Regata estenuante, la quarta prova del IX Campionato Invernale d'Altura "Città
di Bari, ma solo per i posa-boe che hanno spostato il campo di regata
indefessamente per tutta la mattina, inseguendo un vento dispettoso per 360°,
prima di dichiararsi vinti.
Per gli equipaggi del minialtura una dura prova di nervi, consumati invano a
dondolare per oltre tre ore, in attesa della partenza giusta. Ma dopo pochi
bordi, è giunto l'inevitabile "tuttiacasa", con grande delusione dell'equipaggio
di Zaffiro - il Melges 24 che contende alla gemella Chimera il primato in
classifica - che proprio in questa prova aveva giocato il jolly, nei panni di
Roberto Ferrarese, al timone nelle acque di casa nella pausa tra un'America's
Cup e l'altra.
Non meno estenuante la prova della categoria Altura, partita regolarmente e poi
lasciata in balia dei capricci del vento. Ma pazienza e determinazione alla fine
hanno premiato i migliori – guarda caso – sempre gli stessi. Primo sul
traguardo, per la quarta volta consecutiva, il GS37 Morgan, armato da Nicola de
Gemmis (Barion), e timonato da Gigi Bergamasco (Circolo della Vela Bari).
Alle sue spalle Valè, con al timone l'armatore Enzo Giacalone (Circolo della
Vela Bari), che per l'occasione ha rinforzato il suo equipaggio con Valeria Di
Cagno, una "colonna" della vela barese. Al terzo posto Silvia-Carbon Cube,
armata da Paolo Bolici (LNI Manfredonia) e timonata da Daniele De Tullio
(Circolo della Vela Bari). Alle loro spalle il vuoto, tanto che nessun altro è
riuscito a tagliare il traguardo in tempo utile, lasciando al terzetto di testa
un vantaggio in classifica generale che non sarà facile recuperare.
Premio di giornata, la "III Coppa Maestrale", messa in palio dall'omonimo
circolo nautico di S.Spirito. La premiazione si svolgerà venerdì 18 gennaio
presso la Comunità di recupero per tossicodipendenti "L.Cipparoli", a S.Spirito.
Il Circolo Nautico "Il Maestrale" e la ditta "Giovanni Ambrosini", che ha
devoluto i premi, hanno voluto abbinare con convinzione lo sport alla
solidarietà, sostenendo e dando visibilità all'opera sociale di questa
struttura. Un'utile occasione per tutti i velisti di incontrarsi per un bilancio
di metà Campionato.
Si ritornerà in acqua il 27 gennaio prossimo, per la "IX Coppa CUS". Il vento è
già stato invitato. Si confida nella sua partecipazione. |