Il divertimento, però, non è mancato, perché i
giovani timonieri si sono divertiti ad immergersi nelle acque del golfo di Riva
a lato del porto della Fraglia sotto i violenti acquazzoni abbattutisi a più
riprese in zona, temporali e acqua, finalmente, in abbondanza scesa a mitigare
l’afa di questi giorni. In attesa su decisione del Comitato di regata fino alle
16.30 di oggi pomeriggio, nell’eventualità che l’Ora o anche il Pelèr, il vento
da nord, arrivasse sul campo di regata in modo da permettere almeno una prova,
la giornata è trascorsa tra i tuffi in acqua dei giovanissimi skipper, la
visione di Sailing Channel e dei suoi programmi, il gioco a qualche videogame
utilizzando i Pc messi a disposizione dalla Fraglia nella sua ampia sala
principale.
Tutto rinviato a domani, dunque, visto che le previsioni meteo danno bel tempo
in mattinata e qualche annuvolamento pomeridiano, di quelli che sulle creste dei
monti che contornano il Garda trentino segnalano l’arrivo della famosa Ora, il
vento da sud che nei giorni dell’europeo Laser SB3 ha regalato intensi giorni di
regate ai partecipanti.
Ricordiamo che al mondiale partecipano dieci equipaggi azzurri: Carlotta Ferrari,
Greta Capelli, Davide Ruffino, Matteo Iula e Angelo Carta della Lega Navale
Italiana di Sestri Ponente, Francis Pagano e Davide Portaleone del Circolo Vela
Gravedona, Edoardo e Federico Besenzoni della Società Canottieri Garda e Carla
Galbiati della Lega Navale Italiana di Milano.
Il Byte, moderna deriva singola disegnato da Ian Bruce, già padre del Laser, è
lungo 3 metri e 60 centimetri, pesa 45 chilogrammi ed è dotato di una vela
radiale di 5,4 metri quadri. E’ in predicato di diventare la nuova deriva
olimpica al posto del singolo Laser |