Tutto pronto al Cruising Yacht Club of Australia di Sydney
per l'edizione 2003 della Rolex Sydney to Hobart Yacht Race, una delle regate
più ambite e temute della vela internazionale, che partirà il prossimo 26
dicembre, nel classico "Boxing Day" in Australia. Secondo le dichiarazioni dei
meteorologi al briefing di questa mattina, questa 59esima edizione della regata
di 628 miglia fino a Hobart, capoluogo della Tasmania, dovrebbe essere
caratterizzata dai venti leggeri. In partenza, i 57 yacht iscritti dovrebbero
incontrare venti da SE (quindi in bolina in uscita dalla Baia) destinati a
ruotare a NE, per agevolare una cavalcata sotto spinnaker o gennaker lungo la
costa del Nuovo Galles del Sud verso lo Stretto di Bass e la Tasmania. Anche per
i giorni successivi, sembrano prevalere le condizioni di vento tra leggero e
moderato, anche se con la fama dello Stretto di Bass (ricordiamo l'epica e
terribile tempesta dell'edizione 1998) la cautela non è mai tropp! a.
Assisteremo, quindi, a un notevole duello tattico tra i due nuovi supermaxi di
98 piedi, l'australiano Skandia (dato favorito dai bookmaker) e il neozelandese
Zana. In lotta per i line honours, la vittoria in tempo reale, ci sono anche 5
Volvo 60 e il fragile ma velocissimo Open 66 Grundig. Per la Tattersalls Cup,
destinata al vincitore in handicap IMS, il favorito sembra essere il 52 piedi
Yendis.
Il record della regata, stabilito in 44 ore nel 1999 da Nokia, sarà attaccato
dai due supermaxi in una sfida d'altomare che si annuncia interessantissima. Una
volta raggiunta la Tasmania, gli yacht dovranno risalire per 11 miglia il fiume
Derwent fino all'arrivo a Hobart. Alla partenza da Sydney assisterà, come da
tradizione di questa regata del "picnic nazionale australiano", una folla di
circa 300.000 persoen assiepate sui punti panoramici delle Sydney Heads. |