La politica della promozione degli oli extra vergini di oliva a denominazione di
origine protetta (Dop) avviata da tempo dal ministero delle Politiche Agricole
sta dando i suoi frutti. Una recente indagine di mercato ha rilevato che nel
2007 a fronte di una crescita dei consumi interni del 5,7% dell'olio di oliva,
gli oli Dop sono cresciuti del 55,8%. A questo risultato ha certamente dato il
suo contribuito anche l'iniziativa TERRADAMARE che l'altra sera, nella cornice
della darsena del Centro universitario sportivo (CUS) di Bari, ha concluso la
sua quarta edizione. TERRADAMARE, come noto, nasce proprio come momento di
valorizzazione degli oli extravergine di oliva Dop, grazie al connubio tra il
mondo agricolo, in particolare la realtà olivicolo-olearia d'eccellenza della
Terra di Bari, con quello del mare e della vela, grazie anche al contributo del
ministero delle Politiche Agricole, come detto. L'iniziativa, sin dalla sua
prima edizione, è promossa dal Consorzio per la valorizzazione delle produzioni
agricole italiane Oliveti d'Italia, in collaborazione col CUS di Bari che ha
curato con grande professionalità l'organizzazione delle regate, e si avvale del
patrocinio dell'assessorato al Turismo della Regione Puglia, della Provincia,
della Camera di Commercio e del Comune di Bari. Nel corso della manifestazione
dell'altra sera, condotta da Antonio Stornaiolo e Stefania Porcelli di Telenorba,
oltre a fare un bilancio del lavoro svolto finora sono state effettuate le
premiazioni della VI edizione del "Trofeo Nicolaiano" (la cui regata velica s'è
svolta sabato 18 maggio), consegnati alcuni riconoscimenti relativi alla "Regata
internazionale Est 105", che ha fatto rotta a Herceg Novi in Montenegro, e
infine del "Trofeo TERRADAMARE 2008". Il presidente di Oliveti d'Italia, Nicola
Ruggiero, nel tirare le somme di questi primi quattro anni di attività, alla
luce dei dati dei consumi degli oli Dop sopraddetti, ha confermato che "La
strada intrapresa è quella giusta e lo verifichiamo di anno in anno con la
crescita dell'iniziativa che si arricchisce sempre di nuovi obbiettivi". Quanto
alla situazione dei mercati, Ruggiero ha sostenuto "La necessità di guardare con
attenzione ai nuovi potenziali mercati come l'India e la Cina e che comunque
occorre puntare sull'innovazione e la qualità". Anche Franco Corsi, presidente
del CUS Bari, ha inteso sottolineare la crescita di TERRADAMARE che registra "Un
costante aumento delle imbarcazioni che partecipano alle regate programmate in
uno allo sviluppo più generale del mondo della vela". Giudizio condiviso da
Raffale Ricci, presidente dell'VIII Zona della FIV e da Elio Sannicandro,
intervenuto nella duplice veste di presidente regionale del CONI e assessore
allo Sport del comune di Bari. Numerosi i riconoscimenti assegnati nel corso
della serata con riferimento alle tre regate disputate sulla base dei cui
risultati è stato assegnato il Trofeo "Terradamare 2008" che è stato vinto
dall'imbarcazione Galana River di Celestina Cassano. A seguire: Zarina di
Raffaele Natuzzi, Baraonda di Giuseppe Latorre, X-Blu di Giuseppe Ciaravolo e
Follia Blu di Vito Pellegrino. L'imbarcazione di Celestina Cassano s'è
aggiudicata anche il Trofeo Est 105. La VI edizione del Trofeo Nicolaiano è
andata all'imbarcazione Travel di Walter Campanile. Primi classificati nelle
diverse categorie sono risultati per il diporto, raggruppamento A, B, C e D,
rispettivamente, M&G dell'Istituto Salvemini di Molfetta; Deneb di Giulio
Muciaccia, Le Reve di Vittorio Vulpi e Blu Rose di Antonio Quistelli. Per la
minialtura: Travel di Walter Campanile; crociera regata: Pervinca di Cosimo
Ostuni; crociera: Zarina di Raffaele Natuzzi; overall: Travel di Walter
Campanile. Un riconoscimento, infine, è stato attribuito a Jovica Rasovic del
circolo velico Jovo Dabovic - Basoici di Herceg Novi per la preziosa
collaborazione fornita nel corso delle regate in terra montenegrina. |