Finalmente la buona notizia che aspettavamo da qualche ora è arrivata. Grazie
all'ottima media tenuta nella "volata" di questa notte il trimarano Cotonella,
unica imbarcazione italiana partecipante alla transatlantica in solitario Ostar,
si è avvicinato moltissimo al cinquanta piedi Branec IV di Roger Langevin che
ora è a sole 60 miglia avanti ma, soprattutto, ha ripassato il suo avversario
diretto, Spirit del francese Pierre Antoine. Pochi minuti fa abbiamo parlato con
Franco al telefono satellitare, ci ha comunicato di navigare ancora bene, con
tutta randa e fiocco a 11/12 nodi di velocità, in rotta.
La strategia delle ultime 48 ore di Franco Manzoli su Cotonella è stata quindi
premiante, ora saranno ancor più strategiche le prossime 24/36 ore, le
previsioni meteo parlano di vento ancora buono per Manzoli stanotte e domani,
mentre nella zona di avvicinamente a Nantucket Island e poi a Newport sembra che
ritorneranno venti leggeri e instabili.
Per il resto della flotta, alle spalle del trio di testa, è confermata la quarta
posizione assoluta del 50 piedi monoscafo Olympian Challenger di Steve White,
mentre è sempre Houd Van Hout dell'olandese Leon Bart a occupare la terza piazza
fra i multiscafi, avendo passato l'inglese Aurelia Ditton su Shockwave. I due si
trovano rispettivamente a 1.193 e 1423 miglia dall'arrivo. |