Desjoyeaux (Foncia) negli Alisei da Nord
Est (rotta verso NNW, a 60° della rotta giusta per contornare l'anticlone delle
Azzore), Jourdain (Veolia) rallentato nei dolldrums a 350 miglia del leader
(distanza destinata quindi ad aumentare) e Le Cleac'h (Brit'Air) alle prese con
Alisei da Sud Est deboli a 1.000 miglia del leader: questa è la situazione del
trio di testa del Vendée Globe alle 12 di oggi.
Dietro, Marc Guillemot (Safran) ha saputo sfruttare il passaggio di piccole
perturbazioni con groppi lungo le coste brasiliane. Ha realizzato la migliore
giornata (300 miglia nelle ultime 24 ore, classifica delle 11) e ha logicamente
preso il quarto posto alla giovane inglese Samantha Davies (Roxy). Logico perché
ricordiamo che Safran è un nuovissimo 60', mentre Roxy è sì l'Imoca più titolato
del VG (due vittorie consecutive nel 2001 e il 2005) ma appartiene alla vecchia
generazione.
Ancora dietro, è battaglia per il quinto posto tra altri due inglesi, Dee
Caffari (Aviva) e Brian Thompson (Bahrain Team Pindar che proseguono verso NNE.
Trenta miglia separano le due barche. Da segnalare l'opzione diversa scelta da
Arnaud Boissières su Akena Verandas che ha deciso di avvicinarsi alla costa
sudamericana.
Nel Pacifico, sono rimasti tre concorrenti Richard Wilson su Great American III
(a tre giorni da Capo Horn), Norbert Sedlacek (Nauticsport Kapsch) e Raphael
Dinelli (Fondation Ocean Vital). |