Sfuma anche la prova del 19 febbraio del Campionato invernale d’altura del
Finale. La prova è iniziata alle ore 11 con libeccio già dichiarato (30 nodi) ed
ha visto partire 8 impavidi scafi. Nell’arco di mezz’ora il vento e soprattutto
il mare sono aumentati di intensità ed il Comitato di regata ha deciso di
annullare la prova, anche perché si temeva che i frangenti ed il basso fondale
rendessero impraticabile l’imboccatura del porto di Finale.
Ed infatti lo scafo più grande e con il maggior pescaggio, l’Alvorada di Pietro
Sighicelli, tra l’altro con il motore in avaria, ha dovuto recedere dal
tentativo di entrare in porto di Finale ed ha navigato al giardinetto sino al
porto di Savona, riuscendo ad entrarvi con i propri mezzi e quindi è stata
aiutata a raggiungere l’ormeggio grazie all’intervento dell’unità SAR della
Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Savona.
La prossima prova è prevista per domenica 19 marzo prossimo. |