dei confronti jnternazionali, viatico essenziale per una crescita
tecnica e agonistica dei nostri atleti a cinque mesi dalla rassegna mondiale di
Marsala.
Un sentito ringraziamento al tecnico federale Filippo Maretti che ha fornito le
informazioni per la redazione di queste note. |