Difficile gestire i continui salti di vento che
hanno dominato la quinta giornata di regate del Campionato Invernale Opel Cup.
Maestrale, Grecale e poi Tramontana. Il comitato di regata, presieduto sin dalle
prime regate di novembre da Chicco Clivio, ha dovuto attendere che il vento si
assestasse per intensità e direzione prima di riuscire a dare il via alla prima
regata.
Problematico anche per gli equipaggi riuscire a trovare il giusto lato del campo
a fronte di rotazioni del vento anche di quindici-venti gradi e di intensità
mediamente pari a 7-8 nodi durante la prima prova.Più favorevole si dimostra il
lato destro del campo, almeno alla prima boa di bolina.
Falsa partenza sia per la classe J24 che per la Gran Crociera, ma i risultati
alla fine non comportano grandi modifiche in testa alla classifica.
Tra i J24 lo scontro diretto tra Botta Dritta e Sardares si è concluso a favore
del timoniere Maddalenino, Mariolino Di Fraia, che distanzia di quasi due minuti
il Gybeset Sailing Team di Aurelio Bini confermato al secondo posto. I giovani
di Ornella all’Attacco continuano a lottare per il podio e mettono a segno, in
questa nona prova, un meritato terzo posto, segue Angelo Corrias su Teikos. La
classifica finale, malgrado tutto, li vede ancora alle spalle di Nord Est, di
Salvatore Orecchioni, che solo grazie allo scarto dello scomodo 14° piazzamento
di oggi, riesce con 23 punti totali a non perdere il bronzo.
Paco, il J24 di Vito Pace, dopo una serie di risultati pesanti nelle precedenti
prove, conquistano un buon 5°. Sorpresa dalla new entry Andale, da ora in avanti
J Pandolfa, e del suo Ultragas Sailing Team, formato da Davide Gorgerino
(timoniere e armatore), Walter Camba (tattico), Roberto Spinelli (scotte),
Antonello Ottavia (centrale) e Davide Cocco (Prodiere), al debutto in questo
Invernale si aggiudicano un 9° piazzamento.
Nei Melges 24 è ancora Antonello Ciabatti su Vis Lampogas a tagliare per primo
il traguardo mentre Marina di Arbatax, il nuovo scafo entrato in competizione
dalla quarta tappa del campionato, conferma, con il secondo posto di oggi,
quanto sia agguerrito il nuovo team ogliastrino. Grande assente Pietrino Fois,
impegnato politicamente in questa giornata che coincide con le elezioni per il
rinnovo del Consiglio Regionale in Sardegna, ma il suo equipaggio su Mariclò non
delude e, con un 4°, si mantiene terzo a pari punti con Grendi di Lorenzo
Gemini.
Tò come giro, di Salvatore Plaisant, tiene saldo il primo posto nella “Gran
Crociera sopra i 10 metri”, seguito da Abbardente, il Dufour 40 di Sandro Loche,
che riduce il distacco da Nello Stinca e dal suo Jenneau, Jod E. Sorpresa per il
4° posto conquistato oggi da X- Live di Franco Cacciapaglia.
Elixir di Giovanni Marchetti, per la “Gran Crociera fino a 10 metri”, non
smentisce il suo primato e per la nona volta consecutiva porta a casa un primo
piazzamento. Lo Show 29 capitanato da Gianfranco Gessa, Rossa, invece, è in
difficoltà, molti errori a bordo, un OCS, ma rimane secondo. CLAR SARAS, il
Murphy 26 di Attilio Leone, supera Losna di un punto e si piazza terzo in
graduatoria di classe.
Bella gara tra le 13 imbarcazioni che gareggiano a Vele Bianche.Si conferma il
team di Manuel Marghinotti su Zuben Il Gabbiano, un Dehler 39, primo in
classifica nella categoria “oltre i 10 metri”, mentre Kairos, il Comet timonato
da Davide Casotti, conduce la classifica del gruppo “fino a 10 metri” seguito a
pari punti da Alanga e Sixty.
La quinta giornata si conclude così. Impossibile, infatti disputare la seconda
prova, la decima del campionato, dopo la partenza della classe J 24, immediato
contrordine di Clivio, che malgrado i vari tentativi, decide intorno alle 16,00
per il rientro delle barche in porto. |