4-4-2007 - Record di iscrizioni dietro l'angolo per la 25esima edizione
del Lake Garda Meeting Optimist Class, vera e propria "Olimpiade della vela
giovanile" organizzata da La Fraglia Vela Riva e in programma da oggi a domenica
nelle acque dell'Alto Garda. Le operazioni di accredito si concluderanno questa
mattina, ma ciononostante il numero di partecipanti annunciati per il più grande
appuntamento mondiale dell'anno per la classe Optimist è già arrivato a toccare
quota 783, solo sei unità meno delle 789 che dal 2004 costituiscono il record di
partecipanti alla manifestazione. Da alcuni giorni i regatanti (età compresa tra
8 e 15 anni) hanno iniziato ad arrivare a Riva per prepararsi all'appuntamento:
l'organizzazione calcola che alla conclusione dell'evento le presenze registrate
negli alberghi del Basso Sarca arriveranno a sfiorare - tra partecipanti,
famiglie, accompagnatori e giudici di gara - le 15mila unità, per un indotto
generato che supererà abbondantemente il milione di euro. LE NAZIONI - Gran
parte degli iscritti, come tradizione, arriverà dall'estero. 24 le nazioni
rappresentate al meeting: oltre all'Italia, anche Brasile, Croazia, Repubblica
Ceca, Danimarca, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Ungheria,
Irlanda, Israele, Lettonia, Norvegia, Polonia, Russia, Monaco, San Marino,
Svizzera, Svezia, Tunisia, Turchia e Stati Uniti. LE REGATE - I partecipanti
saranno divisi in due categorie: i cadetti (fino a dieci anni, quindi nati negli
anni 1996 e 1997) e gli juniores (fino a 15 anni, nati dal 1992 al 1995).
L'imbarcazione utilizzata sarà l'optimist, deriva dotata di vela aurica adatta a
velisti con età compresa tra i 6 e i 15 anni, e peso inferiore ai 55 chili. Per
i circa 150 cadetti iscritti sono in programma 7 prove di flotta. I 630 juniores
invece saranno suddivisi in otto gruppi che partiranno in quattro differenti
batterie: la classifica in questo caso verrà stilata su dieci prove. La regata
si aprirà oggi alle 13. Ieri pomeriggio intanto si è svolta la cerimonia
d'apertura. Tutti i partecipanti e i membri dello staff sono partiti dalla
terrazza della Fraglia per sfilare fino al Comune di Riva, dove il corteo ha
ricevuto il saluto dell’assessore allo sport della città Giancarlo Tonelli. Nel
gruppo, preceduto dalla banda musicale e da un gruppo di majorette, erano
presenti anche le bandiere delle 24 nazioni partecipanti. La conclusione della
manifestazione è prevista domenica pomeriggio. L'ORGANIZZAZIONE - Per tutte le
giornate di regata stazioneranno in acqua 4 pilotine (navi giuria), e 95 gommoni
di assistenza con due persone di equipaggio ciascuno. Oltre alla giuria
internazionale, il comitato di regata sarà composto da 28 ufficiali. Circa 50
infine i volontari della Fraglia della Vela che con il proprio contributo
aiuteranno il successo della manifestazione.
5-4-2007 - Barche a perdita d’occhio nel blu delle acque dell'Alto Garda,
sole abbagliante, e un’Ora che da Sud gonfia generosa le vele delle oltre
settecento imbarcazioni al via. E’ partita questo pomeriggio in uno scenario da
sogno la venticinquesima edizione della Lake Garda Meeting Optimist Class, una
delle più grandi regate mondiali a livello giovanile. Dopo la prima giornata di
gara al comando di entrambe le graduatorie ci sono velisti italiani: tra i
cadetti il leader è Ettore Botticini. Nella categoria juniores guida Davide
Bianchini, appaiato con sei punti al tedesco Julian Autenrieth. Domani seconda
giornata di gara per i 707 velisti presentatisi al via della manifestazione.
CATEGORIA CADETTI – Alla partenza della regata ci sono 144 barche. Il campo a
quadrilatero è mosso da un vento da 170 gradi, che inizialmente soffia tra i
dieci e i dodici nodi per poi crescere fino a 14-16 nodi. Nella prima prova i
giovani velisti si destreggiano a dovere, spinti da un’Ora forte ma regolare:
primo al traguardo Ettore Botticini davanti allo svizzero Lagneux Benoit. Nella
seconda prova, complice l’intensificarsi del vento e il crescere della
stanchezza nei ragazzi, aumentano i problemi. Molti velisti non riescono a
concludere il percorso, e non mancano nemmeno le consuete "bomate" (atleti
colpiti dalla trave che sostiene la vela) e "scuffiate" (scafi capovolti da
raffiche di vento): nulla di grave però, domani tutti gli atleti si
ripresenteranno al via. A tagliare per primo la linea d’arrivo stavolta è il
russo Maxim Nikolaev, davanti al greco Alexander Kavas. Terzo Botticini, che
grazie al piazzamento conserva la testa della classifica davanti a Lagneux.
CATEGORIA JUNIORES - I 563 atleti partecipanti alla regata vengono divisi in tre
batterie e disputano ciascuno tre prove nella giornata d'apertura. A dettare
legge sono Davide Bianchini e il campione del mondo in carica Julian Autenrieth.
Il tedesco domina la prima frazione, davanti al trentino Ruggero Tita e il
polacco Mati Kolata. L’azzurro si rifà ampiamente nella seconda e nella terza
prova, battendo in una occasione proprio Autenrieth, e nell’altra Tita. "La
giornata è stata fantastica - racconta Jon Echave, principal race officer della
manifestazione - e i velisti si sono comportati in maniera davvero corretta. I
giudici hanno rilevato solo 13 penalità per "pompaggio" della vela su oltre
cinquecento concorrenti. Certo, vista l'intensità del vento vicina ai 10 metri
al secondo, è venuta fuori una competizione molto fisica, ma non potevamo
aspettarci che non emergesse la stanchezza".
6-4-2007 - L'Ora smette di soffiare con l'intensità dei giorni scorsi, e
il campione del mondo Julian Autenrieth cede la testa della classifica juniores
riconsegnando lo scettro del primato all'italiano Davide Bianchini. Risale
intanto in seconda posizione il trentino Ruggero Tita, che domani potrà sferrare
l'ultimo, decisivo attacco alla testa della classifica. Tra i cadetti nessuna
novità. Resta in testa Ettore Botticini. CATEGORIA CADETTI – Continua il dominio
di Ettore Botticini nella categoria cadetti. Il giovane velista azzurro ha
confermato oggi la sua leadership tra i nati nel 1996-1997 conquistando una
vittoria e un sesto posto nelle due regate disputate. Alle spalle di Botticini
sale in graduatoria il greco Alexander Kavas, oggi rispettivamente undicesimo e
secondo. Entrambe le prove di giornata sono andate in scena al mattino per
permettere ai più piccoli di poter regatare spinti dal Peler, vento solitamente
più docile dell’Ora che, nei pomeriggi scorsi, con una intensità spesso vicina
ai dieci metri al secondo aveva creato diversi problemi agli atleti meno
preparati fisicamente. Ironia della sorte, stamane verso le 11.15 il Peler ha
smesso di gonfiare le vele degli Optimist, costringendo la giuria ad anticipare
l'arrivo della seconda prova cadetti alla seconda boa di bolina. Oggi in
programma le ultime due frazioni: partenza prevista alle 9. CATEGORIA JUNIORES -
Nuovo cambio al vertice della classifica juniores. Il dominatore della giornata
di ieri, l'iridato Julian Autenrieth, è infatti incappato in una giornata storta
che lo ha visto scendere al quarto posto della graduatoria dopo aver
collezionato un sesto, un diciottesimo e un 134esimo posto (che ovviamente
finirà tra i due scarti concessi ad ogni atleta). In testa alla classifica è
così tornato l'italiano Davide Bianchini, giunto quarto, primo e nono oggi.
Buona performance anche per il trentino Ruggero Tita, che soprattutto alla luce
della vittoria nella terza frazione di giornata si è issato al secondo posto in
classifica, tre punti davanti al danese Jens Marten. Oggi a partire dalle 12
l'ultima, decisiva regata.
7-4-2007 - L’Ora del Garda frena la categoria cadetti, oggi costretta a
scendere in acqua una sola volta a causa del forte vento, ma spinge in alto
Julian Autenrieth, vincitore di due delle tre prove odierne degli juniores, e
ora saldamente al comando della graduatoria davanti all’azzurro Davide
Bianchini. Tra i più piccoli non cambia il leader della classifica generale, con
Ettore Botticini sempre al comando. Il Lake Garda Meeting Optimist Class,
insomma, è proseguito così come era cominciato ieri: all’insegna del sole, del
vento sostenuto, e di un entusiasmo sconfinato da parte degli oltre settecento
ragazzi impegnati in acqua per contendersi il successo in una delle più grandi
manifestazioni mondiali di categoria. CATEGORIA CADETTI - La categoria cadetti
ha disputato oggi una sola prova a causa del progressivo montare dell’Ora, che
dai tre metri al secondo registrati in apertura di regata è poi arrivata a
soffiare fino a nove-dieci metri al secondo, impedendo alla giuria di permettere
lo svolgimento della seconda gara in programma. Ad aggiudicarsi l’unica frazione
disputata dai nati nel 1995-1996 è stato il greco Alexander Kavas (ieri
squalificato per falsa partenza individuale in una prova e secondo nell’altra):
alle sue spalle gli italiani Stefano Ferrighi e Mattia Duchi. Quest’ultimo,
portacolori della Fraglia Vela Riva, grazie al piazzamento odierno è balzato al
secondo posto della classifica generale, sempre guidata da Ettore Botticini,
oggi solo quindicesimo ma ancora saldamente primo in graduatoria con 19 punti.
Domani sono in programma altre due frazioni: per evitare gli inconvenienti
generati dalla forte Ora di questi giorni l’organizzazione ha deciso di
anticipare la partenza dei più piccoli alle 9 del mattino, in modo da poter
sfruttare - al posto dell’Ora che soffia a partire da mezzogiorno - il più
debole Peler. CATEGORIA JUNIORES – Se il vento sostenuto ha penalizzato lo
svolgimento della gara cadetti, in campo juniores l’Ora che soffiava a dieci
metri al secondo si è limitata solo a rendere più interessante la competizione,
contribuendo a far emergere i valori tecnici dei concorrenti in gara. Ecco
quindi che in due delle tre frazioni in programma a dettare legge è stato il
campione del mondo in carica Autenrieth, bravo a tenere a distanza uno scatenato
Davide Bianchini, comunque sempre nei primi quattro in tutte le prove di
giornata e ora secondo nella graduatoria dietro al tedesco. Terzo ora è il
danese Jes Lyhne Bonde, mentre quarto è il talento di casa Ruggero Tita.
9-4-2007 - Sorpasso in extremis nella classifica cadetti del Lake Garda
Meeting Optimist, chiusosi ieri nelle acque del Benaco. L'azzurro Ettore
Botticini, primo in graduatoria fino a ieri mattina, è stato infatti superato
all'ultimo dal greco Alexander Kavas, vincitore di entrambe le frazioni
disputate nel giorno di Pasqua. Nessuna novità invece in campo juniores: la
vittoria nell'ultima frazione non è stata sufficiente al danese Jes Lyhne Bonde
per spodestare l'italiano Davide Bianchini dalla testa della classifica. Terzo
l'altro danese Jens Marten, quarto il trentino Ruggero Tita. |