Un gran bel vento, uno scirocco di 22 nodi con qualche raffica anche di 25, ha
regalato agli equipaggi del Terradamare 2008 una splendida ed impegnativa ultima
regata. Il Terradamare, manifestazione velica su tre prove organizzata dal CUS
Bari e dalla società Oliveti d'Italia con la collaborazione del circolo nautico
montenegrino Jovo Dabovic, è giunto quest'anno alla sua quarta edizione. Dopo la
transadriatica Est 105, inserita da quest'anno nel circuito del Giro di Puglia,
ed il Trofeo Herceg Novi disputato in Montenegro, oggi è stata la volta del
Trofeo Nicolaiano, regata con percorso a triangolo su boe fisse, per un totale
di 8,6 miglia davanti al lungomare di Bari. Con un vento come questo i regatanti
non potevano permettersi distrazioni. Se n'è accorto troppo tardi l'equipaggio
del J24 Buccia di banana, che alla seconda boa ha "perso" in mare ben due
uomini, prontamente recuperati dal gommone dei Vigili del Fuoco.
Alla fine è Zarina, Grand Soleil 40 di Vitantonio Natuzzi (CUS Bari) timonata da
Lino Leccese (CN Il Maestrale), a conquistare la prima posizione della
classifica in tempo compensato della classe crociera. Sulla sua poppa Galana
River, Jeanneau Sun Odyssey 37.1 di Francesco Tota (CUS Bari) con al timone
Mimmo D'Aloia (CN Il Maestrale). Terza posizione per Follia Blu, l'Elan 40 di
Vito Pellegrino (CUS Bari).
In classe crociera/regata primo posto per Pervinca, Ior 3/4 Ton di Cosimo Ostuni
(LNI Monopoli) con al timone Francesco Laera (LNI Monopoli). A seguire Ganzuria
V, il Beneteau First CL 10 di Angelo Masciale (CUS Bari).
Fra i Minialtura è Travel, il Melges 24 di Valter Campanile (CUS Bari) con al
timone Raffaele De Michele (CV Bari) a battere sul tempo tutti gli altri. In
classe diporto prima classificata Blu Rose, Grand Soleil 56 armata da Antonio
Quistelli (CUS Bari) e timonata da Giuseppe Iorio (CUS Bari).
La regata Nicolaiana era anche l'ultima prova necessaria per aggiudicarsi il
Trofeo Terradamare, assegnato in base ai risultati complessivi delle tre prove.
E qui Galana River non ha avuto rivali. L'imbarcazione di Tota partiva favorita,
grazie al suo primo posto alla Est 105. A Zarina non è bastato il primo posto di
oggi, ed ha dovuto accontentarsi della "medaglia d'argento". Gradino più basso
del podio del Terradamare di quest'anno per Baraonda, l'Oceanis 393 Clipper di
Giuseppe Latorre (CUS Bari) con al timone Loris Latorre (CUS Bari).
La premiazione del Terradamare 2008 si terrà la sera di sabato 24 maggio presso
la Sala Grande del Centro Universitario Sportivo di Bari. |