Abbiamo riunito tutte le modifiche della regola 42 in questo numero di
Primazona NEWS in quanto sono legate fra di loro e necessitano di essere
considerate tutte insieme. Come sempre sono accompagnate dai commenti di Piero
Occhetto.
Regolamento 2001 – 2004
Regola 42.2 Azioni vietate
Senza limitare l’applicazione della regola 42.1 sono proibite le seguenti
azioni:
(a)pompaggio: ripetuti sventagliamenti di qualsiasi vela sia mediante
cazzate e allascate della vela sia mediante un movimento del corpo
verticale o trasversale allo scafo.
(b)rollio: ripetute rollate della barca ottenute sia mediante movimento
del corpo sia mediante aggiustamento delle vele o della deriva, che non
servano ad aiutare il governo della barca;
(c)spinta: improvviso movimento del corpo in avanti, interrotto
bruscamente;
(d)timonare: movimento ripetuto del timone non necessario al governo della
barca;
(e)ripetute virate o abbattute non in relazione a cambiamenti del vento o
a ragioni tattiche. |
Regolamento 2005 – 2008
Regola 42.2 Azioni vietate
Senza limitare l’applicazione della regola 42.1 sono proibite le seguenti
azioni:
(a)pompaggio: ripetuti sventagliamenti di qualsiasi vela sia mediante
cazzate e allascate della vela sia mediante un movimento del corpo
verticale o trasversale allo scafo.
(b)rollio: ripetute rollate della barca ottenute:
1.dal movimento del corpo;
2.da ripetuti aggiustamenti delle vele o della deriva, o 3.dal governo
della barca;
(c)spinta: improvviso movimento del corpo in avanti, interrotto
bruscamente;
(d)timonare: movimento ripetuto del timone che sia fatto con forza, o
che serva a far avanzare la barca, o ne impedisca il movimento
all’indietro;
(e)ripetute virate o abbattute non in relazione a cambiamenti del
vento o a ragioni tattiche. |
Commento: regola riscritta per
adeguare il testo all’evoluzione delle regola. Cambia totalmente il concetto
espresso nella regola 42.2.b (3) dove si dichiara proibito il rollio indotto
dall’azione del timone, anche se poi l’azione è permessa nelle eccezioni
descritte nella successiva regola 42.3.b
La regola 42.2.d identifica inequivocabilmente le caratteristiche proibite
dall’azione del timone, che non deve essere PROPULSIVA o FATTA CON FORZA.
Regolamento 2001 – 2004
Regola 42.3 Eccezioni
(a)L’equipaggio d’una barca può muovere i corpi per esagerare il rollio
che facilita il governo della barca durante una virata o un’abbattuta, a
condizione che, appena completata la virata o l’abbattuta, la velocità
della barca non risulti maggiore di quella che sarebbe stata in mancanza
della virata o dell’abbattuta.
(b)Tranne quando si è di bolina ed è possibile il "surfing" (rapida
accelerazione scendendo sul lato sottovento di un’onda) o la planata,
l’equipaggio della barca può cazzare la scotta o la ritenuta di qualsiasi
vela allo scopo di dare inizio al surfing o alla planata, ma soltanto una
volta per ogni onda o raffica di vento.
(c)Qualsiasi mezzo di propulsione può essere usato per dare aiuto a una
persona o ad un altro natante in pericolo.
(d)Per liberarsi da un incagliamento o da una collisione con un’altra
barca od oggetto, una barca può usare la forza applicata dall’equipaggio
dell’una o dell’altra barca ed ogni congegno che non sia un motore per la
propulsione.
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Regolamento 2005 – 2008
Regola 42.3 Eccezioni
(a)Una barca può essere fatta rollare al fine di agevolarne il
governo;
(b)L’equipaggio d’una barca può muovere i propri corpi per esagerare
il rollio che facilita il governo della barca durante una virata o
un’abbattuta, a condizione che, appena completata la virata o l’abbattuta,
la velocità della barca non risulti maggiore di quella che sarebbe stata
in mancanza della virata o dell’abbattuta.
(c)Tranne quando si è di bolina ed è possibile il "surfing" (rapida
accelerazione scendendo sul lato sottovento di un’onda) o la planata,
l’equipaggio della barca può cazzare la scotta o la ritenuta di qualsiasi
vela allo scopo di dare inizio al surfing o alla planata, ma soltanto una
volta per ogni onda o raffica di vento.
(d)Quando una barca è più all’orza rispetto alla bolina stretta, ed è
ferma o si muove lentamente, essa potrà timonare per portarsi su di una
rotta di bolina stretta.
(e)Una barca può ridurre la sua velocità muovendo ripetutamente il timone.
(f)Qualsiasi mezzo di propulsione può essere usato per dare aiuto a
una persona o ad un altro natante in pericolo.
(g)Per liberarsi da un incagliamento o da una collisione con un’altra
barca od oggetto, una barca può usare la forza applicata dall’equipaggio
dell’una o dell’altra barca ed ogni congegno che non sia un motore per la
propulsione. |
Commento: regola riscritta per
adeguare il testo all’evoluzione della regola. Viene esplicitamente permessa la
rollata della barca per facilitarne il governo, anche se l’azione è limitata
dalla regola 42.2.b(3) che vieta l’uso del governo con il solo scopo della
propulsione.
La regola 42.3.d va letta alla luce delle interpretazioni che vietano qualsiasi
azione finalizzata ad annullare l’azione precedente.
Regolamento 2001 – 2004 (nessun
corsivo)
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Regolamento 2005 – 2008 Nota:
le interpretazioni della regola 42 sono disponibili sul sito web dell’ISAF
(www.sailing.org)
o possono essere richieste per posta.
La FIV prescrive che, nelle regate
svolte sotto la sua giurisdizione, qualora le regole di classe
consentano modifiche alla regola 42, vengano usati i seguenti segnali:
. lettera "O" c.i.
esposta sul battello del Comitato di Regata prima o insieme al Segnale
Preparatorio, oppure ad un battello ufficiale in prossimità di una boa
di percorso ed accompagnata da ripetuti segnali acustici, indica che la
Regola 42 è modificata come da Regole di Classe;
. lettera "R"c.i.
esposta su un battello ufficiale in prossimità di una boa di percorso ed
accompagnata da ripetuti segnali acustici, indica che la Regola 42 viene
ripristinata a partire dal lato che inizia da quella boa.
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Commento: O (oscar) sta per
"offset", R (romeo) sta per "restore". Si allineano i segnali a quelli usati
alle Olimpiadi mettendo ordine nella giungla dei segnali previsti nelle varie
Regole di Classe. La bandiera O per introdurre le eccezioni previste dalle
Regole di Classe DEVE essere usata SOLO quando le condizioni MEDIE del vento
superano STABILMENTE i limiti indicati nelle rispettive Regole di Classe. Quando
queste ritornano al di sotto dei limiti, l’applicazione integrale della regola
42 va ripristinata a partire dalla boa successiva esponendo la bandiera R. |