Sta per arrivare l'inferno sulla flotta della Volvo Ocean Race, che oggi sta
bordeggiando in bolina verso il waypoint di South Rock Light. Secono la
previsione meteo di oggi, tra domani e sabato nello Stretto di Luzon, tra le
Filippine e Taiwan si scatenerà il Monsone di Nord Est, con venti fino a 50 nodi
proprio in prua, mare terribile e corrente contraria. Un inferno, perché la
rotta per Qingdao prevede di passare esattamente da quel braccio di mare.
Diventa, quindi, fondamentale girare South Rock Light il prima possibile, per
cercare di ridossarsi il più possibile sotto la costa dell'isola di Luzon
(Filippine, dove si trova la capitale Manila) prima di entrare nello Stretto di
Luzon. Una situazione pessima, che secondo le medie di velocità del momento,
porterà la flotta nel punto peggiore nel momento meno indicato. Vedremo come
sapranno affrontare le prossime 48 ore i marinai della Volvo, certo che sarà
durissima.
Come da previsione di ieri, il gruppo di testa, guidato da Puma, sta ora
bordeggiando verso il waypoint, mentre i due Ericsson, che si erano portati più
a oriente, stanno procedendo quasi sempre mure a dritta. Puma, che alle 10:00
UTC di oggi si trovava a 1478 miglia da Qingdao, con 4 miglia di margine su
telefonica Blue e 14 su Telefonica Black, sembrerebbe avere acqua sufficiente
per "chiudere" gli Ericsson, che, nella splendida bolina oceanica della Volvo,
sperano in un deciso "destro" per recuperare. Vedremo nelle prossime ore, dopo
di chè si scatenerà l'inferno. |