Proprio oggi all'ultima decisiva dodicesima prova Joe Fly ha controllato gli
avversari e si è presa di forza il titolo di Campione Europeo 2005. Altea che
ieri sera era in testa alla classifica, un solo punto su Joe Fly, ha rotto sul
più bello la sua regolarità e proprio oggi ha giocato la peggiore delle sue
mani, finendo sedicesima, addirittura il suo scarto. I punti dall'altra barca
italiana sono solo tre, sufficienti a far sì che Stuart Rix con GILL riesca ad
infilarsi rubando a Racchelli anche la seconda posizione. Un vero peccato.
Insomma tre barche in tre punti, questo è il verdetto di un combattutissimo
Campionato Europeo, dove più che il vento è stata la tattica e la regolarità a
fare la differenza. Ma due barche italiane sul podio è una grande festa,
considerate le 50 barche iscritte
Giovanni Maspero approfittando dell'assenza di Alina, ha affiancato a Gabrio
Zandonà il tattico Daniele Cassinari, scelta assolutamente vincente. A bordo
anche Monica Frampolti e Federico Michetti che abbiamo sentito commosso al
telefono:
- E' stata una vera magia, abbiamo lottato con tutte le nostre forze per vincere
questo campionato e ce l'abbiamo fatta. Se penso che tre settimane fa la nostra
barca è stata distrutta da un TIR in un incidente stradale ed ora siamo qui, con
la barca imprestataci da Franco Rao, a festeggiare. Non posso dire che anche le
barche europee non vadano benissimo! Le condizioni sono state sempre di poco
vento, solo oggi 18 nodi e pioggia "all'inglese". Con Altea e le altre barche è
stata una battaglia durissima, da team manager devo fare i complimenti a tutti,
e ringrazio Giovanni per aver creduto in noi anche quando la cattiva sorte
sembrava voler fermare la nostra trasferta; è stata la vittoria più bella della
mia vita potere riconquistare il trofeo che fu di Giorgio Zuccoli, il mio
migliore amico.
Al quarto posto il vecchio volpone tedesco Alba Batzill, primo dei corinzi, e
quinto il francese Brenac su P&P. Prossimo appuntamento a Key Largo, Florida in
Dicembre per il Campionato Mondiale 2005, e laggiù le barche italiane saranno
almeno una decina. |