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 GIOVEDÌ 19 AGOSTO 2004 - CAMPIONATO MONDIALE CONTENDER - VINCE BONEZZI


Campionato Mondiale Contender - Vince Bonezzi E' stato un campionato mondiale piuttosto strano, il fatto di avere i gruppi di qualificazione nei primi 2 giorni che poi sono diventati 3 per via delle condizioni meteo non felici ha costretto tutte e 5 le regate decisive di finale solo nei 2 giorni conclusivi (e non è mai successo ad un mondiale prima di fare 5 regate in 2 giorni e 3 regate in un giorno). Dopo le 4 regate di qualificazione dei primi 3 giorni sembrava quasi di non aver regatato: io avevo 3 primi e un secondo e ero solo a un punto dal secondo (Tim Holden) e due punti dal terzo che era Hamilton che a sua volta era a pari punti con Virgilio). La cosa strana era che sia io che Virgilio eravamo obbligati a scartare un secondo qualora fossero state disputate 9 o 10 prove. Le prime 4 regate hanno visto anche l'ocs di Giovanni (che aveva concluso quarto quella prova) e i 2 ritirati di Tim Hill che aveva rotto la drizza alla prima prova mentre era terzo e poi la carrucola in testa ha ceduto per un altro ritirato. Le 4 prove sono state sufficienti per non avere nessuno dei top sailor finire "per caso" nella silver fleet, secondo me solo le posizioni dal 55 al 90 potevano essere consistentemente diverse con qualificazioni più lunghe. Guardando poi la classifica del gruppo Silver, solo i primi 3 si sono staccati dagli altri e penso avrebbero fatto benino nella gold: erano Alan Griffit, Stefano Lagi e chris Mitchell, il primo e ultimo avevano 2 dnf ciascuno nelle prime 2 prove di qualifica mentre Lagi alle prime prove penso abbia risentito della mancanza dalle regate contender da un po' (non aveva partecipato ai camp. italiani). Conoscendo i 3 regatenti sono anche piuttosto convinto che difficilmente dopo le loro prime 4 prove avrebbero avuto chance di arrivare nei primi 40 gold e in fondo anche i primi 3 della "Silver" hanno preso un premio. La cosa da criticare del sistema di punteggio secondo me è il fatto che mi pare si siano buttati via i primi 3 giorni, con gruppi non omogenei con il "gruppo di ferro" che era quello che ha sempre visto me, virgilio e Giovanni insieme e, per il primo giorno, anche Roberto e gli australiani nello stesso gruppo, questo ha anche finito per influire sul risultato finale. Anche il fatto che Tim Holden e Marcus Hamilton hanno fatto i primi nelle qualifiche perchè io e Virgilio (più veloci in quelle condizioni di oltre 15 nodi) non eravamo li a contrastarli è vero (invece ci rubavamo i punti a vicenda). Io penso insieme alla grande maggioranza dei regatanti che per la prossima volta bisognerà cambiare il sistema. Io penso che sia opportuno mantenere più giorni di regata con la gold insieme in modo da fare vedere che quello che arriva davanti è veramente quello migliore e viceversa. Aumenterei invece il numero di regate di qualificazione con percorso un po' più corto e con 3 regate al giorno in modo di arrivare anche a 6 dopo i primi 2 giorni, in modo da avere lo scarto su più prove e avere più sicurezza di arrivare al terzo giorno con i 2 gruppi già decisi senza essere costretti a solo 2 giorni di finale. c'e anche chi propone di fare più di 2 gruppi e fare in modo che i gruppi si scontrino a turni ma c'è il rischio dei gruppi facili e difficili che incontrano meno volte i regatanti di altri gruppi e se alla fine della giornata i gruppi si sono scontrati un numero insufficiente di volte diventa difficile riformare i gruppi in base ai risultati in modo equilibrato...comunque resta parecchi tempo per decidere... Tornando alle regate, una regata di qualificazione il martedi è stata annullata alla fine della poppa, tanto per la cronaca io ero avanti bene, dietro se la giocavano Jones e Giovanni credo. Non si può obiettare su questa decisione di annullarla perchè il vento era calato a zero e alla boa c'era un gruppone di barche del secondo gruppo ferme da un po' dopo avere finito il loro secondo lasco. Tutte le regate di qualificazione concluse erano con vento oltre i 15 nodi e ora distesa, anche i bordi erano i soliti fissi dell'ora gardesana e il segreto del successo era di partire decentemente, andare il più veloci possibile, pompare meglio di lasco e sopratutto girare la boa di poppa davanti a Virgilio per non rischiare di arrivare dietro con distacco...:-). Le 5 regate di finale erano decisamente più interessanti con molto happening: innanzitutto i comitato decideva di farci uscire al primo accenno di ora da sud (e anche prima) in modo da recuperare sul programma di regate decisamente indietro. Quando entra il vento da sud (ora) non è subito forte e nemmeno i bordi sono tanto sicuri con zone di vento più ventose di altre. La quinta regata è stata decisa più che altro alla prima bolina quando chi è partito meglio ha preso il sopravvento, anche il vento inferiore a 10 nodi ha favorito i leggeri della prima bolina. Di questa regata è stato strepitoso il primo lasco di Grimes che passa molte barche da sottovento, mentre Giovanni non ha visto che si poteva pompare ed è rimasto a fare da tappo per gran parte del lasco, solo poi, quando l'ho raggiunto e gli ho detto che poteva pompare è ripartito (e poi non l'ho più preso...:-(, non so cosa è successo nelle retrovie, dei migliori è rimasto indietro Virgilio (19°), Soren (25°), Jones (27°), gli altri erano comunque tutti nei primi 15. La seconda prova vedeva più vento e di brutte sorprese per i primi se ne sono viste poche con Hamilton che vinceva davanti a Virgilio che alla fine vinceva la sfida con me grazie alla mia scuffia proprio all'ultima virata (forse ero così stanco che mi ero sognato di essermi agganciato e sono così finito in acqua invece che al trapezio...:-( Solo Tim Holden, Tim Hill e Soren erano un po' indietro ma sempre nei venti, forse per qualche scuffia e brutta partenza. Questo risultato ha pesato sopratutto su Tim hill che aveva già 2 ritirati nelle qualificazioni e non ha potuto scartare il 17° ottenuto (questo gli è costato il podio perchè scartando il 17 e tenendo il 3 della prima prova avrebbe avuto 3 punti meno di Giovanni...). Il bello di Giovedi e di tutta la settimana è stata la terza prova con l'ora in calo per via di un mezzo nuvolone che girava nei nostri paraggi. Siamo partiti con mezzo trapezio e chi si è portato prima sotto le rocce è rimasto con meno vento (io ero uno fra i primi). C'è chi ha proprio insistito per le rocce e ci è rimasto alcuni minuti fino a poi ritirarsi per l'esasperazione (vedi Lorenzi). Io e altri riuscivamo a recuperare nei laschi (il primo lasco diventava un po' più stretto per un salto di vento di una ventina di gradi sulla sinistra) e anche nella seconda bolina si vedeva la classe con alcuni azzeccare i bordi e trovare il vento ( a questo punto i nodi di vento erano 5). Alla poppa le posizioni si sono molto avvicinate perchè il vento calava più per chi stava davanti, io decidevo per stare al largo, il tempo si è poi riasserenato e il vento cominciava lentamente a tornare, purtroppo la mia poppa disastrosa mi ha fatto perdere parecchie posizioni e chi era più sotto costa ha trovato vento migliore. Al giro di poppa prima dell'ultima bolina le barche erano tutte abbastanza vicine con un grosso gruppo fra la 15 posizione e la 40, io, Gio, Marcus, Holden e la maggir parte dei primi non eravamo molto lontani fra di noi, solo Vrigilio, Hosie, Browett e Roberto (ritirato) erano più indietro. L'ultima bolina è stata decisiva perchè l'ora era più forte al largo e ha consentito sopratutto a Giovanni e Marcus un grosso recupero mentre io ho perso 15 posizioni rimanendo nel mezzo del campo di regata e finendo 33, Holden ha perso 10 posizioni fino a 25, Grimes il più sfortunato ha perso 20 posti finendo 40, Vrigilio recuperava fino al 34 da molto più indietro. Mentre gli altri fra i primi direi che non si possono lamentare. Io credo che con la maggioranza dei regatanti il comitato di regata abbia fatto bene a non annullare la regata, anche perchè alla fine il percorso previsto si è concluso nei tempi previsti di un ora e mezza, ben dentro il limite di 2.15 ore e il salto di vento si è limitato a 20 gradi e per solo una quindicina di minuti durante il primo lasco. Mi hai fatto arrabbiare la mia regata perchè cosi come nella prima bolina, dopo essere stato sotto le rocce, ho visto che  non era il caso di tornarci nella ultima bolina ho deciso comunque di tenere la destra del campo ed è stato un mio grosso errore e poteva costarmi la vittoria finale (e so bene quanto ogni punto sia importante per la classifica finale), dovevo anche curarmi più del mio avversario diretto Hamilton e non solo Tim Holden (anche lui più a destra del campo). Questa regata è stata vinta da Rene Heinen che già molti hanno visto a Cervia e mi ha fatto sudare non poco, anche quelle volpi di Stuart jones e Karsten kraus erano secondo e terzo, quarto l'ultraleggero recente campione austriaco e esperto di laghetti alpini Goetz (che era insieme a me nella poppa....-( seguito da Soren, Wilson, Gio, Hill e altri 3 tedeschi specialisti di ariette. Il fatto che 7 fra i primi 14 siano finiti oltre il 20 vuole dire che ci sono tanti bravi regatanti in quelle condizioni e un errore costa molto caro, sopratutto per chi pesa più di 85 kg... L'ultimo giorno il comitato ci ha mandato in acqua ancora prima dell'arrivo dell'ora verso le 10.30, la regata è cominciata dopo un richiamo generale verso le 11.30, giovanni ha rotto il bullone che tiene le sartiole sull'albero e non ha finito la prova, la regata era come la fotocopia della prima prova del giorno prima con vento non ancora disteso bene e da mezzo trapezio per gli over 85 kg. Come fotocopia del giorno prima io andavo sotto le rocce troppo presto e chi ha virato un po' dopo ha guadagnato le prime posizioni, fra questi Hill, Grimes e i soliti tedeschi esperti di ariette. Direi che io ero intorno al 21-23 posto (giusto perchè chi sbaglia merita di essere indietro), tutto sommato non era troppo male perchè Marcus e Holden erano solo poco avanti, Jones, Gio e Virgi Hosie erano dietro. Il percorso era quello lungo e c'era tutto il tempo per recuperare visto anche che il vento era in aumento. Così è stato e sono addirittura riuscito a superare Holden e arrivare subito dietro a Marcus in quinta posizione. A parte il ritiro di Gio solo Virgi (26°), Roberto (23°) e Hosie (28°) sono arrivati male del gruppo dei primi, questo risultato è costato molto caro perchè tutti e tre avevanop già un pessimo scarto nelle ragate di finale e si sono tutti dovuti tenere il piazzamento pregiudicando il podio. Ha vinto la prova Hill con una bella regata di comando grazie anche a un paio di 720 fatti fare dalla giuria ai primi due nello stesso momento nel primo lasco (chissa perchè poi si sono messi a girare in senso inverso...:-). La seconda prova ormai vedeva l'ora decisa visto che era verso 1:30 - 1:45. Soren ha rotto la carrucola in testa albero del suo Avantgarde in versione senza drizza esterna e finirà 18, piazzamento che deve tenersi e pregiudicare il suo podio finale per solo 10 punti come Tim Hill. La prima bolina ha visto alcuni tirare il bordo fuori, fra cui  Hamilton e sopratutto Jones che ormai pareva sicuro del terzo posto e finirà la regata ben 29° unico fra i primi ad essere così indietro, pensate che gli bastava rimanere nei primi 16 per restare al terzo posto, una regata suicida veramente inspiegabile considerando la sua esperienza, forse dopo 2 mondiali e molti secondi posti alle spalle sperava in un miracolo e puntava al colpo grosso e vincere il mondiale con un improbabile buco di vento sotto le rocce. La regata fin dalla prima bolina ha visto me davanti e virgilio rincorrermi fino a quando mi ha passato al giro di boa dopo la poppa quando la stanchezza mi ha fatto sbagliare la strambata e la scotta mi si è arrotolata intorno alla torretta impedendomi di partire di bolina...:-( Comunque mi andava bene anche il secondo visto che Marcus era quarto e Lorenzi terzo era più veloce, io all'ultimo giro mi sono riavvicinato a Virgilio ma nessuno dei 2 spingeva molto per via del fatto che una terza prova era probabile visto che saremmo arrivati verso le 3 e certo almeno io ero già fin troppo stanco (giustificato dal fatto che erano 4 ore che eravamo in acqua, era la quinta prova in 2 giorni e 2 giorni prima la sveglia era arrivata alle 6). Il comitato di regata decideva di non fare altre prove e ci ha mandati a casa. Forse hanno pensato che con la silver fleet che aveva ancora un giro da fare non sarebbero riusciti a partire la regata successiva in tempo per le 4 (la gold ci sarebbe riuscita ma la flotta silver sicuramente no). Forse il comitato ha pensato che con 3 regate e le proteste probabili in ballo non si sarebbe finito ad un ora decente (già finendo alle 3 le premiazioni sono iniziate verso le 7). O forse, visto che il vento aveva cominciato a calare e girare verso sinistra e qualcuno è tornato a guadagnare con il bordo fuori dalle rocce ha pensato che non si sarebbe potuta fare (invece poi il vento anche se meno forte ha tenuto). Comunque visto il casino di barche che combattevano per il terzo posto una ulteriore prova avrebbe chiarito meglio le posizioni anche se secondo me non in modo sostanziale guardando la classifica. Il bello era che nessuno fra il terzo e il quattordicesimo aveva idea di come era messo e di cosa avevano fatto gli altri avversari diretti. La somma fra i punti del primo e secondo è 3 punti meno dei 42 di giovanni che aveva solo 24 punti di vantaggio dal 14° e 11 punti dal 10°. Fra i primi 14 gli unici a non avere regate su cui recriminare sono forse solo Wilson (6°) e Karsten Kraus (12°) che forse recrimina per il vento visto che è uno specialista di venti medio-leggeri...

Autore: Andrea Bonezzi

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