E' entrata nel vivo l'edizione 2009 di “Terradamare: dove il mare incontra le
DOP”, la serie di manifestazioni itineranti fra Italia e Montenegro con
l'obiettivo di valorizzare le eccellenze della terra pugliese, in particolare
l'olio d'oliva attraverso la vela. Terradamare è organizzato da Oliveti
d'Italia, che si avvale della logistica del Centro Universitario Sportivo di
Bari. Primo appuntamento sportivo è stato, anche quest'anno, la regata
transadriatica Est 105, con partenza da Bari ed arrivo ad Herceg Novi, in
Montenegro.
Partiti da Bari alle 15 in punto di mercoledì, gli equipaggi che hanno preso
parte alla Est 105 hanno dovuto affrontare condizioni climatiche piuttosto
mutevoli, con un vento che nella notte ha rinforzato anche intorno ai
venticinque nodi.
Poco prima dell'alba di giovedì è stata Idrusa, il maxi di Paolo Montefusco (LNI
Gallipoli) a raggiungere per prima le coste montenegrine, seguita dal Tripp 80
Fetch IV di Michele Scianatico (CUS Bari). Ma a vincere la Est 105, guadagnando
il primo posto nella classifica in tempo compensato della categoria “Altura” è
stata Rubens, il First 34.7 armato dalla Provincia di Bari. Secondo posto per il
vincitore della regata transadriatica dello scorso anno, il Sun Odissey 37.1
Galana River di Celestina Cassano (CUS Bari). Gradino più basso del podio per
X-Blu, l'X362 Sport di Giuseppe Ciaravolo (CUS Bari).
Nella categoria “Diporto”, fra le imbarcazioni oltre i 14 metri, prima posizione
per Blue Rose, il GS 56 di Antonio Quistelli (CUS Bari) seguito dalla Terza
Santa Maria, il San Germani di Francesco Binetti. |