E’ salpata sotto i migliori auspici, questa mattina, con la presentazione
alla stampa, la quarta edizione di “TERRADAMARE“, l’iniziativa per la promozione
degli oli extravergini di oliva DOP, attraverso il connubio tra il mondo
agricolo, in particolare la realtà olivicoloolearia
di eccellenza della Terra di Bari, con quello della vela d’altura. L’iniziativa
è promossa dal Consorzio per la valorizzazione delle produzioni agricole
italiane Oliveti d’Italia, in collaborazione col Centro universitario sportivo (CUS)
di Bari che curerà l’organizzazione delle regate veliche, ed è stata realizzata
col contributo del Ministero delle Politiche Agricole, il patrocinio
dell’assessorato al Turismo della Regione Puglia, della Provincia, della Camera
di Commercio e del Comune di Bari.
Terradamare per il terzo anno consecutivo approda sull’altra sponda
dell’Adriatico: dopo la Croazia, per il secondo anno sarà ad Herceg Novi in
Montenegro. E proprio per suggellare questa fratellanza fra queste due realtà,
alla conferenza stampa di questa mattina sono
intervenuti in rappresentanza della città di Herceg Novi e del circolo velico
“J.K. Jovo Dabovic” (che fornirà il supporto tecnico e curerà l’accoglienza
degli equipaggi) Jovica Rasovic e Uros Zlocovich. Quest’ultimo, in particolare,
ha letto il messaggio di saluto del Presidente della città, Dejan Mandic, per il
quale “L’arrivo della regata per il secondo anno a Herceg Novi, oltre a
rafforzare i legami culturali e spirituali fra i nostri popoli, testimonia che
la nostra accoglienza dell’anno passato è stata apprezzata”. Hanno portato il
loro
saluto anche il Presidente della Provincia, Enzo Divella, il Vicesindaco di
Bari, Emanuele Martinelli, il Presidente di Oliveti d’Italia, Nicola Ruggiero,
il Presidente del CUS-Bari, Franco Corsi, il vicepresidente del Coni-Puglia,
Nicola Ruggiero, il Presidente della VIII Zona-Fiv, Raffaele Ricci.
Le Istituzioni hanno tutte espresso la loro convinzione che Terradamare
diventerà un evento velico internazionale importante. Intanto esso ha acquisto
la sua rilevanza sportiva, testimoniata dal fatto che una delle sue tre regate,
la transadriatica Est 105 è stata inserita da quest’anno nel circuito del Giro
di Puglia. Raffaele Ricci ha spiegato in conferenza che “Una regata di questo
tipo per crescere ha bisogno di quattro o cinque anni: noi siamo già molto
avanti sulla tabella di marcia”. Il programma di “Terradamare 2008” prevede: il
30 aprile la partenza dalla darsena del CUS Bari della regata Est 105. Il 2
maggio si disputerà nelle acque del Montenegro la regata “Bocche di Cattaro”.
Nella serata seguirà, presso la Fortezza Kanli Khula, la premiazione. Il 18
maggio, nelle acque antistanti il lungomare di Bari, si svolgerà la gara per
l’attribuzione del “Trofeo Nicolaiano”.
Infine, il 24 maggio, si terrà la cerimonia conclusiva con la premiazione del
vincitore del trofeo “Terradamare 2008” e delle imbarcazioni meglio
classificate. |