L’attesa per i velisti sardi è terminata. Dopo il benestare
FIV, si fa rotta verso Marina di Capitana (CA) anche questo week end per il
recupero della quarta giornata del Campionato Invernale Opel Cup, organizzato
dallo Yacht Club Quartu Sant’Elena in collaborazione con la locale sede di
Scuola Italia in Vela.
Dopo lo stop forzato dovuto al rinvio della tappa dell’11 gennaio per il rinnovo
degli incarichi federali per la III zona, tenutisi a Oristano e,
successivamente, l’annullamento delle prove del 18 gennaio scorso a causa della
bonaccia calata sul golfo cagliaritano, i regatanti di tutta la Sardegna sono
ansiosi di “levare la ruggine”.Non regatano dal oltre un mese e questa domenica,
condizioni meteo permettendo, promettono spettacolo.
Due le regate in programma per le 76 barche iscritte. Partenza prevista alle
11,00 per la prima categoria dei J24, poi a distanza la Classe Gran Crociera e i
Melges 24 ed infine le Vele Bianche, che impegnandosi a non usare spinnaker
gareggiano su percorso ridotto.
Entusiasmo dalla schiera degli atleti impegnati sui prestanti Melgels 24,
monotipo che negli ultimi anni ha riscosso un ottimo successo per prestazioni e
crescente interesse di sportivi e pubblico. “Nell’isola per ora siamo a quota
sei scafi” - commenta Antonello Ciabatti, timoniere di VIS Lampogas che ad oggi
si mantiene in testa alla classifica di categoria del campionato-. Cagliaritano,
43 anni, Ciabatti da quasi trenta alimenta con successo il suo curriculum da
velista. Ammette di essere ancora un novizio della classe – “Con l’Invernale di
Capitana speriamo di colmare, almeno in parte, il gap che ci separa dai nostri
avversari in campo nazionale, dove per ora non superiamo il 30° posto nelle
classifiche”- conclude il campione sardo.
Commenti anche dalla categoria Gran Crociera. Gianfranco Gessa, classe 1937,
pioniere della vela in Sardegna, non perde occasione per scendere in acqua con
la sua Rossa, uno Show 29 del 1982 -”Siamo saldamente secondi in classifica solo
dietro al forte X-332, Elixir e questa domenica gli terremo ancora il fiato sul
collo”- dichiara Gessa.
Dalla classe J24, invece, incertezza per le gare di domenica che vedranno il
team di Nord Est del Club Nautico di Arzachena, orfano di due elementi di
rilievo, il tattico Chessa e il prodiere Angius.
“Siamo comunque molto determinati”- afferma il timoniere Salvatore Orecchioni-
“anche con due assenze importanti gareggeremo al meglio per non perdere il
podio”.
Non resta che attendere domenica sera per i risultati della settima e ottava
regata della terza edizione dell’Opel Cup. |