Incredibile Vendée Globe che non cessa mai di proporre nuovi colpi di scena. La
riparazione di fortuna che era stata fatta su PRB per tenere in piedi l’albero
dopo la rottura di un outrigger conseguenza della manovra “spericolata” che
aveva portato al salvataggio di Jean le Cam, ma anche alla collisione tra PRB e
lo scafo rovesciato di VM Matériaux è saltata. Jean Le Cam e Vincent Riou erano
in rotta verso l’isola degli Stati, in Patagonia, quando verso le 20: di ieri
sera (ora cilena, mezzanotte italiana), dopo aver passato Capo Horn, l’albero si
è accasciato lateralmente in seguito alla rottura del tirante di fortuna, fatto
con il cordame, che serviva a sostituire l’outrigger e tenere l’albero in
posizione verticale.
Con 25 nodi di vento da nord-ovest la barca ha incominciato ad andare alla
deriva in direzione dell’entrata del canale di Beagle senza poter in alcun modo
manovrare perché i due velisti non solo avevano perso albero e vele e recuperato
il solo boma, ma erano anche senza motore che a bordo si PRB non funzionava
oramai da parecchi giorni. Nuovo S.O.S. ma per fortuna in una zona con un
intenso traffico marittimo. Un pattugliatore cileno, LSG Alacalufe, li ha presi
a rimorchio alle 23:00 ora locale (le 3:00 italiane) e li sta rimorchiano verso
Puerto Williams. Nessuno dei due skipper è rimasto ferito da questo nuovo
incidente che, comunque, è un colpo durissimo per Vincent Riou, la cui speranza
di poter riparare i danni conseguenti l’abbordaggio di VM Matériaux e proseguire
verso Les Sables d’Olonne è volata via insieme all’albero. La corsa è finita
anche per lui. In vetta all’Everest della vela arriveranno davvero in pochi. |