L’inaugurazione della mostra dedicata al surf a vela ha aperto gli eventi di “SurFestival”, meeting-rassegna-regata che fino a domenica infiammerà le rive del Garda Trentino lungo la spiaggia della cittadina di Torbole. La mostra della “storia del surf” inizia con la presentazione dei modelli che hanno fatto la leggenda, dalla prima tavola ideata in California da Jim Drake al primo modello della serie “Windsurfer”, costruita in Europa nel 1969. Tavole ancora in legno, in vetroresina, in plastica, fino ad arrivare ai composti, le varie classi olimpiche, tanti pannelli che mostrano un Robby Naish giovanissimo fino al simpatico fumetto “Neoprene Bollente” firmato dall’architetto milanese “Chiod” Chiodelli, che vede protagonista il giornalista Emilio Martinelli, oggi responsabile dell’immagine del navigatore oceanico Giovanni Soldini. La mostra “History Windsurfing” è solo una delle tante proposte di “SurFestival”. In spiaggia tutte le aziende mondiali offrono la possibilità di un test della loro produzione, dalle tavole alle vele, dagli accessori all’abbigliamento più colorato. E’ un tocco d’ Hawaii che si fonde con il verde e l’azzurro del Garda Trentino in una festa continua. Per i raffinati palati sportivi ci saranno ben tre competizioni giornaliere, la gara di velocità della F2 con al via anche la donna più veloce al mondo, la svizzera, portacolori del Circolo Surf Torbole, Karin Jaggi. Il Freestyle avrà come Giuria lo stesso pubblico, infine, ma non per questo meno importante, la “Race of Champions” che vedrà in gara tutti i più grandi a cominciare dall’ispano (delle Canarie), di origini olandesi, Bjorn Dunkerbeck, una infinità di volte campione del mondo tra i professionisti, Kevin Pricharrd, Micah Buzianis, Steve Allen, Pietet Bijl, Robby Swift, Andy Laufer, Arnon Dagan, Philip Horn, Tibor Ferency. Tutti insieme sfideranno i “campioni” di casa a cominciare da Andrea Cucchi, poi il giovanissimo tombolano Alberto Menegatti, Thomas fauster, Patrik Diethelm, il master trentino Giovanni Franchini, Rudy Altabella, Massimo Masserini e Verena Fauster. Per 4 giorni la capitale del surf a vela è a Torbole, lago di Garda

Il campione trentino Alberto Mengatti in seconda posizione battuto solo dal pluricampione Campione del Mondo Dunkerbeck.
Nella "Race of Champions" dove anche gli atleti locali hanno potuto confrontarsi con i più forti campioni internazionali, non poteva che vincere Bjorn Dunkerbeck il campione del mondo spagnolo oramai incontrastato da più di 10 anni. Al secondo posto si è piazzato Albero Menegatti il giovane atleta del Circolo Surf Torbole, già Campione del Mondo Juniores due anni fa e terzo assoluto al mondiale Isaf.
Ottima anche la prova di Verena Fauster sempre del Circolo Surf Torbole 10 assoluta e, ovviamente prima tra le donne.

Nella gara di Freestyle dove il pubblico è stato il vero giudice della competizione decretando con gli applausi, le urla e anche qualche sfottò, le prestazioni degli atleti che si esibivano nelle manovre più difficili e spettacolari proprio davanti alla spiaggia, il successo è andato al venezuelano, e campione del mondo dei professionisti, Campello seguito dal romano Raimondo Gasperini e dal tedesco Andy Push.

Infine, nella sfida di velocità, al F2 Speed Challenge, la velocità più alta è stata fatta registrare dal campione del mondo Bjorn Dunkerbeck, con più di 51 chilometri orari. Secondo Alessandro Comerlati con più di 46 km/h e considerare che il primo tra gli amatori ha fatto registrare la ragguardevole velocità di oltre 43 km/h.

Autore: Sandro Pellegrini