La situazione tattica di ieri si è
risolta questa mattina con un ricompattamento della flotta. Telefonica Blue è
riuscita a "chiudere" sulla maggior parte dei rivali, tranne Ericsson 4 a cui ha
dovuto "virare sotto" a causa di un ultimo salo di vento a ENE. In queste ore
TBlue mantiene (rilevamento delle 07:00 UTC di oggi) 17 miglia di vantaggio su
Ericsson 4 e si trova a 928 miglia da Singapore. In realtà la sfida tra i due si
trasforma ora in un duello di velocità in bolina mure a sinistra verso lo
scoring gate di Palau We, distante ora poco più di 300 miglia. Il vento nelle
prossime 24 ore dovrebbe mantenersi da ENE con intensità tra i 12 e i 18 nodi.
Al terzo posto è risalito Ericsson 3, distante 28 miglia, con Puma quarto a 30 e
Telefonica Black quinto a 36. Green Dragon è sesto a 50 miglia. Più staccati
Team Russia e Delta Lloyd.
Questa la descrizione della vita a bordo di Ericsson 4 in queste ore frenetiche
di cambi di vele e continue regolazioni. A scrivere è Ryan Godfrey, prodiere:
"E' dura essere a bordo di E4 oggi, abbiamo fatto a zig-zag sotto alcune delle
nuvole più grandi che abbiamo visto sin qui. Dormire è quasi impossibile a casua
dei continui cambi di vela associati a ogni nuvola e al mare, che ha un corto
chop su cui sbattiamo tutto il tempo durante la bolina. Le mezze porzioni a
pranzo sono iniziate oggi e siamo tutti un po' affamati, ma ora che il vento è
arrivato la nostra ETA migliora e forse potremo tornare a mangiare un po' di
più. per il resto va tutto bene e speriamo che la nostra rotta settentrionale
cominci a pagare presto". |