Leonardo Dubbini, il più regolare di
tutti con un quarto, un secondo, una vittoria ed un dodicesimo posto nell’ultima
regata odierna, terza e quinta del Bando (scartato come peggiore), si conferma
uno dei migliori skipper emergenti nel panorama del mondo Optimist, la classe
che avvicina i giovani alla vela e li “transita” successivamente verso le altre
derive agonistiche. Ottima seconda piazza per il portacolori della vicina
Fraglia Vela Malcesine Pietro Parisi, che con tre secondi posti, un settimo ed
un diciassettesimo (scartato) è salito sul secondo gradino del podio precedendo
l’alfiere Optimist del Circolo Vela Arco Lorenzo Zampiccoli. Al quarto posto
Davide Cosentino, skipper che difende il guidone di casa della Fraglia Vela
Riva.
Tra le donne, undicesima assoluta, affermazione di Sofia Zilioli del Circolo
Vela Gargnano, che ha preceduto di una posizione Alice Agnoletto della Fraglia
Vela Riva (12°).
Tra i cadetti, categoria più piccola d’età, sale in cattedra Mattia Duchi,
giovane promessa della scuderia di Marcello Meringolo, capace di vincere il
Trofeo con cinque punti di vantaggio sul secondo classificato, Marco Benini del
Circolo Velico Castiglionese. Al terzo posto si è classificato Francesco Cima
del Circolo Vela Gargnano. Qui la prima donna, Federica Caldara, è arrivata nona
assoluta. La Caldara, tesserata per il Circolo Vela Gargnano, è arrivata decima
nella prima regata delle quattro disputate dai Cadetti, poi settima, ventesima
(scartato) e quindicesima. Seconda Francesca Frazza (Fraglia Vela Peschiera),
terza Mercedès Maria Lopèz della Fraglia Vela Riva.
Tre sabato con aria debole da sud per gli Juniores e due per i Cadetti, due per
entrambe le categorie oggi con vento da nord, e anche il Trofeo Ezio Torboli va
negli annali della Fraglia Vela Riva. Ora alla fine stagione mancano solo i
Doyle Match Race a novembre, regata dove sono attesi i migliori skipper al
mondo. |