L’ultimo giorno di regate per la vela ai XV Giochi del Mediterraneo
di Almeria in Spagna, ha portato all’Italia tre medaglie d’argento con Gabrio
Zandonà-Francesco Della Torre (470 M), Diego Negri (Laser) e Larissa Nevierov
(Laser Radial). E’ stato il miglior finale possibile per i velisti azzurri, che
sono riusciti a raccogliere il massimo dall’ultima regata, corsa con 12-16 nodi
di vento.
Nella classe 470M ultima prova con doppietta azzurra: Zandonà-Della Torre primi
e Fonda-Zucchetti secondi. Grande partenza dei due equipaggi italiani che
riescono ad incastrare sottovento lo sloveno costringendolo a virare per
togliersi dai rifiuti. Zandonà-Della Torre vanno a vincere la prova mentre gli
sloveni Copi-Glavina sono solo sesti. Gabrio Zandonà e Francesco Della Torre
conquistano così un meritato argento, con un pizzico di rammarico: terminano
infatti a soli 4 punti dall’oro dei francesi Bonnaud. Quinto posto finale per
Enrico Fonda e Pietro Zucchetti.
Dalla classe Laser Standard è arrivato l’argento forse più emozionante e
combattuto per la vela italiana, grazie alle rimonte di Diego Negri. Per il
ligure bellissima partenza sopravvento al francese e al croato. Il croato fa
scadere il francese in seconda fila, mentre Diego parte pulito e controlla. Alla
fine della prima poppa primo è il croato, secondo il francese e terzo Diego
Negri. Nell'ultima poppa c'e' il decisivo sorpasso dell’azzurro sul francese,
che vale l’argento. Grande prestazione di Negri, che ha dovuto regatare per
tutto il campionato con un OCS (squalifica per partenza anticipata) sulle
spalle, con l’obbligo di non fare altri errori, ma nello stesso tempo dover
anche attaccare. Una medaglia della maturità per questo timoniere, prossimoa
passare alla classe Star, che si è arreso solo allo sloveno Zbogar, bronzo di
Atene 2004.
Nella classe Laser Radial femminile oro alla francese Sofie De Turckeim, e
argento per la triestina Larissa Nevierov. La transalpina si è dimostrata più
veloce nelle decisive giornate con vento medio-forte. |