Tutto come da programma oggi, secondo giorno
del mondiale Byte a Riva del Garda, sulle acque del Garda trentino. Tre regate
iniziate e tre regate portate a termine grazie all’Ora, salita da sud regolare
sul campo di regata allestito dall’organizzazione della Fraglia della Vela, e
rimasta a soffiare sulle quaranta imbarcazioni iscritte al mondiale finché
l’ultima imbarcazione non ha tagliato il traguardo regolarmente.
Con un primo, un sesto ed un secondo posto rispettivamente, in testa alla
classifica provvisoria si piazza il campione del mondo in carica della classe
Laser Radial Jean Baptiste Bernaz, davanti allo skipper di Singapore Ming Kwong
Leong che precede di un punto appena, undici contro dodici, il connazionale Hao
Jun Lo. Bernaz assomma nove punti di penalizzazione totali visto che non sono
ancora entrati in gioco gli scarti.
Gli armi azzurri? Quindicesimo posto per Matteo Iula, ventesimo per Davide
Portaleone (Circolo Vela Gravedona) e ventiquattresimo per la prima skipper
donna, Carlotta Ferrari, compagna di circolo di Iula (Lega Navale Italiana
Sestri Ponente).
Domani, tempo permettendo perché la meteo locale è di quelle “catastrofiche”
(sono previsti temporali tutto il giorno), sono in programma altre tre prove.
L’appuntamento è per mezzogiorno al porto della Fraglia della Vela di Riva del
Garda, naturalmente sotto l’occhio attento dell’australiano Ian Bruce, padre
“padrone” di questo filantissimo scafo che ha conteso, senza successo per
Pechino 2008, la corsa al Laser Radial per diventare classe olimpica. |