Domenica prossima si torna in acqua per la terza prova del IX Campionato
Invernale d'Altura "Città di Bari", frutto dell'impegno congiunto di tutti i
Circoli Velici di Bari e dintorni, con la regia quest'anno del Circolo della
Vela Bari. Archiviato lo storico "Trofeo Bottiglieri", gli equipaggi si
contenderanno questa volta la "IX Coppa Barion", messa in palio dall'omonimo
Circolo dei Canottieri di Bari.
A difendere il vertice della classifica categoria Altura c'è sempre "Morgan", il
Grand Soleil 37 di Nicola De Gemmis, timonata da Gigi Bergamasco. Ma questa
potrebbe essere l'occasione di riscatto per FAUST X", il velocissimo X-302 di
Ernesto Somma, con Fabrizio Buono al timone (Circolo della Vela Bari), finora
rallentato da una squalifica nella prima prova per violazione di percorso.
Non meno accesa la competizione nella categoria Minialtura, con il derby ad alta
quota tra i Melges 24 del Barion: "Chimera" di Alessio Muciaccia in prima
posizione, e "Zaffiro", di Massimo Foglia che la tallona al secondo posto.
Tutti nomi già ben noti nel circuito della vela agonistica, veri e propri
abituèe dei podi. Ma il Campionato Invernale ha anche e soprattutto
l'indiscutibile merito di strappare dalle poltrone personaggi di tutte le età,
trasformando tranquille barche da crociera, destinate ad essere utilizzate solo
come rifugio invernale delle cozze, in macchine da guerra agonistica.
È il caso di "Gaios", un Mousse 33 che oltre ad essere primo nella classifica
provvisoria della categoria crociera, è quinto in classifica generale, proprio a
ridosso di "quelli bravi".
"Siamo un gruppo di amici, pressoché neofiti, nonostante abbiamo tutti superato
gli 'anta' già da un po' - ammette il timoniere Pasquale Amoroso, unico su Gaios,
insieme a Marcello Vino, ad avere alle spalle dell'attività velica con altri
equipaggi - Chi di noi aveva un minimo di esperienza, non aveva mai costituito
un suo equipaggio ex novo, quindi in fondo è stata la prima volta un po' per
tutti; ci siamo allenati parecchio prima del Campionato e ci stiamo impegnando a
fondo in tutte le regate, cercando sempre di migliorare; ma la cosa che per noi
è più importante nella regata è il riuscire a coltivare ancora di più il nostro
rapporto di amicizia. Il livello del Campionato è molto alto, ci sono parecchie
imbarcazioni in uno spazio ristretto di secondi, e questo è molto stimolante –
conclude Amoroso - ma prima ancora delle classifiche, è importante per noi
ritrovarci a festeggiare, comunque sia andata, a fine della regata".
La partenza per la "IX Coppa Barion", è fissata alle 10.30 di domenica, sul
campo di regata antistante il lungomare Nazario Sauro. |