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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
 Inserito il - 25 giugno 2008 : 13:23:24
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Cari amici,
ho acquistato da pochi giorni un 470 abbastanza vecchiotto (dovrebbe essere primi anni 80). Vorrei che mi aiutaste a mettere in ordine delle cose al fine renderlo sicuro e confortevole come un tempo. Man mano che mi cimento nel "restaurare" questa barca inserirò le problematiche che riscontrerò. Spero vorrate aiutarmi...
Per prima cosa:
- ho notato che sotto le sedute, la plastica che coprive ermeticamente il polisterolo si è completamente distrutta. Ciò pregiudica l'efficienza del polisterolo? Sarò chiaro...mi fa affondare non avere quella plastica intorno...e come cambiare/visionare il polisterolo? Da prua?...
La seconda cosa:
- riguarda le vele. Caso volle che i barbari che le hanno riposte per l'ultima volta nelle loro rispettive sacche le hanno lasciate forse bagnate (di sale credo). Per questo motivo ci sono delle chiazze di ruggine tremende che, con il sapone neutro, non vengono via. Cosa posso provare? Sciogli macchie?
La terza cosa:
- sempre con riguardo alle vele, e in special modo per la randa, dove si ritrova la scritta "470" noto che i numeri si sono scollati di 2/3 cm sui bordi. Come posso fare per ri-incollarle?
Per quarta cosa:
- alla base dell'albero (come da foto) mi sono reso conto che manca una di queste rondelle (spero si chiamino in questo modo) come si fa ad aggiungerne una e dove poter comprarla?
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Per quinta cosa:
- ho acquistato questo 470 sprovvisto di deriva. Mi hanno detto che è riproducibile con compensato marino. Avete qualcosa da aggiungere circa lo spessore di legno grezzo da acquistare, la quantità e come trattarlo, resinarlo...? E inoltre...una falegnameria qualsiasi è in grado di riprodurmela?
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Per sesta cosa:
- vorrei farmi costruire un carrello alaggio da un fabbro. Avete un progetto (e le misure) semplice semplice da far mettere in sesto?
Per settima cosa:
- la barca è della Nautivela. Vorrei risalire all'anno di costruzione e al numero velico, ad un eventuale certificato di stazza. Come posso fare? Ho provato a contattare Nautivela a Milano con scarsi risultati. Posseggo la targhetta di poppa con impressi dei numeri...può servire?
Per ottava cosa:
- le crocette dell'albero a lato (come da foto) dovrebbero rivettarsi.
Avete qualche consiglio?
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Per ultima cosa:
- la barca l'ho comprata sprovvista di sartie. Anche in questo caso avete qualche consiglio da darmi per comprarle/sistemarle in modo corretto?
Grazie per tutte le informazioni che vorrate dare ad un inesperto come me...inserirò, ne sono sicuro, ulteriori problemi...
HELP MEEEEEEE
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Modificato da - X-Mark-X in Data 25 giugno 2008 13:54:12
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velistaxcasa
Regatante
Marche
159 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2008 : 13:58:19
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allora innanzi tutto in bocca al lupo !!!! per me la prima cosa che devi fare è fare un'antitetanica e antirabbia per come sarà sporca la barca
passiamo ai vari punti...
1) i pezzi di polistirolo che son dentro ai gavoni laterali è dura che tu riesca a tirarli fuori, il consiglio che ti do io è tenere la barca al sole con gli oblò d'ispezione aperti in modo che almeno l'umidità se ne vada...naturalmente pensa a sciugare benbene la barca
2)questo mi sembra l'ultimo dei tuoi problemi viste le condizioni della barca, cmq io a una persona avevo visto usare u prodotto antiruggine per i tessuti, ma nn so se poi è stato efficace
3)toglili e non pensarci +
4)il fatto che ti manchi una puleggia o come si chiami non è indispensabile...quello che di solito passa dal piede d'albero nella maggior parte delle barche è la drizza spy,il carica alto e il carica basso tangone...le altre,che possono essere drizza randa e ghinda nella maggior parte dei casi passano dall'albero...quindi 3 son sufficienti...naturalmente controlla che girino e che nn siano consumati
5)azzo !!!! compensato marino a + strati sarebbe il top(di solito lo trovi a 6 ma se ne ha + è meglio)...il massimo poi sarebbe fargli un tessuto e resina intorno in modo da essere sicuro che nn succeda niente, altrimenti non so che prodotti ti convenga dargli...la semplice copale non basta !!!
6)per il carrello io me lo ero costruito in alluminio smontabile, se ritrovo le misure te lo do,con tutti pezzi e le misure per comporre il tutto..potresti fartelo benissimo "fai da te"
7) boh non so se riesci a risalire al certificato
8)rivettale
9)questo se tu conoscessi qualche altro 470ista e magari un rivenditore di pezzi di ricambio, le potresti fare fai da te, altrimenti chiami la nautivela e tomasoni(penso) e chiedi di mandarti una coppia di sartie...
10 ) mio suggerimento....tira via quella puleggia infernale che è al piede d'albero e che "serviva" come ghinda...togli tutto il cavo e ci metti un tessile in spectra anche del 4 che va rapportato sull'albero 3.1 e sulla scassa della deriva 7.1, ci spenderai un pò di + ma almeno è nettamente + maneggevole e bello esteticamente di quel ruotino che manco funziona...
poi cambia elastici e cime e vedrai che la barca ti tornerà a navigare
ciao |
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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2008 : 18:20:49
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Bhè, innanzitutto grazie mille per la risposta.
Vorrei semplicemente iniziare col dire che a chi crede che la vela sia una vippata spezzerei volentieri il boma che ho comprato nella schiena (molto democraticamente).
Lo stato al mio acquisto era praticamente indescrivibile. Nella barca pullulano ancora nidi di vespe che cercano di fregarmi appena mi distraggo...e per renderla accettabile fin'ra mi sono fatto un ma*** grosso quanto una casa...
Vorrei chiederti delucidazioni a riguardo se non ti dispiace...
1) i pezzi di polistirolo li lascierò perdere al loro posto. Aprirò gli oblò e via col sole...
2) il prodotto antiruggine per i tessuti potrebbe essere un normale scoglimacchie?
3) ma la scritta 470 è caruccia e poi non saprei come levare la colla che rimarrebbe sotto...
4) girano correttemente, un pò consumate lo sono ma girano correttamente...
5) con riguardo alla costruzione della deriva non ho capito. Allora che intendi per "di solito lo trovi a 6 ma se ne ha + è meglio...il massimo poi sarebbe fargli un tessuto e resina intorno in modo da essere sicuro che nn succeda niente" ? Io so (ho uno zio falegname) che il compensato marino viene venduto a spessore: vendono fogli di 1 cm, 2 cm, 2.5.cm...e poi non so ancora perchè non mi sono ancora per bene informato dal venditore. Ora mi chiedo che intendi dire per più strati? incollare più strati di 1 cm? e con quale colla? vinilica? e poi...con riguardo allo strato di "tessuto e resina"??? che intendi per "tessuto"...?
6) Bhè per le misure del carrello se trovi una fotografia, uno schizzo con le misure sarebbe ottimo...lo porto a fare dal fabbro in ferro...
7) per il certificato mi hanno detto di rivolgermi all'UVAI...possibile?
8) rivvetterò
9) conosco un 470ista...ma che intendi per chiamare Tomasoni (chi sarebbe?)...e se lo chiamo mi manda le sartie a casa gratuitamente?
10) quale sarebbe questa puleggia a piede dell'albero quella nera? Se si non ho assolutamente capito il discorso del 3.1 e del 7.1 e quale tessile in spectra intendi...
scusa l'ignoranza e grazie ancora per la risposta... |
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velistaxcasa
Regatante
Marche
159 Messaggi |
Inserito il - 25 giugno 2008 : 20:24:02
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2) prodotto antiruggine può essere uno scioglimacchie per la ruggine , ma poi non so se sia proprio efficace...io l'ho visto fare, non ho mai avuto vele in quello stato
3) se vuoi levare la scritta basta che togli tutto e passi dove è rmasta un pò di colla dell'adesivo con acetone o trielina....dopo poco ti vien via che è una meraviglia... altrimenti metti il collaprene sul numero per riattaccarlo anche se nn penso venga bene...
5)la qualità del legno di uguale spessore, dipende da quanti strati ha il compensato...almeno io sapevo così...tu ti prendi il compensato di 2.5cm (ipotizzo)lo spessore necessario per fare una deriva normale e poi dovresti farla piallare in modo da dargli la forma e le linee d'acqua come una deriva vera...per "trattare" il legno poi dovresti dargli della vernice adatta(magari lo sa meglio tuo zio) altrimenti molti mettono un tessuto sottile anche unidirezionale di lana di vetro e poi lo resinano con la resina, in modo che oltre a resistere di + alle sollecitazioni che potrebbe avere la deriva, essa resite di + al sale e all'acqua
6) devo cercarle
7)UVAI che ??? mai sentito...
9) tomasoni è un rivenditore grosso di genova(o sbaglio?)...dovresti sentire loro o cmq nautivela e spiegare che ti mancano le sartie dell'albero....cmq dalle mie parti c'è un detto " gratis è mort da 'n pes"...nessuno ti da le cose gratis...costo 45 €?
10) si quella nera dove ci passa il cavo...cmq se mi dai la tua email ti faccio un disegno con paint così da farti capire come armare la barca
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lucazeno
Principiante
Abruzzo
46 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 08:07:17
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UVAI è l'acronimo dell'associazione vela d'altura italiana che mi sembra abbastanza distante dal 470.
Piuttosto se hai il numero scafo come dici e conosci il cantiere costruttore, puoi sicuramente richiedere a loro di rilasciarti un duplicato del certificato di stazza.
La deriva sarà difficile che te la possa riprodurre un falegname qualsiasi visto che comunque si tratta di una superfice rastremata e con angoli di attacco e di uscita ben definiti. Secondo me ti conviene vedere se ne trovi una usata in giro.
Le macchie di rugine credo che dovrai tenertele, mentre i numeri scollati o il logo "470" scollato faresti bene a scollarli del tutto piuttosto che tentare di rincollare.
Le sartie sono riproducibili in un qualsiasi negozio di nautica, purchè tu abbia le misure che variano da albero ad albero ma che sicuramente non sarà un problema prendere.
Per tutto il resto in bocca al lupo!!! |
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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 09:42:41
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Allora per prima cosa ti lascio la mia e.mail: marco_cas1@tin.it
Per seconda cosa, con riguardo alla deriva, sono abbastanza confuso. C'è chi dice che è possibile riprodurla e chi no...
con riguardo a quello detto da velistaxcasa: non so come procurarmi questo spessore di tessuto da te detto...pensavo inoltre già di farla resinare così per renderla più dura...
con riguardo a quello detto da lucazeno: non saprei. Ho provato a cercare in rete con scarsi risultati...sapete dove posso reperirne una anche abbastanza vecchia/da restaurare?
Aspetto ancora le vostre risposte...Grazie a tutti |
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velistaxcasa
Regatante
Marche
159 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 10:46:52
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allora....se la trovi usata la deriva bene...altrimenti la deriva si fa benissimo anche dal falegname...naturalmente non sarà uguale a quella originale, ma almeno non dovrai spendere 500€ per averla , ma bensì 30€....è quello che intendevo io Luca...
per farla però mark dovresti avere appunto una deriva di un 470 a cui copiarla, per sapere spessori e misure...per il tessuto di "lana di vetro" che dovrest resinare lo trovi o in un cantiere navale o in un negozio di materiali compositi...
cmq da quel che si può capire ti conviene mettere un annuncio nella zona "cerco" chiedendo se c'è qualcuno che ne vende una usata...
per le sartie come dice Luca, sì le puoi fare da un negozio di nautica (io ci lavoro in quello della mia città e me le faccio da solo) ma se trovi il negozio "caro" c'è caso che paghi + di manodopera che a comprarle nuove... |
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lucazeno
Principiante
Abruzzo
46 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 11:26:48
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Allora, forse io al mio circolo ho una deriva per te ma devo verificare. In merito al farsi fare la deriva dal falegname, dubito che tu riesca a farla con 30 euri come dice Leonardo.
Solo di compensato marino forse spendi quella cifra, se poi vuoi resinarla e "glecottarla" come dovrebbe allora devi vedere primo se resinarla in poliestere e poi passarla a geal coat (cosa peraltro decisamente difficile) oppure se usare resina epossidica. In questo ultimo caso sappi che un kg di epossidica io la pago circa 40 euro e devi saperla usare molto bene perchè è una resina bicomponente il che significa che se sbagli le miscele non catalizza e puoi buttare via tutto.
In ogni modo non è impossibile realizzarla, io ne ho fatta una tempo fa è mi è riuscita una cosa decente ma credimi che non è proprio così semplice.
Ti faccio sapere se ho questa deriva se la cosa ti interessa e credo che spenderai molto meno della eventuale deriva fai da te. |
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lucazeno
Principiante
Abruzzo
46 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 11:28:34
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| p.s. : ma di che parti sei tu? |
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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 12:31:56
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mmm...allora...
vediamo un pò se trovi questa deriva per 470. Se così fosse e nel caso spendessi un prezzo decentissimo te ne sarei grato a vita. Per tentare di mettere in ordine questa barca mi sto svenando...
cmq...io sono della Provincia di Salerno |
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velistaxcasa
Regatante
Marche
159 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 15:26:13
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luca io ti dico 30 euri per modo di dire...e cmq qua se vai nei cantieri dalle parti miei, dove peraltro ti trovi cantieri come pershing, wally e benetti, se glielo chiedi il legno te lo danno e te lo piallano anche...
poi per resinarlo lo fai a mano...non devi però pensare a una deriva della bloodaxe o a una deriva di cooke...devi pensare a un qualcosa che dovrà navigare per divertimeno...
dopo è logico che io una deriva fatta da me stesso non la metterei mai sul mio ziegelmayer, ma su una barca di inizi anni '80 che ci dovrà si e no fare qualche regata di circolo sì...io mi son fatto la deriva per il 420 della scuola e ti dirò che nn era venuto tnt lontano dall'originale...logicamente nn ci stai come pesi, xk ti pesa di + ma cmq va sempre bene uguale...
cmq mark fai prima a chiedere qui in giro per qualsiasi pezzo se lo ha qualcuno xk a comprarlo nuovo nn ti conviene neanche economicamente rispetto al costo della barca...nel senso che nn puoi andare a finir di spendere + per risistemare questa barca che a comprarne una di 20 anni in meno... |
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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 15:56:10
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Cioè...cosa dovrei chiedere in giro?
Con riguardo alle sartie un amico me ne ha procurate alcune che dovrebbero essere di un'altra barca (non 470). Ora però avrei bisogno delle misure precise per il mio 470...
Certo, avete ragione. Non conviene mettermi li a spendere fior di quattrini per una barca vecchissima. Piano piano metterò tutte le cose a posto magari dedicandoci un pò più di tempo, soldi e lavoro.
Ora però che vorrei metterla in acqua non ho più tanto tempo a disposizione.
Per quest'estate vorrei arrangiare e iniziare a farmici le ossa...
Ora mi rendo conto che la deriva rappresenta un ostacolo quasi invalicabile...
Comprarla sarebbe ottimo, quanto più se a buon prezzo.
Se no devo farmela costruire con tutte le conseguenze del non saper dove mettere le mani.
A voi l'ardua sentenza... |
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BoilerOne
Principiante
41 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 16:49:17
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Senti dai retta a me. qualcuno dalle tue parti ce l'avra' un 470 no? fatti prestare la deriva per 5 minuti, mettila sopra un pezzo di compensato marino da 20 mm. e disegnati il profilo, fattela tagliare da un falegname e vai giu di pialla e levigatrice e impregnante. non stare a guardare troppo per il sottile sugli spessori delle entrate e delle uscite delle linee d'acqua. è sufficiente che ti passi bene nella scassa. poi navigaci questa estate se ti si spezza la rifai da capo (calcola che il compensato di pino marino da 20 mm. dalle mie parti si trova a una 60ina di euri il foglio da 3X1.5 e ce ne escono due forse tre). il prossimo inverno ne avrai di tempo per resinare e ricoprire col tessuto calcolare gli spessori ecc. ecc.
con questo metodo mi sono fatto il timone della mia barca. non è bellissimo a vedersi ma funziona. |
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X-Mark-X
Regatante
174 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 17:59:59
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Sai era quello che avevo in mente. E poi ho già trovato una persona disposta a prestarmela. Per me la parte difficile sta soltanto nel resinare e mettere questo tessuto che non ho la più pallida idea di come si faccia...
con riguardo alla levigata penso mi facciano tutto in falegnameria
Consigli utili sulle sarie? |
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BoilerOne
Principiante
41 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 18:41:34
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per la resinatura è piu a dirlo che a farlo. compri la epossidica e la misceli secondo istruzioni. in genere si fa un rapporto del 30 percento tra resina e catalizzatore. la spennelli con un rulletto sul legno come se fosse coppale. ci metti sopra il tessuto e poi continui a rullarci sopra finchè il tessuto si è impregnato bene. fai attenzione ai sormonti dei lembi del tessuto (un paio di cm sono sufficienti). aspetti che si asciuga, col caldo con 6/8 ore diventa lavorabile. poi vai con la levigatrice finchè rimane liscia. poi passi alla fase della pittura e ci puoi mettere un qualsiasi prodotto per verniciatura nautica, dal poliuretanico (mono o bicomponente) al gelcoat. per questa scelta consultati con il negoziante.
ma ti ripeto questo fallo in inverno che ora mi sembrano piu importanti i lavori sulle sartie e sulla barca come ti hanno consigliato anche gli altri più su........
per le sartie non so. il mio albero non è insartiato......... |
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B.U.B.
Principiante
Lombardia
28 Messaggi |
Inserito il - 26 giugno 2008 : 20:22:07
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Voglio essere ottimista!!!!!
Auguri!!! |
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Informazioni per la messa in sesto di un 470...
