Nello specchio di mare antistante il porto di Scarlino Sideracordis –
Tecnostrutture Trave Rep® si aggiudica il titolo mondiale X-41, coronando così
una stagione fantastica.
Il poco vento che ha provocato l'annullamento di ben quattro regate non ha
fermato l'imbarcazione battente guidone della Compagnia della Vela di Venezia,
che in ogni prova ha lottato per aggiudicarsi la vittoria ottenendo tre primi
posti, un secondo ed un terzo, riuscendo così a laurearsi Campione del Mondo con
due punti di vantaggio su Lady X-41 di Piergiorgio Ravaioni (Lorenzo Bressani
alla tattica), mentre terzo è giunto WB Five di Alberto Signorini (Tommaso
Chieffi alla tattica).
Otto le regate disputate nelle acque di Scarlino, tutte molto combattute, ognuna
disputata in condizioni meteo diverse, una situazione che ha messo in luce il
vero valore degli equipaggi.
Decisivo l'ultimo giorno di regate. Il poco vento non ha fermato la competizione
che oggi ha visto svolgere tre gare che hanno fruttato a Sideracordis un terzo,
un primo e un settimo posto, divenuto poi uno scarto.
Risultati eccellenti che hanno permesso all'imbarcazione veneta di sbaragliare
gli avversari e guidare solitaria la classifica fino alla vittoria del
Campionato del Mondo.
Prima dell'inizio del mondiale Pier Vettor Grimani, l'armatore di Sideracordis –
Tecnostrutture Trave Rep®, aveva dichiarato: “Andiamo a Scarlino per vincere”.
Promessa mantenuta, Sideracordis si è laureata Campione del Mondo.
“Siamo tutti molto felici – ha dichiarato Pier Vettor Grimani poco prima della
premiazione -. Oggi c'era meno vento dei giorni scorsi, ma le regate sono state
ugualmente molto belle e combattute. L'equipaggio si è dimostrato sempre
all'altezza della situazione ed è riuscito a raggiungere questo straordinario
risultato, inoltre Daniele Cassinari alla tattica è come sempre una garanzia. A
molti la dichiarazione che saremo venuti a Scarlino per vincere poteva essere
sembrata anche presuntuosa, invece abbiamo raggiunto lo scopo”.
A fargli eco le parole del timoniere Andrea Tedesco. “Siamo davvero contenti –
ha dichiarato -, i livelli erano molto alti e per noi è stata una vera
soddisfazione chiudere un campionato di otto prove con due punti di vantaggio.
Siamo sempre stati lì a giocarci le posizioni di testa fino all'ultima prova.
Per fortuna – ha aggiunto – due regate strane, con vento ballerino, sono state
annullate in tempo, visto che non avrebbero rispecchiato i valori in campo.
L'ultima prova l'abbiamo chiusa al settimo posto, forse ci eravamo un po'
rilassati perché avevamo già la certezza matematica di aver vinto. L'emozione
-ha concluso Tedesco- è tanta anche perché quest'anno si tratta di un campionato
del Mondo Isaf, quindi il valore sportivo è ancora maggiore”.
All'equipaggio sono subito arrivati i complimenti di Franco Daniele,
Amministratore Delegato di Tecnostrutture. “Faccio i miei complimenti
all'armatore, Pier Vettor Grimani, e a tutto l'equipaggio – ha affermato -.
Questa vittoria corona una stagione fantastica”. |