Riva del Garda, domenica 23 luglio 2006 - Fabio Zeni, skipper della Fraglia Vela
Riva, in coppia con il prodiere Nicola Pitanti si laurea campione di classe 470.
In classifica generale è seguito dallo svizzero Tobias Etter (prodiere Felix
Steiger), lo stesso che venerdì era salito sul gradino più alto del podio
all’Intervela. Al secondo posto, terzo generale, il primo equipaggio femminile,
quello dell’azzurra Giulia Conti (prodiere Giovanna Micol), atlete della Marina
Militare. Quarti in classifica generale ma sul terzo gradino del podio, Giovanni
Pizzatti e Michele Pavoni della Fraglia Vela Desenzano. Quattro le prove
concluse perché la quinta regata è stata fermata per l’innesco del terribile “Ponalòt”,
il vento che scende dalla Valle di Ledro. Da domani, però, sul Garda è già ora
di sfrecciare per i velocissimi RS con 180 barche in gara.
Il Comitato di Regata aveva dato la partenza della quinta ed ultima prova dei
470, quando il cielo sul Garda trentino si è letteralmente oscurato minacciando
temporale. Le imbarcazioni in gara, superato il primo lato di bolina stavano
girando la boa, quando il vento ha cambiato direzione presentando agli equipaggi
un altro lato di… bolina. A quel punto dalla Valle di Ledro è sceso il “Ponalòt”,
vento a cascata che normalmente soffia con incredibile violenza sul Garda.
Quando i primi equipaggi hanno iniziato a scuffiare, il Comitato ha fermato la
regata e fatto rientrare tutti in porto, in tempo e senza nessun problema. Poi,
com’erano arrivati, Ponalòt e temporale se ne sono andati. Senza scaricare una
goccia d’acqua.
Questa la classifica genrale assoluta: (ai fini del campionato, ripetiamo)
l’equipaggio svizzero è considerato “fuori classifica”): 1. Zeni-Pitanti (ITA -
Fraglia Vela Riva 2.3.1.1), 2. Etter-Steiger (SUI - 1.1.2.ocs), 3. Conti-Micol (ITA
- C.I.V. Marina Militare - 7.2.4.1), 4. Pizzatti-Pavoni (ITA - Fraglia Vela
Desenzano - 4.4.5.2).
La classe RS, invece, torna dopo due anni sulle acque del Garda trentino dove,
nel 2004, aveva disputato sempre l’ultima “RS Cup”. Imbarcazione molto simile ai
14 piedi australiani perché è molto veloce, di costruzione moderna, a piano
velico con randa steccata, bompresso e Gennaker per una superficie velica in
grado di farla planare immediatamente sulle onde, sono in gara le categorie 200,
300, 400, 600, 700 e 800. Il 300, 600 e 700 sono singoli, ovvero uno skipper a
bordo e basta, sulle altre categorie, invece, vi sono due membri in equipaggio.
A detta di molti potrebbe essere una barca scuola eccezionale.
In gara per la maggioranza equipaggi inglesi, poi svizzeri, irlandesi ed anche
qualche tedesco. Nessun italiano figura iscritto al contrario di due anni fa,
quando un paio di barche issavano marche azzurre. Sono previste dodici regate da
domani a venerdì, massimo tre il giorno e start della prima prova programmato
per domani pomeriggio alle ore 13, sempre Ora (il vento che soffia da sud sul
lago di Garda) permettendo! |